Popoli (PE), va a buon fine la diffida UAAR: messa annullata

Presso la scuola primaria di Popoli (PE) martedì 30 marzo si sarebbe dovuta tenere una messa pasquale in orario scolastico. Il circolo UAAR di Pescara ha inviato una diffida, ricordando come atti di culto non possano aver luogo al posto delle lezioni. La notizia dell’invio della diffida aveva trovato un certo spazio sulla stampa locale (Il Centro, City Rumours, Il capoluogo), così come le dichiarazioni dell’assessore Concezio Galli (Il Centro): del successivo annullamento non si ha invece traccia, almeno per il momento.
AGGIORNAMENTO DEL 2 APRILE. Non è stato il dirigente scolastico, ma lo stesso parroco a chiedere l’annullamento della messa, come riportato da Il Centro. Lo stesso articolo dà notizia che Forza Nuova ha chiesto l’allontanamento di quella parte del corpo docente che si è schierata con le ragioni dell’UAAR.

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23 commenti

Roberto Grendene

si arriva all’assurdo che ‘sti fanatici religiosi vogliono fare cio’ che la stessa Chiesa Cattolica Romana dice che e’ meglio evitare

http://www.bologna.chiesacattolica.it/irc/insegnamento/irc/atti_culto_scuola.php
l’Arcidiocesi di Bologna, in una pagina dal titolo “Note e indicazioni sullo svolgimento di atti di culto nella scuola”, dice (obtorto collo?):

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1. atti di culto nelle scuole in orario di lezione (c.d. curricolare):
sono da evitare, anche se fosse fatta salva la libertà di parteciparvi;

2. atti di culto nella scuola durante l’ora di religione cattolica: sono
da evitare per rispettare il carattere culturale dell’IRC;

3. atti di culto nella scuola in orario extracurricolare (prima delle
lezioni, o durante l’intervallo o alla fine o in appositi spazi orari
destinati ad iniziative integrative): possono essere richiesti e
organizzati da associazioni di genitori e studenti su delibera del
consiglio di circolo o di istituto;
===

Il nostro paese sembra sempre piu’ preda di persone piu’ papiste del papa.

POPPER

Le mie felicitazioni al circolo UAAR di Pescara, questo vostro intervento ha impedito alla religione vaticamense di interferire nelle questioni di uno stato laico in materia di istruzione obligatoria e nella professione degli insegnanti, a cui, purtroppo Brunetta in questo caso non li avrebbe rimproverati per essersi assentati (questo sarebbe un ministro del nostro governo? La Gelmini peggio di lui purtroppo in fatto di coerenza costituzionale).

Già me lo vedo moms Ercole, assetato di sangue giovane da sacrficare a dio, con la lingua che si lecca i baffi sotto pasqua, sognando una scuola abruzzese da usare come altare a proprio piacimento, co la solidarietà della Gelmini e di altri politici devoti, i quali sacrificano i soldi degli italiani per compiacere il vaticano.

Mi è piaciuto il commento di mocerivò_214 su Il Capoluogo, e di altri utenti attenti alle mire crelicalizzatrici della ccar.

Ernesto

Bene, bene. Anche se mi sembra che gli articoli di giornale riportati siano velatamente ostili, non si capisce bene perché-.

Maurizio

Ma non sono sufficienti le messe in chiesa per chi crede? Ottima iniziativa dell’UAAR, e incredibile successo.

Barbara R.

Evidentemente no!Ma non vedi che pur non essendo la religione cattolica religione di stato ogniqualvolta c’è una inagurazione,un’eventyo ufficiale,etc…..c’è sempre il prete,il vescovo presente?!!!

agnese l'apostata

eh ma lì non ci va più nessuno… come li angariano… oops, raggiungono, altrimenti, i giofani?

Incazzato con i preti

Yahooooooooooo,
sono felice. Godo come un riccio. Sento un’arietta di cambiamenti in giro davvero gustosa.
La Chiesa non se la passa bene in questo momento. Sarà forse l’inizio del suo lento declino?

Antonio

Addirittura in una scuola primaria… ma cosa vogliono che ne capiscano i bambini? E’ evidente che il loro intento è solo quello di influenzarne le future convinzioni religiose.

Emanuela

ODDIO!!!! Io sono di Popoli e non sapevo niente di questa cosa!!!! Per una volta, fiera di essere popolese… ^___^

roberto

Grazie dei complimenti!!! bisogna, però ridimensionare un po’ la notizia, temo.
Non c’è stato nessun annullamento, come riporta Il Centro di oggi, ma è stato il prete che ha rinunciato, viste le polemiche, ad andare a celebrare la messa in quella scuola….insomma il prete è meno “” clericale “” dei politici e degli amministratori locali.
Un po’ di tristezza!!

ser joe

Una messa pasquale in orario scolastico “presso la scuola primaria”? questa non la sapevo. Adesso ci sono anche le messe ambulanti? a quando l’altare con il baldacchino sul carroccio tipo medioevo?

Paul Manoni

W la Laicita’ dello Stato!
W l’UAAR!
Ottima news! 😉

brendan

Se si va a leggere le dichiarazioni dell’assessore su il Centro si trova che:

le chiese sono lesionate;
il tempo di lezione perso sarebbe stato recuperato;
i bambini erano liberi di partecipare o meno;
consiglio comunale e consiglio d’istituto erano d’accordo (quindi è presumibile che in paese non ci fossero state voci di protesta);

Se in seguito alla diffida UAAR (arrivata da Pescara, quindi da fuori) il sacerdote ha rinunciato, penso che capiate che questa è una vostra sconfitta politica, per quanto da un punto di vista giuridico possiate aver ragione.

Galileo Marino

I miei più vivi complimenti a Roberto Anzelotti e al circolo UAAR di Pescara.

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