L’insegnamento della religione e l’omofobia

Un professore di religione che fa propaganda anti-gay tra gli studenti di un liceo. È accaduto pochi giorni fa a Venezia. Un evento tristemente istruttivo di quanto l’omofobia ancora oggi possa trovare forti giustificazioni religiose. E che ci deve far interrogare sulla qualità dell’insegnamento propinato dai professori di religione cattolica nelle scuole pubbliche.

In una quarta classe del liceo “Marco Foscarini” di Venezia un insegnante di religione, Enrico Pavanello, tratta a modo suo la questione dell’omosessualità. Un tema caldo, che si lega a questioni come matrimonio, famiglia, adozione, procreazione assistita, e che suscita dibattito tra i ragazzi. Andrebbe preso con le molle, esprimendo quantomeno comprensione. Ma il professore, sollecitato, scrive di suo pugno una serie di appunti che fotocopia e distribuisce agli studenti. Il foglio pare poi sia stato condiviso su Facebook da una delle madri, indignata per il suo contenuto. E la storia finisce così sui giornali.

Voglio un'alternativa all'ora di religione cattolica

Nel volantino in questione, dal titolo “Libertà di ragione”, il docente di religione esordisce distinguendo tra “omosessualità” e “ideologia gay”. Si passa poi alla definizione, semplicistica, di ciò che l’insegnante ritiene sia la “cultura gender”. Viene inopinatamente citato pure Friedrich Engels. “Nessuno fino ad oggi ha scoperto il fondamento genetico dell’omo”, aggiunge, contestando poi la “bufala del 10%” di gay attribuita — erroneamente — al sessuologo Charles Kinsey. “Allo stato attuale delle ricerche si può parlare in ‘casi singoli’ di una ‘predisposizione’, ma non di una determinazione genetica comune e irrevocabile”, continua Pavanello, riducendo così i gay a pochi anormali e confusi.

Snocciola quindi quelli che ritiene effetti della “cultura gender”: “si sdogana la pedofilia”, “spariscono i termini ‘padre’ e ‘madre'”, “ci si apre alla poligamia”, “si affidano i bimbi/e alle coppie gay”, nonché il “far west della fecondazione artificiale”. E alla fine, la definizione dell’omosessualità: “ferita dell’identità che affonda le radici in bisogni affettivi”, che “sperimenta una diversità indesiderata”; nonché “un’elaborazione della psiche di modelli affettivi diversi da quelli verso cui la natura normalmente orienta, una tendenza del tutto reversibile”.

In sostanza, è proprio quella sottocultura omofoba che viene propagandata con sicumera dall’integralismo cattolico e che trova spazio negli strali di certi siti web ultra-tradizionalisti. Nel volantino sono ben riassunte e volgarizzate le classiche leggende metropolitane, i pregiudizi, le esagerazioni, le imprecisioni, semplificazioni e slippery slope della propaganda anti-gay. Si parla pure di studi — scarsissimi, molto controversi rispetto alla letteratura consolidata e adattati a proprio uso e consumo — e di esperti, per dare una parvenza di scientificità a tesi retrive e omofobe.

Ed è preoccupante che anche alcuni quotidiani nazionali peschino ormai fonti per gli articoli da certi aspiranti stregoni integralisti, quando si tratta di attaccare l’omosessualità. Come accaduto qualche mese fa, ma anche di recente. Perché oggi la strategia di delegittimazione delle istanze per i diritti civili dei gay da parte degli integralisti religiosi strumentalizza scienza e argomentazioni ‘laiche’, che fanno riferimento soprattutto alla psicologia.

Raggiunto dall’Huffington Post, ma non pago, Pavanello si è difeso proprio così. Ha ribadito che “l’omosessualità è una scelta, e lo dicono anche autorevoli studiosi”. Aggiungendo candidamente: “Quando gli studenti manifestano un orientamento omosessuale, oppure mi chiedono spiegazioni, consiglio loro dei centri dove è possibile rivedere questo orientamento. Ce ne sono molti”.

Il professore di religione è dunque un aperto sostenitore delle ‘cure’ per gli omosessuali, le famigerate terapie “riparative” o “di conversione” (che, non a caso, si accompagnano sovente ad esercizi spirituali e preghiere). E veniamo a sapere che in Italia esistono molti professionisti che si dedicano a queste pratiche, che hanno già destato scandalo negli Stati Uniti specie per i danni psichici inflitti ai minori, tanto da essere bandite dalla California. Ci chiediamo se non sia il caso che ministero della Salute, quello dell’Istruzione e l’ordine degli psicologi indaghino sulla questione.

Tutte idee che si nutrono, vale la pena di ricordarlo, anche di pregiudizi religiosi. E che ne rappresentano una versione ora più presentabile. Non è un caso l’accanimento delle gerarchie religiose. Ancora due giorni fa Benedetto XVI ha per l’ennesima volta criticato, oltre all’ateismo e alla cultura dei diritti, proprio “filosofie come quella del gender”. Con espressioni solo più edulcorate e vaghe rispetto a quelle maldestramente esposte dall’insegnante veneziano.

Il direttore dell’istituto balzato agli onori della cronaca, Rocco Fiano, prende le distanze dall’incauto docente. In una nota spiega: “parole decisamente infelici, talvolta decisamente inaccettabili, specie per l’uso di citazioni fuori contesto, suscettibili di interpretazioni che possono ferire chi ascolta”. “Affermazioni che si presentano come scientifiche”, aggiunge, “ma che ben poco supporto possono offrire in tal senso”. Temi così delicati, continua, “non possono essere affrontati in modo semplicistico, ma esigono di essere discussi in un clima sereno e rispettoso”.

Non siamo comunque stupiti per le uscite del professore di religione. Perché sta impartendo, come è tenuto a fare, un insegnamento conforme alla dottrina della Chiesa in materia di omosessualità. Senza contare che in qualità di insegnante di religione cattolica viene scelto a insindacabile giudizio del vescovo. A non rigar dritto ci paiono casomai i professori più aperti, quelli che si rifiutano di impartire insegnamenti antiquati e diseducativi o non si adeguano alle stringenti direttive episcopali anche nei comportamenti personali. Come Aniello D’Angelo, che aveva chiesto la riduzione allo stato laicale protestando su Facebook. O Genesio Petrucci, omosessuale che giustificava l’uso del preservativo. Per citare alcuni di quelli cui la curia ha rimosso dall’incarico.

Non mancano, sul fronte opposto, casi di professori di religione che durante le elezioni diffondono idee omofobe e intolleranti, come avvenuto a Ravenna. Siamo sicuri che una parte non indifferente degli insegnanti di Irc non sia oggi così retriva. E che anzi sia anche più avanti rispetto alle gerarchie religiose. Ma è costretta giocoforza a piegarsi ai desiderata dei vescovi, che ne hanno in mano la conferma o meno dell’idoneità. Certi episodi si ripercuotono però su tutta la categoria ed evidenziano un pesante problema di aggiornamento educativo.

I genitori dovrebbero dal canto loro interrogarsi sull’educazione che ricevono i figli, soprattutto in tenerà età, quando non hanno la forza di protestare pubblicamente. Quale insegnamento si può trarre dai concetti di eterne punizioni infernali, di possessioni demoniache, della superstizione, dell’intercessione a enti sovrannaturali a scapito della responsabilizzazione individuale, dello sviluppo della coscienza critica e del senso civico, della razionalità e della solidarietà?

Di fronte a episodi del genere, i ragazzi e i genitori possono scegliere. Scegliere di non frequentare o non far frequentare l’ora di religione ai propri figli. Grazie anche all’azione legale dell’Uaar, l’ora alternativa all’Irc deve essere garantita per legge da tutte le scuole pubbliche. Proprio da oggi 21 gennaio si aprono le iscrizioni per l’anno scolastico 2013/2014, da effettuare on line seguendo le indicazioni. Nell’iscrizione online, di fronte alla “Scelta relativa all’insegnamento della religione cattolica/attività alternative”, l’Uaar invita a optare per queste ultime che, viene precisato, “saranno comunicate dalla scuola all’avvio dell’anno scolastico”. Chi invece non è un fase di passaggio ad un nuovo istituto scolastico può consegnare in segreteria gli specifici moduli per non frequentare più l’insegnamento della religione cattolica e optare per l’alternativa preferita.

La nostra associazione auspica l’abolizione definitiva dell’Irc ed è al fianco degli studenti e dei genitori che chiedono una scuola più laica e all’avanguardia. Inoltre, fornisce consigli per chiarire dubbi ed eventuale assistenza per l’ora alternativa. Molti cittadini italiani ne hanno già approfittato: in caso di difficoltà, fatelo anche voi.

La redazione
Per completezza di informazione riportiamo la trascrizione del trattatello del professore di religione che ha fatto scoppiare la polemica.

Libertà di ragione

Omosessualità ≠ da ideologia gay

Cultura “gender”
Secondo questa ideologia, il genere non coincide più con il sesso biologico, ma con il ruolo che ognuno si sente di assumere (“orientamento sessuale”). Non c’è nulla di originario, di “dato” naturale, nella differenza tra uomo e donna, quindi tutto può e deve essere cambiato.
C’è l’idea che la famiglia sia una mera creazione culturale del cristianesimo. È una tesi dell’800. Ne L’origine della famiglia, della proprietà privata e dello stato, F. Engels (1820-1895) scrive:
“In un vecchio manoscritto mai pubblicato da Marx e da me nel 1846, ho trovato queste parole: ‘La prima divisione del lavoro è quella tra uomo e donna per la riproduzione dei bambini’. Oggi posso aggiungere: la prima opposizione di classe che appare nella storia coincide con lo sviluppo dell’antagonismo uomo-donna nel matrimonio monogamico, e la prima oppressione di classe coincide con quella fatta dall’uomo sul sesso femminile”.
Chi ha deciso che un omosessuale (vi dà fastidio il termine? E. Io… lo… dico O-mo-sess-su-a-le) debba per forza identificarsi con l’ideologia gay e non invece aiutato a mettersi in discussione e a verificare sino in fondo la propria situazione? L’ipotesi che qualcuno nasce omosessuale è stata formulata nel 1897 dal fisico Magnus Hirschfeld (1868-1935). Nessuno fino ad oggi ha scoperto il fondamento genetico dell’omo. Alfred Charles Kinsey (1894-1956) lanciò, nel suo rapporto sull’omosessualità, la bufala del 10% della popolazione con tendenze omosessuali. Allo stato attuale delle ricerche si può parlare in “casi singoli” di una “predisposizione”, ma non di una determinazione genetica comune e irrevocabile.
Nel tempo questa ideologia ha esteso i soggetti da tutelare: gay, lesbiche, bisessuali, transgender, queer (bizzarri), unknow (confusi).
Un NO al matrimonio gay è una discriminazione? Si discrimina quando si trattano diversamente cose uguali. La natura della relazione tra uomo-donna è diversa dalle alter, a meno che non si afferma (ideologia gay, appunto) che la differenza sessuale non abbia più senso e valore.

Si può verificare qualcosa della cultura Gender?
Brevità dei legami omosex; si sdogana la pedofilia (che è un orientamento sessuale); in Olanda il partito dei pedofili, “Carità-Libertà-Diversità”, lotta per il diritto dei bambini alla sessualità; spariscono i termini “padre” e “madre” per “genitore A” e “genitore B”, “genitore C”, ecc…; Ci si apre alla “poligamia” (che è un potere unico dei mariti sulle mogli o viceversa); si affidano i bimbi/e alle coppie gay (non basta l’amore per crescere dei bambini/e, servono due personalitù differenti dal punto di vista fisico e psichico); far west della fecondazione artificiale.

OMOSESS[UALITA‘]=ferità dell’identità che affonda le radici in bisogni affettivi inversi (affetto-attenzione-approvazione), sperimenta una diversità indesiderata. È un’elaborazione della psiche di modelli affettivi diversi da quelli verso cui la natura normalmente orienta, una tendenza del tutto reversibile.

350 commenti

giuseppe

Ognuno è libero di farselo mettere dove gli pare.
Io sono libero di dire che mi fa schifo.

giuseppe

Mi fa schifo veder sgozzare un agnellino in pubblico, mi fa schifo veder defecare in pubblico e mi fanno schifo due uomini o due donne che si baciano in pubblico.
Ognuno faccia quello che vuole, ma a casa sua.

gmd85

Allora tu esponi il crocifisso a casa tua e prega a casa tua. O il discorso vale solo per la sessualità?

Otzi

Giuseppe, Giuseppe! Se tu avessi l’amore cantato dall’apostolo nella lettera ai Corinzi, tutto sopporteresti. Invece perfino la tua tolleranza tradisce la sua intima cristiana ipocrisia. Nessuno ti chiede di venire ad espletare le proprie emozioni a casa tua o sotto le tue finestre. Ma mal sopportate, portate (da tollo,-is, susbtuli, sublatum,tollere) la realtà di fatto e da antidemocratici cattolici lottate che non vengano riconosciuti legittimi naturali diritti. Che voi ovviamente (e scientificamente?!!!)non ritenete naturali. Peggio poi se verso presunte minoranze numeriche. Anche Voltaire nel suo trattato sulla tolleranza sottolinea che detto termine cela l’indisponibilità a concedere all’altro vera cittadinanza in dignità, libertà e diritto.
Ma critica il tuo povero dio e parlaci della santità del peccato. Della felix culpa quae meruisti tantum redemptorem! I miti sono molto belli. Piaciono ad atei e democratici.

Otzi

grave errore: Non “vera” ma UGUALE cittadinanza in dignità. La mania del dio vero da dio vero di …Murano …. Che deleterio condizionamento….

giuseppe

Parli di quel Voltaire che investiva, con ottimi guadagni, in azioni di compagnie che si occupavano di cattura e vendita di schiavi?

manimal

giuseppe, hai mai pensato che a due lesbiche o a due gay potrebbe far schifo vederti pomiciare con la tua 90-60-90 davanti a tutti con un tramonto per sfondo?
ovviamente riconoscerai il loro pari diritto di esprimere lo schifo che susciteresti in essi, anche se la situazione non si presenterà mai perchè tu certe cose le fai SOLO a casa tua.
o no?

Bee

Cioè, a due uomini o due donne non dovrebbe essere permesso baciarsi per strada perché al signor giuseppe fa schifo?

Quanto è democratico lei!

Stefano

@ giuseppe

È spesso del resto diffusa anche la tesi che Voltaire, John Locke e David Hume, investissero i loro risparmi nel commercio degli schiavi[32], ma queste tesi cominciano ad essere diffuse dalla fine del XIX secolo presso la stampa clericale e anti-illuminista[33].

Nel caso di Voltaire, contro cui si alimentano gran parte delle accuse postume di commercio di schiavi, è esemplare il riferimento a una sua presunta lettera (scritta nel 1877 dal falsario Jacquot)[34] in cui si complimenta con un armatore negriero di Nantes. In realtà, esiste solo una lettera di Voltaire indirizzata all’armatore Montadouin, datata 2 giugno 1768, in cui il filosofo illuminista ringrazia l’armatore per aver dato il suo nome ad un vascello[35].

Wikipedia

😉

Priapus

Mentre piissimi cattolici spagnoli, ben visti dall’iquisizione hanno sterminato o schiavizzato intere popolazioni amerinde; in seguito cattolici portoghesi e francesi e
riformati inglesi ed olandesi hanno trasportato e venduto milioni di schiavi negri,
per rimpiazzare i poveri amerindi sterminati o morti di fatica o maltrattamenti, il
tutto con la benedizione e lauti profitti delle gerarchie religiose.

giuseppe

Certo, se l’ha detto Wiki…
Fino a quando rifiuterete di ragionare con la vostra testa ed a dar retta ad ogni alito di vento?

fab

Finalmente abbiamo capito lo spasmodico attaccamento di giuseppe al cattolicesimo: lì trova tanti altri infelici dalla sessualità irrisolta come lui.

giuseppe

Ti assicuro che, pur se a motivo della mia sessualità irrisolta mi piacciono le donne e non gli uomini, non sono affatto infelice.

fab

A quanto pare, la sessualità non è l’unica cosa irrisolta: che c’entra apprezzare le donne con inorridire per i gay? Come affermare che chi adora la montagna inorridisce per il mare (in effetti è il mio caso, che dimostra la mia turisticità irrisolta, ma non credo sia tanto comune).

giuseppe

A me piace la montagna, piace il mare e piacciono anche i gay: non mi piace il loro modo di praticare la sessualità.

Stefano

@ giuseppe

“Fino a quando rifiuterete di ragionare con la vostra testa ed a dar retta ad ogni alito di vento?”

Finalmente fai autocritica?

PS Secondo quale principio le citazioni che fai tu sono sempre buone e quelle degli altri no? Filo diritto con lo Spirito Santo (alito di vento) o altro tipo di spirito ad alta gradazione?

Stefano

@ giuseppe

“Certo, se l’ha detto Wiki…”

Certo, se l’ha detto giuseppe…

Bee

“Certo, se l’ha detto Wiki…
Fino a quando rifiuterete di ragionare con la vostra testa ed a dar retta ad ogni alito di vento?”

Un buon metodo per verificare che qualcosa non sia semplicemente detta dall’ alito di vento di wiki è verificare se wiki utilizza delle fonti per ciò che dice. Nello specifico delle varie frasi riportate sopra:

Domenico Losurdo, Hegel, Marx e la tradizione liberale: libertà, uguaglianza, stato, Editori Riuniti, 1988 p.95

Christopher L. Miller, The French Atlantic Triangle. Literature and Culture of the Slave Trade, Duke University Press (2008), p. 428.

Jean Ehrard, Lumières et esclavage. L’esclavage colonial et l’opinion publique en France XVIIIe siècle, André Versaille éditeur (2008), p. 28

Voltaire, Oeuvres complètes, tomo XII “Correspondence générale”

Meglio?

giuseppe

Come affermano le pecore beelanti, quegli autori non fanno testo perché sono schierati.

gmd85

Quando citi tu però non sono schierati, vero? 😀 Ehm… chi è che ripete le solite formule al cospetto di un pastore…?

Stefano

@ giuseppe

Quel che dici tu non fa testo perché sei schierato (e pure belante).

Reiuky

“Mi piacciono i gay: non mi piace il loro modo di praticare la sessualità.”

Oddio, mi era sfuggita!

Ma LOL! che capolavoro di non-sense! Giuseppe, sei un cabarettista nato.

spapicchio

Pavanello ha scelto di aderire ai dettami ed alle direttive certamente conservatrici clericali della cerchia di Introvigne e compagnia, per accedere al reddito statale come insegnante di religione nelle scuole statali approvato dalla CCAR CEI (Curia cattolica patriarcale veneziana).

Ha aderito al sistema della CCAR CEI per potere per il potere, accedendo così al reddito statale come professore di religione; probabilmente avrà anche una laurea in questi ambiti di religione cattolica.

Bee

“Come affermano le pecore beelanti, quegli autori non fanno testo perché sono schierati.”

1)Hai fatto affermazioni sui “venti” provenienti da wiki. Ho provato che quelle affermazioni sono documentate. Lamentarsi del fatto che secondo te quegli autori non fanno testo è abbastanza inutile nei riguardi della questione che consideravi originariamente.

2)Per la cronaca, il mio nick si rifà all’ inglese per “ape”.

3)Non hai ancora risposto. Due donne o due uomini non dovrebbero baciarsi per strada perché al signor giuseppe fa schifo?

FedeB

Anche a me tu fai schifo, però mai mi sognerei di sostenere una legislazione che ti tratti da cittadino di serie B… La noti la differenza tra me e te?

giuseppe

Io sono un malato a cui le effusioni omosessuali fanno schifo: non vorrai dirmi che, essendo malato, sono un cittadino di serie B?

Priapus

@ peppiniello,
mi domando come faccia una donna normale a sopportare un individuo come te,
la logica suggerisce che solo pecorella può sopportare pecorone, per cui, tutti noi
che abbiamo mogli intelligenti, oltre che belle ed affettuose, non ci curiamo delle
misure; io, almeno non l’ho mai misurata. Se l’inelletto di tua moglie dovesse corrispondere al tuo, ma ne dubito, perchè tu sei un caso limite, somiglierebbe ad
una bambola gonfiabile.

gmd85

@giuseppe

Dov’è che FedeB avrebbe accostato la tua malattia al tuo essere di serie B? Così, giusto per chiarezza.

giuseppe

@gmd85
Se tu sapessi comprendere l’taliano, noteresti che il concetto è implicito nella frase di FedeB.

gmd85

Se tu fossi meno disonesto non avresti tirato in ballo la tua malattia. Fai schifo per il tuo integralismo, non per altro. In quanto malato, invece hai tutta la mia solidarietà.

giuseppe

Non parlavo di una malattia fisica, ma del mio cervello malato al quale piacciono sessualmente le donne e non gli uomini: è più chiaro adesso?

gmd85

Temo che il nostro giuseppe abbia equivocato proprio sul fatto che si tratti di malattia 😆

giuseppe

Ho forse equivocato che tu hai equivocato che io ho equivocato?

Otzi

Giuseppe, dillo al tuo padreterno che ha creato tale schifo. Tale schifo che si fa “angelo” per essere concupito dagli abitanti di Sodoma. E che per tutta risposta a difesa di tale angelo-schifo, Lot come antidoto offre le giovani figlie. Sublime divina morale.

giuseppe

Non è che per caso fai confusione tra il concupente ed il concupito?

Otzi

Non è che per certezza assoluta tu Giuseppe fai confusione perchè sei confuso?! Non ti resta che pregare: In te Domine speravi, non confundar in aeternum! Se, a tuo parere, è il pensiero espresso in quello che io ho scritto ad essere confuso, allora non ti resta che pregare la sopra citata preghiera. O ti trovi a disagio a parlare di “materia grave” costitutiva di peccato creata dal tuo dio per prendersi gioco di noi?

Priapus

Ha un cervellino così stitico che è imposibilitato a notare alcunchè; poverino, è come
un disco rotto, ripete a pappagallo quanto altri vi hanno inciso.

giuseppe

Lo schifo per le pratiche omosessuali lo ritengo un dono di natura.

solomarco

Diceva così anche Hitler degli ebrei, non me ne vanterei e non lo direi troppo in giro.

Stefano

@ giuseppe

Sappiamo che la natura è stata molto avara con te…

gmd85

Che tu lo ritenga dono di natura è piuttosto opinabile. Eh, questi solipsismi.

giuseppe

Se intendi che la natura è stata avara con me perché mi piacciono le donne e non gli uomini, la ringrazio di essere stata avara.

gmd85

Mah… tutto questo rifiuto e tutta questa ostentazione portati al parossismo…

giuseppe

Da quando in qua affermare che, come uomo, mi piacciono le donne e non gli uomini è parossismo?

Serlver

Si vede allora a te ti è piaciuto molto prenderlo nel cervello…

gmd85

E gli omosessuali perché non possono? Non sarai per caso razzista e omofobo?

giuseppe

Non sono né razzista né omofobo: non mi piace pigliarlo in quel posto.

Bee

“Non sono né razzista né omofobo: non mi piace pigliarlo in quel posto.”

Neppure a me. E allora?

Bee

Preferisci essere un pecorino? Fai tu. Io preferisco il gorgonzola… 🙂

Alberto Reale

Mi fa schifo vedere la tua faccia di culo in pubblico. Sottèrrati.

giuseppe

Sai come sono spaventato di quello che hai scritto? 🙂 😀 🙂 😀

Sandra

giuseppe, non ha senso condannare le pratiche e non i praticanti. Sicuramente non secondo il tuo vangelo, che dice:
“chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.”
Per analogia un uomo omosessuale, solo desiderando un uomo, ha commesso un peccato. E’ l’intenzione, no? Le parole della Chiesa, e di Ratzinger in particolare, che condannano l’atto ma non le persone sono senza senso, anche alla luce dei suoi stessi testi.

giuseppe

Tipico di chi non conosce i semitismi: quando mai desiderare di uccidere una persona ed ucciderla sono lastessa cosa?

Otzi

@ Giuseppe. Lascia i semitismi! Certamente tu, da quello che scrivi, non ne sai NIENTE. La risposta alla domanda che poni, avresti già dovuto conoscerla se conosci e segui gl’insegnamenti del tuo Gesù. “Ha già commesso adulterio nel suo cuore”. Il fatto poi di compierlo di fatto, per Gesù è la stessa cosa, e per la morale cattolica è sufficiente per l’inferno eterno se tra l’intenzione e il fatto concreto l’amante fa un colpo! Per la legge di Mosè almeno occorrevano prove, fatti, parole di desiderio confermate da testimoni per provare certe intenzioni. No! Gesù taglia corto, così corto che come cristiano non ti sei accorto che per il fondamentalista Gesù sono esattamente eguagliate alla stessa cosa. Quando Gesù dice che ” Ma in principio dio…” contesta che il divorzio concesso da Mosè (che è pure legge e volontà di dio) esprima la volontà di dio (anzi qui Gesù sembra negare la divina ispirazione delle scritture ebraiche). Egli supera Mosè per radicalismo, fondamentalismo assoluti. Ti ricordo l’opera De tribus impostoribus, se proprio non ci arrivi con la tua capacità di raziocinio.

Stefano

@ giuseppe

“Lascia perdere le cose che conosci solo per sentito dire.”

Disse giuseppe dopo aver assistito a resurrezioni, parti virginali, camminate sull’acqua…

Otzi

No, Giuseppe. Non sono cose che ho sentito dire, ma due affermazioni del tuo Gesù che leggo nel vangelo. 1) “Ha già commesso adulterio nel suo cuore”. 2) “Ma in principio dio…”. Due affermazioni del fondamentalista Gesù che sollevano due problemi. Uno in risposta alla domanda che tu poni: pensare di ucciderla e ucciderla sono la stessa cosa? Parafraso: pensare di fare l’amore con una donna e farlo realmente sono la stessa cosa? Per Gesù sì! niente cambia. Il secondo punto poi solleva un problema ancora più scottante. Occorre poco capire che qui nulla centra “le cose che conosci solo per sentito dire”. Io le leggo e col mio senso critico vedo che sono assurde anche se le ha dette Gesù. Non è per caso che tu, non sapendo rispondere con la tua testa, fai come la volpe verso l’uva matura, ma troppo alta: Nondum matura est, nolo sumere acerbam?

Otzi

Ti sfido a rispondere ai due punti con la tua testa citandomi anche vangelo, capitolo e versetto cui si riferiscono le parole citate. Io penso infatti che tu sia molto ignorante e di dottrina e di vangelo. Ti ammiro solo se ti confermi: “credo quia absurdum” come Tertulliano. Ma non voler imporre agli altri la bieca e malsana morale che deriva da troppi insegnamenti religiosi, con i tuoi ancor più sgangherati sragionamenti.

giuseppe

Mi traduci per favore la frase: “Ἐγὼ δὲ λέγω ὑμῖν ὅτι πᾶς ὁ βλέπων γυναῖκα πρὸς τὸ ἐπιθυμῆσαι αὐτὴν ἤδη ἐμοίχευσεν αὐτὴν ἐν τῇ καρδίᾳ αὐτοῦ.” in modo il più possibile coerente alla cultura semitica ed alla luce di altri brani evangelici?

Stefano

@ giuseppe

E qual’è (by giuseppe) il significato coltissimo dottore?
Ma vai a spigare!

Leonardo

@Giuseppe: e a me fai schifo tu, e la gente come te.
Cosa ci vuoi fare ? Entrambi dobbiamo rassegnarci a sopportare.

giuseppe

Tra me e te c’è una differenza: a te fanno schifo le persone, a me fanno schifo determinati comportamenti.
Anche se l’attività sessuale di alcuni miei amici mi fa schifo, non per questo non li considero meno amici.

Priapus

Che sei amico dei pedofli lo abbiamo sempre saputo, non ti rendi conto di quello
che confessi quando cominci a sbroccare.

giuseppe

Si, i miei amici sanno benissimo che ritengo le loro pratiche omosessuali contro natura.

Priapo, se parifichi gli omosessuali a dei pedofii, significa o che non sai di cosa parli, o che la tua demenza senile è molto avanzatà.

Priapus

peppiniello, io rispetto gli omosessuali, perchè lo sono di natura e non per perversione; tu li schifi ma servi i pedofili, vedi chi di noi due è demente!

gmd85

Veramente a equiparare i pedofili agli omosessuali è stato il prof. della news. I pedofili che intende Priapus sono ben altri e lo sai.

Quanto agli amici omosessuali, stento a credere che tu ne abbia. Se li hai, il termine amicizia perde molto di significato.

giuseppe

Il fatto che prima tu affermi che gli omosessuali sono pedofili e poi ti rimangi quello che hai scritto non deve preoccuparti perché alla tua eta la mente gioca brutti scherzi. 😉 🙂 😀

Leonardo

Perchè dici che a me fa schifo la persona ? Anche a me fanno schifo i comportamenti. In questo caso particolare, mi fanno schifo le tue esternazioni di stampo razzista ed omofobico (oltre all’ignoranza ed alla superstizione che non perdi occasione di sfoggiare, come se fosse un vanto).
Poi anche io ho degli amici superstiziosi come te (e la loro superstizione mi fa schifo), ma non per questo li considero meno amici.
Come vedi entrambi proviamo schifo verso certi comportamenti, ma entrambi dobbiamo rassegnarci al fatto che anche le persone i cui comportamenti ci fanno schifo hanno i nostri medesimi diritti.

giuseppe

Allora ognuno si accontenti dello schifo suo.
E’ forse vietato affermare che una cosa fa schifo?

Bee

“Qual’è il punto?”

Il punto è che l’apostrofo non ci vuole, tanto per cominciare. Per il resto, dai che ci puoi arrivare.

Stefano

@ Bee

giuseppe:

“Qual’è il punto?”

e

“Tipico di chi non conosce i semitismi”

DELIZIOSO, un vero talento naturale….

Stefano

@ giuseppe

é corretto così?

no, è corretto così, a meno che non sia un semitismo…
::-(

Leonardo

@Giuseppe: certo che non è vietato affermare che una cosa ci fa schifo, ci mancherebbe altro!
Infatti io stesso ti ho detto che l’ignobile comportamento della gente come te lo trovo ripugnante e schifoso.
Quello a cui ti devi invece rassegnare, è che non è in base al tuo schifo che puoi limitare la libertà degli altri, e che tutti godono dei medesimi diritti (fra cui appunto quello di proporsi per l’adozione), indipendentemente dai tuoi bizzarri gusti personali.

Diocleziano

G.
”…Io sono libero di dire che mi fa schifo…”
Qualche giorno fa ci hai sfracellato i maroni fino all’inverosimile
sulla faccenda della blasfemia e dell’irrisione della religione
e adesso rivendichi la libertà di insultare chi non sottostà alle
vostre allucinazioni?
Quindi io, liberamente, continuerò a irridere e offendere le vostre
sante illusioni.

gmd85

E, vedi giuseppe è uno di quelli per cui “io sono libero” è un concetto estremamente unilaterale.

Diocleziano

gmd85
Purtroppo per lui, è arrivato tardi: dovrà inghiottire più rospi che ostie. 😉

giuseppe

E perché dovrei inghiottire rospi?
Anche se la maggioranza afferma che è bello pigliarlo in quel posto, io resto tranquillamente della mia idea e, senza crearmi problemi, continuerò ad affermare che mi fa schifo.

gmd85

La maggioranza afferma? Dove? Al massimo, si afferma che ognuno è libero di vivere la propria sessualità, che a te faccia schifo o meno.
Piuttosto, mi visto American Pie?

Stefano

@ giuseppe

Dei tuoi gusti al riguardo, fino a quando rimangono TUOI gusti ce ne frega quanto quelli sul gelato.

gmd85

Anche i gusti degli omosessuali sono fatti loro. Che a te facciano schifo è irrilevante.

Ah, American BEAUTY (non Pie) te lo raccomando. Poi mi dici se ti riconosci 😆

Paolo

infastidisce la tua religione quindi ti pregherei di non ostentarla in pubblico

giuseppe

Noto che sei più moderato degli integralisti islamici: loro, se professiamo pubblicamente la nostra religione, ci sgozzano.

Priapus

cocchino, ma tu ed i tuoi compari siete diventati meno violenti solo perche noi non
ve lo permettiamo più. Scommetto che in altri tempi saresti stato un piissimo ed attivissimo famiglio della Santa Inquisizione; ora, non potedoci più rompere le ossa
ci rompi santamente gli zebedei.

lo schizzinoso

a me fa schifo il crocifisso e mi fanno schifo le religioni
poi ognuno fa come gli pare

ANCIA LIBERA

certo che iol tuo dio deve essere un po depravato visto che in natura esistono specie ermafrodite, bisessuali, transessuali ed a comportamento omosessuale !!!!!!

giuseppe

La vita è bella perché varia, ed ognuno è libero di scegliere ciò che gli piace e ciò che gli fa schifo.

gmd85

E ognuno è libero di esprimere la propria sessualità finché non danneggia nessuno. Se non piace non si è costretti a guardare.

giuseppe

Mi danneggia il panorama e, quindi, limita la mia libertà: perché dovrei accettare limitazioni alla mia libertà fino a quando ho il coltello dalla parte del manico?

Bee

Vedere la facciona di Berlusconi ogni giorno alla televisione mi rovina la fruizione di un servizio pubblico, quindi limita la mia libertà, quindi Berlusconi non dovrebbe apparire in televisione.

La logica del tuo discorso è questa, vedi.

Io posso cambiare canale.

Tu puoi voltarti dall’ altra parte.

E intanto ragiona su cosa costituisce veramente una limitazione alla libertà individuale.

giuseppe

Non siete proprio voi che continuate a sostenere che, in Italia, i cattolici fanno il bello ed il cattivo tempo?
Perché ti meravigli, allora, se dico che noi abbiamo il coltello dalla parte del manico?

gmd85

Dubito che tutti i cattolici ragionino come te. Per il resto, si, decisamente Frank Fitts.
Vabbè.

giuseppe

A quanto pare, il dogma che tutti coloro ai quali le pratiche omosessuali fanno schifo siano omosessuali repressi, è parte integrante della tua fede.

firestarter

a me fanno schifo i ciellini. Che vadano a masturbarsi sulle foto di lupi e berlusconi in privato invece di farlo pubblicamente al meeting di Rimini.

E dato che mi fanno schifo i papaboys dovrebbero impedire la messa dal balcone di piazza san pietro perche’ l’idea che esistano tanti decerebrati estasiati alla vista di un buffone con il cappello a punta mi offende e mi da fastidio.

spapicchio

Pavanello ha scelto di aderire ai dettami ed alle direttive certamente conservatrici clericali della cerchia di Introvigne e compagnia, per accedere al reddito statale come insegnante di religione nelle scuole statali approvato dalla CCAR CEI (Curia cattolica patriarcale veneziana).

Ha aderito al sistema della CCAR CEI per potere per il potere, accedendo così al reddito statale come professore di religione; probabilmente avrà anche una laurea in questi ambiti di religione cattolica.

spapicchio

@ giuseppe

“Io aderisco alle direttive di Gesù Cristo”

anche Spatuzza ha detto la stessa cosa: ma questi sono fatti personali.

giuseppe

Mi meraviglio che tu conosca così bene come la pensa Spatuzza: non sarai per caso un suo seguace?

spapicchio

No, leggo sui giornali.

Ti informo allora che Gaspare Spatuzza è cattolico: come te?

spapicchio

Probabilmente questo Pavanello è un seguace del patriarca Scola.

Un mix esplosivo di conformismo ottuso e convenienza partitocratica, bramosia, amore insano di potere per il potere, disperazione (non solo per la crisi economica) avida cupidigia discriminatoria per l’accesso al reddito statale, incapacità delle istituzioni statali di porre un freno ed un antidoto alla deriva confessionale ed alla dittatura delle coscienze, ed anzi appoggiandola per conformismo e tornaconto politico elettorale, ignoranza, clericalismo ed inerzia del cattolicesimo romano portano a queste distorsioni perverse, patologiche, irrazionali, fideistiche e a questi surreali ed incredibili risultati, pur di ingraziarsi i clericali e compiacere alla CCAR – CEI.

Florenskij

@ Spapicchio. Un testo fondamentale per la nascita del Protestantesimo a partire da Lutero è la Lettera ai Romani di san Paolo. Una domanda: come giudica lei, da protestante, il famoso e citatissimo “omofobico” brano di Romani I, 26-27 ? Da tenere in alta considerazione in quanto “parola di Dio” ( “sola Biblia!” ) oppure da accantonare tramite “contestualizzazione storica”?
A seguire: lei si considera un protestante “all’antica”, oppure un “protestante liberale”, come mi sembra siano oggi i Valdesi, molto spostati sulla protesta sociale, piuttosto che sulla fedeltà stretta alla Scrittura?

I post UAAR sono una fonte notevole di bibliografie sulla “cultura gender”. Almeno per questo, un’opportunità notevole.

Laverdure

@Florensky
Se e’ per questo,come e’ stato fatto notare un’infinita di volte da Odifreddi,Dawkins,Hitchens e tantissimi altri,gli scritti di Paolo di Tarso traboccano pure di misoginia.
Insomma era contemporaneamente omofobo e misogino.
Come si dice,”non la trovava mai pari” !

spapicchio

Anche qui ho scritto un po’ a getto, non saprei come definirmi, ma da quello che scrivo è chiaro che uso una visuale evangelica.

Riconosco tuttavia che alcuni gruppi evangelici sono orientati sulla condanna dell’omosessualità, da Sodoma e Gomorra, eccetera.

Dò un’occhiata a Romani I, 26-27, ma sono già sicuro che una buona interpretazione evangelica dovrà per forza lasciare libertà di giudizio, non potendosi ovviamente imporre delle regole rigide per tutti, e tantomeno una dittatura delle coscienze (ancora peggiore).

Il rispetto della persona e della salute psicofisica sono comunque i riferimenti primi e cardinali per ogni considerazione sul comportamento sessuale, e quindi vanno

spapicchio

Anche qui ho scritto un po’ a getto, non saprei come definirmi, ma da quello che scrivo è chiaro che uso una visuale evangelica.

Riconosco tuttavia che alcuni gruppi evangelici sono orientati sulla condanna dell’omosessualità, da Sodoma e Gomorra, eccetera.

Dò un’occhiata a Romani I, 26-27, ma sono già sicuro che una buona interpretazione evangelica dovrà per forza lasciare libertà di giudizio, non potendosi ovviamente imporre delle regole rigide per tutti, e tantomeno una dittatura delle coscienze (ancora peggiore).

Il rispetto della persona e della salute psicofisica sono comunque i riferimenti primi e cardinali per ogni considerazione sul comportamento sessuale, e quindi vanno

spapicchio

Il rispetto della persona e della salute psicofisica individuali e collettivi sono comunque i riferimenti primi e cardinali per ogni considerazione sul comportamento sessuale, e quindi vanno valutati i casi specifici in relazione alle esigenze o preferenze dei soggetti attivi.

Otzi

Se c’è un uomo in cui si è realizzato quanto scritto nel Testamento ebraico, questo è proprio Paolo: “Deus quos vult perdere dementat prius”. Ma il detto era precedentemente conosciuto nella gloriosa civiltà greca.
“Abbandonando la relazione naturale”? Ma siamo pazzi? Siamo ancora fermi li a credere in “una Natura stabile e permanente” come ha preteso d’insegnare nel terzo millennio, l’infallibile scienziato B16 all’Europa? Ma come si fa ad abbandonare una qualsiasi relazione con la Natura a cui totalmente apparteniamo e per la quale viviamo?

spapicchio

@ Florenskij

oggettivamente sulla Bibbia ci sono scritte queste cose:

http://camcris.altervista.org/omoses.html

ad ognuno le sue scelte, ma appunto occorre fare attenzione soprattutto alla bigotteria che talvolta alligna anche tra protestanti, ma quello è un segno di incapacità di comprensione personale e confessionale dovuta a dettami del fondamentalismo ed del clericalismo, più che alla religione in sé e per sé.

Occorrono principalmente la comprensione ed il discernimento con la propria testa e le proprie capacità intellettuali.

Evidentemente il tale insegnante di religione cattolica nel liceo ha omesso la lettura evangelica per mettersi su un piano politico-ideologico confessionale e partitocratico cattolico.

whichgood

Trovo scandaloso “l’insegnamento” di religione nelle scuole pubbliche ancora nel 2013. Si dovrebbe istituire (per par condicio) l’ora di stregoneria applicata, scienze della fuffa e ufologia comparata.

Mario 47

Non è “insegnamento” di religione.
E’ Insegnamento della religione cattolica, il che è ben peggio per una scuola pubblica in uno stato laico (???).

mario

whichgood

E’ vero. Le virgolette le ho messe apposta per indicare un indirizzo diverso dall’insegnamento, mi riferivo specificamente all’indottrinamento. Qualsiasi indottrinamento religioso è grave, anzi, gravissimo in una scuola d’obbligo di uno Stato laico.

Roberto Grendene

non è nemmeno “insegnamento della religione cattolica”

è:
“insegnamento della religione cattolica impartito in conformità della dottrina della Chiesa da insegnanti scelti ad insindacabile giudizio dei vescovi e pagati dallo Stato”

Martin L'Utero

Ah ah!
Quella dell’ora di “stregoneria applicata” è bellissima!

Io, tra l’altro, avevo ottimi voti: sapevo trasformare ogni “perla cattolica” in tavanata galattica col solo uso della…mente.

bastian contrario

be’, per scienza della fuffa basta iscriversi a economia e commercio…

Reiuky

E la notizia sarebbe? No, perché sono convintissimo che fino a pochi anni fa (probabilmente accade anche oggi) ci siano uomini timorati di dio che non avevano vergogna a dire cazzate simili riguardo all’uguaglianza tra bianchi e negri.

Del resto, “Ritenere uguali chi dio ha creato diversi è un’offesa allo stesso dio” (cit dal film Cloud Athlas)

Giuliano

Allo pseudo-pedagogo va riconosciuta una rappresentanza, quella che lo identifica nel pensiero di molti nnss. connazionali. Il Pavanello-pensiero è certo una minoranza qui in Rete o su Micromega ma non dobbiamo nasconderci che ciò che asserisce è nel profondo di molti italiani, che vadano in chiesa o meno.
Giusto quindi scandalizzarci e combattere questi ideologi da strapazzo ma ricordando sempre che essi rappresentano una grossa fetta della popolazione italiana (e dell’elettorato!).

colpani gioacchino

Come non condividere quanto affermi. Li troviamo in casa nostra, nella nostra famiglia, lauretai, professionisti, artigiani, operai, avvocati, medici, gente di ogni estrazione sociale, pronti a dileggiare il diverso, e primi ad inorridire se il diverso si suicida coem è avvenuto recentemente.
A portare all’esasperazione il soccombente, non sono stati solo i compagni di scuola, ma la società che lo ha circondato.
L’omofobia è figlia della cultura cattolica

giuseppe

Veramente nei regimi atei ( vedi comunismo e nazismo) l’omofobia era tale che prevedeva il carcere duro o i lavori forzati ( spesso la pena di morte ); non nel medioevo ma qualche l’altro ieri.
I paesi dove c’é più tolleranza sono quelli che hanno alle spalle una lunga tradizione cristiana e dove il cristianesimo non é ancora morto. Voi stessi vi potete esprimere cosi, liberamente, perché siete in questo paese che voi considerate “schiavizzato” dal Vaticano.

giuseppe

…l’altro ieri senza qualche, pardon, Prima che la ciurma intervenga per coreggermi.

gmd85

Adesso motivami la stronzata di questo insegnante di religione e i continui attacchi di benny all’omosessualità. Poi collega tutto con la parola tolleranza.

gmd85

Ti piacerebbe se non potessimo esprimerci, eh? Eh, fascitello, monello.

fab

Un regime che prevede carcere duro per l’omosessualità, come il nazismo, il socialismo reale (mai esistiti stati comunisti, che io sappia) o il liberismo britannico (mai sentiti nominare Oscar Wilde e Alan Turing?) è per questo stesso motivo non ateo, in quanto stato “etico”.

Bertrand Russel2 la vendetta

giuseppe

Il Comunismo e il Nazismo sono stati totalitari perché avevano un ideale, rispettivamente l’uguaglianza assoluta e la purezza razziale, gli ideali sono la versione senza dio della fede, lo so adesso faccio incazzare fab, chi ha una fede e decide di realizzarla e metterla in pratica nella sua comunità pretendendo che tutti la pratichino e la mettano in pratica è per sua natura intollerante e probabilmente violento.

Stalin è cresciuto in una scuola gestita da religiosi Hitler si è sempre dichiarato cattolico cosi come molti suoi collaboratori, quando hanno abbracciato le loro idee hanno applicato a tali idee lo stesso spirito irragionevole e autoreferenziale inculcato nelle loro comunità, oltre che in loro, dalla fede religiosa cosi come non erano riusciti a staccarsi dal atteggiamento dogmatico e sconsiderato che la religione infonde nelle menti degli uomini anche in quelli che hanno elaborato le ideologie che essi hanno portato avanti.

La dimostrazione di ciò che dico è che solo in paesi di tradizione cristiana sono sorti regimi totalitari, nei paesi non cristiani i regimi totalitari sono stati importati.

fab

Mica mi arrabbio, è tutto vero, tranne che ci vuole una bella fantasia per giudicare comunista il socialismo reale: la proprietà era collettiva soltanto a parole, ma la gestione dei mezzi di produzione era pazzescamente accentrata. Alla fin fine, il socialismo reale è più lontano dal comunismo degli Stati Uniti…

diego

ovviamente Russia, Germania, Italia e Cuba non hanno una lunga tradizioni cristiana alle spalle. Eh no…

Reiuky

“I paesi dove c’é più tolleranza sono quelli che hanno alle spalle una lunga tradizione cristiana e dove il cristianesimo non é ancora morto”
Bwuauauauauauauauaua!!!

hahahahahahahahahahahahahahahahahahahah!

(Respiro)

HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAH!!!!!!!!

Giù, sei una sagoma!!!!

Enrico

*Reiuky

Infatti in Cina ora od in Albania ai tempi l’ateismo ha portato libertà.

Reiuky

@Enrico: no, non ci siamo. La battuta l’ha già fatta Giuseppe. Riprenderla non è ugualmente esilarante. Avresti dovuto ingrossarla, gonfiarla, non sminuirla. Ritenta.

gmd85

Enri, piantala. Nessuno elogia Hoxa qui e ti è stato ripetuto più volte. Hai argomenti più aggiornati o no? Cominci davvero a venire a noia.

Reiuky

Enrì, te l’ho già detto: la finta confusione tra ateo e laico è vecchia. Vecchia. Aggiornati vecchio mio. Non puoi sperare di far ridere per sempre con la stessa battuta. Prendi esempio da giuseppe che adesso gioca con l’autocritica mascherata.

Enrico

*Reiuky

Appunto, ma io parlo di ateismo non vedo la lettera L nell’acronimo del sito che stiano usando.

gmd85

Se è per questo nell’acronimo del sito opposto c’è una R di troppo.

whichgood

In Italia si sospendono le partite di calcio per discriminazione razziale (cosa giustissima) ma si difende addirittura il diritto della Chiesa cattolica di discriminare su base religiosa, morale ed etica, pretendendo di darle la ragione assoluta su tutto.
Sarà che il calcio è più civile di certe dottrine.

Reiuky

Ne sei sicuro?

Non ricordo nessuna partita sospesa per parole apertamente omofobiche che si sono sentite sui giornali, pronunciati da pop star del calcio.

MassimoP

La chiave di ricerca “calcio + dichiarazioni omofobe” dà su Google 5780 risultati.
Tenuto conto che “dichiarazioni omofobe” è una combinazione molto specifica e che la ricerca è in italiano, non mi sembra un risultato da trascurare
(a meno che uno voglia associare il ‘calcio’ al ‘fosforo’ – del quale ultimo molti tifosi estremi fanno difetto).

Forse – e lo dico ironicamente, ma senza polemica – non sarebbe il caso di essere… meno ‘razzisti’ = selettivi nei confronti dei vari ambienti razzisti? O, detto meglio, non è che che certi atteggiamenti discriminatori sono in effetti trasversali e tristemente diffusi e nessuno ha il primato della buona disposizione verso ogni essere umano “fino a prova contraria”, tanto più in ambienti ben noti per un certo razzismo generico, e, quindi, all’occasione anche… specializzato in varie direzioni? La chiesa è omofoba e prima è STATA (? – cfr assenza di papi neri) razzista in senso etimologico. Il mondo del calcio è SPESSO (nessuno vuole generalizzare a vanvera) omofobo e razzista in senso originario.
I razzismi tendono a piacersi e ad estendersi. Anche se marci, sono un po’ come le ciliegie: una tira l’altra…

Priapus

I tifosi coincidono coi bigotti, forse perchè tutti di livello intellettuale molto basso.

whichgood

@ Priapus

Mah, no lo so. Io sono convinto che la religione sia una forma di tifoseria e non tutti i credenti sono ignoranti. A volte la gente ha bisogno di essere truffata e sottomessa, soprattutto quando si subisce l’indottrinamento fin da piccoli.

spapicchio

@ Priapus

In politica i tifosi (organizzati in tifoserie) sono parecchio numerosi, basta guardare alle scene parlamentari.

Florenskij

@ Bertrand Russell 2. Non sto a confutare per l’ennesima volta la balla ( spacciata scorrettamente e con pessimo gusto ) di Stalin e Hitler cristiani semplicemente perché erano stati allevati in ambiente popolare e provinciale cristiano ( passando poi nella giovinezza ad idee “alla moda” in quegli anni, visto che la presa del Cristianesimo sulla elite culturale dell’Occidente era diminuita moltissimo; era trascorso o no qualche annetto dal 1789 ? Non avevano furoreggiato le opere di Marx, di Nietzsche, dei teorici dell’imperialismo e del razzismo ?) . In questo blog c’è chi si dice “felicemente ateo, ex credente”: dovrei sostenere che è cattolico quando e se mi garba?

Regimi totalitari SOLO in ambiente cristiano o per influsso cristiano? L’antico Egitto non era un regime totalitario? E i regni mesopotamici ? E la Cina imperiale, quella visitata da Marco Polo? E i regni degli Aztechi e degli Incas? E oggi la Corea del Nord?
Nel mondo antico nessuna grande entità politico-economica, con il relativo progresso tecnologico, avrebbe potuto essere compattata senza un regime centralizzato totalitario basato su una religione ufficiale con il sovrano divinizzato o semidivinizzato. Su questo è da consultare “Il dispotismo orientale” di K. Wittfogel, sociologo di Francoforte prigioniero dei Nazisti in quanto di sinistra, poi oppositore dello stalinismo ( che considerava una propaggine dell’antico regime mongolico ) e studioso dell’antica Cina. Parecchio su di lui in Wikipedia. Quanto alla Cristianità dominata dal papa, è giudizio molto diffuso che si sia organizzata sul modello centralizzato dell’Impero Romano.

La sociologia storica, anche se non è una scienza esatta, non è SOLO un’opinione.

gmd85

Se ne può trarre la conclusione che laddove ci siano religione, dottrina e ideologia il totalitarismo ha alte probabilità di nascere.

Bertrand Russel2 la vendetta

Florenskij

Stalin è stato educato in un collegio religioso e Hitler è cresciuto in un ambiente conservatore e religioso e nessuno può davvero liberarsi delle sue esperienze di vita che ci piacciano oppure no esse fanno parte di noi. Io sono agnostico ma il mio agnosticismo è segnato dalla mia educazione cattolica e dalla mia formazione umanistica se fossi nato in un paese protestante e specialistico del Nord Europa e se fossi lo stesso agnostico lo sarei in maniera diversa di come lo sono adesso.

Nel ambiente che frequentava Hitler da giovane poi era molto diffuso l’antiebraismo sia di origine razziale e pseudo scientifico che di origine religioso una moda quest’ultima che imperava da secoli almeno dai tempi del concilio di Trento che impose a milioni di persone di ripetere ogni giorno per secoli la frase “perfidi Giudei” anzi la frase in questione era in uso, anche se non in maniera sistematica, dal VI secolo.

Se poi dici che le religioni non cristiane come quelle praticate nel antico Egitto, in Mesopotamia, ecc. ecc…. portano a risultati simili a quelli del cristianesimo potrebbe andarmi bene peccato che solo il cristianesimo a dato vita all’inquisizione che è stata il modello cosciente e inconscio dei moderni totalitarismi.

Gli antichi Romani e Greci proibivano la tortura processuale sui cittadini liberi e gli antichi germani, anche se praticavano l’ordalia, non mi risulta che facessero un uso sistematico della tortura è stata solo l’inquisizione a fare della tortura uno strumento sistematico di interrogatorio poi adottato per imitazione anche dai vari sistemi giuridici secolari europei cosa questa che ha poi costituito il modello dei totalitarismi di destra e di sinistra.

Bertrand Russel2 la vendetta

Florenskij

Mi è venuta in mente un eccezione alla regola la repubblica romana nel periodo che andava dal introduzione delle leggi che tutelavano i plebei fino a quando scoppiarono le guerre civili era una società molto liberale la più liberale del mondo antico.

Non c’era una religione organizzata in maniera centralistica e obbligo militare a parte la libertà individuale era molto rispettata anche dal punto di vista delle libertà politiche ovviamente questo valeva solo per gli uomini liberi.

Diocleziano

ƒlo.
”…Non sto a confutare per l’ennesima volta la balla ( spacciata
scorrettamente e con pessimo gusto ) di Stalin e Hitler cristiani
semplicemente perché erano stati allevati in ambiente popolare
e provinciale cristiano…”

Mi fa piacere che cominci a capire che se uno vive in un ambiente
dominato da una certa ideologia, non è detto che vi aderisca
intellettualmente e volontariamente.
Ricordatelo anche quando affermi che tutti gli artisti e gli scienziati
vissuti sotto il dominio papale erano cristiani e al papato va
il merito del loro lavoro. Così, tanto per essere coerente…

Priapus

@ Florenskij,
vedo che lei di Nietszche ha letto solo le critiche di parte bigotta o, se lo ha letto , lo ha capito male; veda che già da molti anni è disponibile l’edizione critica che fa pulizia di tutte le falsificazioni apportate dopo la sua morte da sorella bigotta e da cognato pastore.
Se lei è in grado di capire bene quello che legge, (sempre meglio basarsi sul l’originale, gli interpreti spesso lo distorcono), si rilegga bene il Pentateutico e la storia di Giobbe, poi mi dimostri che tali idee beduine e sadomasochiste non siano il cristianesimo reale, quello fondato da Paolo di Tarso, poichè i Vangeli, canonici od apocrifi non hanno mai fatto parte della dottrina cattolica o riformata, se non come specchietto per le allodole. Dall’impero romano, che aveva una tolleranza ed un rispetto della diversità che nessuna setta cristiana ha mai accettato, ha preso solo il modello dell colleggio dei pontefici, almeno sin dove coincideva col sinedrio.
Prima di rispondere a capocchia, legga qualcosa di diritto romano, si risparmierà una figuraccia.

Stefano

@ Florenskij

” Non sto a confutare per l’ennesima volta la balla ( spacciata scorrettamente e con pessimo gusto ) di Stalin e Hitler cristiani semplicemente perché erano stati allevati in ambiente popolare e provinciale cristiano”

Le dispiace mettersi d’accordo con Enrico al riguardo?
Poi quando avete fatto ne riparliamo eh?

Ferrer

“Non sto a confutare per l’ennesima volta la balla ( spacciata scorrettamente e con pessimo gusto ) di Stalin e Hitler cristiani.”

«Preserveremo e difenderemo i principî su cui la nazione è stata costruita: il Cristianesimo come fondamento della nostra morale, e la famiglia come base della nostra vita nazionale (…), combatteremo una guerra senza sosta contro il nichilismo spirituale, politico e culturale»
(Adolf Hitler, discorso per lo scioglimento del Reichstag, 1 feb 1933)

Ferrer

“Come cristiano ortodosso e patriota russo mi inchino profondamente davanti a Stalin (…) Stalin esteriormente e’ un ateo, ma in realta’ e’ un credente, come si potrebbe dimostrare coi fatti (…) Non per nulla nella Chiesa ortodossa russa, quando egli mori’ , gli fu cantata una solenne messa funebre, il che non poteva avvenire per caso nel periodo piu’ “miscredente”. Non per nulla egli ha studiato in un seminario ecclesiale, sia pur perdendo la’ la fede, ma per riacquistarla autenticamente”.
(Padre Dmitrij Dudko)

Il patriarca di Mosca e di tutte le Russie Aleksij nel giorno dei funerali di Stalin (9 marzo 1953). Dolendosi che con la scomparsa di quell’ “uomo geniale” fosse venuta meno una “grande forza morale”, egli disse: “Noi pregavamo per lui, quando ci giunse la notizia della sua grave malattia. Ed ora, dopo la sua scomparsa, preghiamo per la pace della sua anima immortale (…)”.

http://archiviostorico.corriere.it/1996/gennaio/02/buona_novella_San_Josif_STALIN_co_0_9601023075.shtml

RobertoV

Voi fondamentalisti cattolici dovete mettervi d’accordo: secondo voi dopo la guerra il nazismo era colpa dei protestanti, adesso è più conveniente scaricarlo sugli atei, tutto per far dimenticare le responsabilità dei cattolici che l’hanno votato e aiutato a prendere il potere (vedi Zentrum di monsignor Kaas) e che ci hanno fatto lucrosi concordati (quello tedesco e quello austriaco dopo l’Anschluss).

Basterebbe che si leggesse la rassegna su wikipedia
http://en.wikipedia.org/wiki/Religious_views_of_Adolf_Hitler
per farsi un’idea del pensiero di Hitler. E basterebbe che si guardasse i dati statistici tenuti dai nazisti sull’appartenenza religiosa delle SS (18% Gottglӓubig, cioè credenti in un dio, il resto cristiani).

Curioso che un presunto ateo cresciuto in un ambiente cattolico, rimasto ufficialmente cattolico fino alla fine (pagherà le sue tasse fino alla fine alla chiesa cattolica e questo per il sistema della Kirchensteuer da lui realizzato sul modello di quello della ultracattolica Baviera definisce chiaramente un cattolico anche per la stessa chiesa cattolica come ribadito anche recentemente) dia con un concordato privilegi alla chiesa cattolica che non avrebbe mai ottenuto dalla repubblica di Weimar e che scioglie e perseguita da subito le associazioni ateistiche dei Freidenker (Sievers le dice niente).

Evidentemente non aveva mai sentito parlare dell’antisemitismo austriaco e del partito dei cristiano sociali di Lueger, un partito ultracattolico e antisemita, che pensava di risolvere i problemi sociali risolvendo la questione ebraica e che era al potere in Austria, a Vienna in particolare (dove il 9% della popolazione era ebrea), a cavallo del secolo. Partito con cui Hitler entrerà in contatto e partito che governerà anche tra le due guerre e confluirà nel Fronte Patriottico di Dollfuss, partito clerico-fascista che prenderà il potere in Austria dando vita all’austrofascismo.
Tale partito, alla presa del potere, scioglierà e perseguiterà le associazioni ateistiche dei Freidenker su richiesta della stessa chiesa cattolica e farà un lucroso concordato per la chiesa cattolica, confermato da Hitler ed impugnato ancora oggi.

Reiuky

Allora, Flo, impara: la battuta funziona quando è breve o quando, dopo un giro di parole, si spara la battuta. Iniziare con la battuta subito e poi girarci intorno per una mezza pagina, ne fa perdere la forza.

robby

guardate,l uganda,dove il cristianissimo parlamento vuol mettere la pena di morte,sui gay,oppure tutti gli stati che ancora praticano la pena di morte,come il texas,dovevi lavorai…ahhhh tolleranti,oppure in el salvador,e guatemala dove donne che chè per motivi pure salva vita,vengono costrette a non abortire lo stesso,e morire anchè loro…,in ghana.,in congo,andate è guardate che tolleranza..
laciate perde giuseppe lui senza gli atei non sa vivere,in lui l odio è necessario…deve avere un nemico,la sua è una forma di disturbo bipolare debole,deve darsi un giustificazione alla sua vita con un guerra “santa”..ma perchè sa che va in paradiso(nella religione cattolica),mica perchè vuol conoscere la verita.
è un po come il gioco ti piace vincere facile..ììììì,tira le pietre agli atei,dio ti mettera in paradiso in tribuna….è infantile e a una personalita infantile tendente al sadismo intelletuale

giuseppe

Il vero problema é che non puo’ esserci confronto con voi e con la lobby omosessuale. La dittatura del pensiero corrente non puo’ essere contrastata. E come al solito, al dialogo si sostituisce la denigrazione delle persone. Il rispetto e il riconoscimento dei diritti omosessuali é una cosa, l’ideologia gay é ben altro. In questo il professore ha perfettamente ragione.

Martin L'Utero

La “lobby omosessuale”?
Parli di “lobby omosessuale” e contemporanemente ti atteggi a vittima, te ne rendi conto?

La cosa curiosa è che là dove più si condanna l’omosessualità, più la si vive in modo perverso.
E voi, cattolici, mussulmani e altra robaccia simile ne siete intrisi nel modo peggiore.

Giuseppe, qui, a differenza che nella tua parrocchia, nessuno condanna il tuo coming-out, sta’ sereno.

gmd85

@giuseppe

Tu non puoi parlare di lobby. ne difendi strenuamente una.

Giuliano

Tu dovresti essere quello che qualche post più sopra citavi il nazismo.
Ma tu sai che nel cinturone delle truppe naziste c’era scritto Gott Mit Uns, dio è con noi?
Sai che il Vaticano fece un Concordato con Hitler esattamente come con Mussolini?
D’altra parte tra dittatori ci si intende, no?

fab

giuseppe, sostituisci “omosessuale” con “cattolico” e avrai un fedele quadro dei fatti.

Bertrand Russel2 la vendetta

giuseppe

Dittatura è la dove vengono messe a morte le persone che dissento da chi ha il potere la chiesa cattolica ha avuto il potere per oltre mille ani e ha ammazzato un immenso numero di persone che dissentivano da lei gli omosessuali non hanno mai messo a morte nessuno perché contrario alla loro preferenza sessuale.

Reiuky

“Il vero problema é che non puo’ esserci confronto con voi”

Ma.. ma…

” e con la lobby omosessuale.”

Ahahahahahah! Ha detto lobby omosessuale!!! ahahahahahah!!!

” La dittatura del pensiero corrente non puo’ essere contrastata.”

Oh, signore!!! Continua!!!!!!

” E come al solito, al dialogo si sostituisce la denigrazione delle persone. Il rispetto e il riconoscimento dei diritti omosessuali é una cosa, l’ideologia gay é ben altro. In questo il professore ha perfettamente ragione.”

Fatelo smettere per carità o questa è la volta buona che schiatto dal ridereahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah!!!!!!!!!!!!!

Priapus

La fine del mondo è arrivata! Peppiniello che parla di pensiero! Proprio lui che non ha
mai pensato, ma rumina sempre le boiate assorbite col catechismo!!!

RobertoV

…la lobby omosessuale…..
100 anni fa voi parlavate di lobby ebraica

whichgood

Ma sono bravi, bisogna riconoscerlo. Cambiano discorsi come il vento direzione ma non il loro vizio di fare soldi usando la loro disinformazione.

Stefano

@ giuseppe

Il rispetto e il riconoscimento dei diritti omosessuali é una cosa, l’ideologia gay é ben altro

Cosa sono secondo te i primi e cosa sarebbe secondo te la seconda?

giuseppe

in Olanda il partito dei pedofili, “Carità-Libertà-Diversità”, lotta per il diritto dei bambini alla sessualità; spariscono i termini “padre” e “madre” per “genitore A” e “genitore B”, “genitore C”, ecc…; Ci si apre alla “poligamia”

Questi sono fatti, non sono ideee che il professore ha tirato fuori dal cilindro.

gmd85

Si, che un partitucolo senza rilevanza politica è stato preso dal prof. come esempio fuorviato per collegare pedofilia e omosessualità. Com’è che consideri solo i fatti che piacciono a te? Fossero giusti, almeno.

Priapus

Siete male informati, mi risulta che il partitino nasce per imput vaticano, nel l’immediato per distrarre l’attenzione dalle proprie magagne ed in prospettiva per
allargare gli associati. Sembra anche che un certo Giuseppe sia il “messaggero
d’amore”.

fab

L’Olanda è anche l’unico stato europeo in cui il creazionismo a scuola è messo alla pari con l’evoluzionismo. La tradizione di assoluta tolleranza dell’Olanda è antica di secoli, nel bene e nel male, ma nel complesso gli effetti si sono dimostrati positivi, dato che è uno degli stati più ricchi e vivibili al mondo.

Sandra

A parte che il PNVD è stato sciolto nel marzo 2010: nel programma del partito non si parla di genitore al posto di madre e padre, ma caso mai di abolire del tutto il matrimonio dal punto di vista legale, lasciandolo solo come rito privato da svolgersi eventualmente in chiesa. Questi volevano anche l’uscita dalla nato, dall’unione europea e la pubblicazione di meinkampf.
Se vuoi i fatti leggi il programma del PNVD, non gli appunti del prof, che sono datati e scorretti. Se trovi qualcosa su genitore a b o c facci sapere.

In Olanda invece, e il professore di religione cattolica dovrebbe saperlo e per onestà (ah ah) dirlo, gli omosessuali dichiarati possono tranquillamente fare la comunione in chiesa: hanno ottenuto questo diritto dopo un paio di domeniche di protesta, quando il parroco si era rifiutato di dare la comunione al principe del carnevale di Den Bosch, omosessuale e convivente con un uomo. La protesta fuori dalla sua chiesa per due o tre domeniche da parte di molti cattolici olandesi ha fatto fare dietro-front alla gerarchia cattolica olandese, che inizialmente aveva sostenuto la decisione del prete, mostrando ancora una volta che nella dottrina cattolica tutto è relativo al potere.

Quindi in Olanda per la comunità cattolica gli omosessuali non sono da curare, ma possono accedere come gli altri alla comunione. QUESTO avrebbe potuto dire, della SUA chiesa, invece di parlare a vanvera di un partito che non esiste nemmeno più.

Reiuky

Sì, Giuseppe. L’olanda sta avanti. e allora? non capisco come questo c’entri con il discorso.

bardhi

@ giuseppe
tanto per dare seguito logico alle tue affermazioni:
“I paesi dove c’é più tolleranza sono quelli che hanno alle spalle una lunga tradizione cristiana e dove il cristianesimo…” olanda non è stato mai un paese ateo-comunista vero? è stato sempre un paese cristiano vero? è in Olanda che esiste il partito dei pedofili, “Carità-Libertà-Diversità” vero? la parola “carita” non è tipica del gergo ateo-comunità vero? adeso fai te i conti e usando la tua lineare logica vedi se trovi qualche collegamento fra cristianesimo e “lotta per il diritto dei bambini alla sessualità”

SilviaBO

Mi pare che costui faccia un bel po’ di confusione: confonde identità sessuale con orientamento sessuale, genetico con congenito, e fa finta di non capire che la pedofilia si distingue da altri orientamenti sessuali per il fatto che coinvolge un soggetto non consenziente, sul quale ha effetti devastanti.

Priapus

Ma è scontato, la curia si accontenta di cretini, visto che i normali non sono disponibili.

Martin L'Utero

A sentir parlare di “regimi atei” mi viene da ridere.

Catto-balenghi, siete pregati di segnalarmene uno che non sia la buffonata dei regimi comunisti o nazisti (“dio è con noi”, dicevano) di cui vi riempite la bocca per giustificare le malcelate teocrazie di ‘sta gran cippa.

Martin L'Utero

Poi fatemi capire, teobuffoni, in quale frangente il Cristo condanna apertamente l’omosessualità.
Resto dell’idea che Cristo, ammessa e non concessa l’esistenza, sia l’éssere più stuprato della storia, e proprio da voi, maschietti cattolici: gli avete ficcato in bocca tante di quelle putt***** (= ****anate) che non sapete neanche più riconoscerne l’essenza.

Prima di giudicare risolvete le dispute tra voi “cristiani” catto-ortodosso-protestanti, poi ne riparliamo.

francesco galuppi

segnalo un piccolo lapsus dell’autore, dovuto forse all’attuale campagna elettorale: “Non mancano, sul fronte opposto, casi di professori di religione che durante le elezioni…” c’è ovviamente una “e” di troppo.
aggiungo (anche se leggermente fuori tema) che alla stazione di padova ho visto oggi dei cartelloni del ministero delle pari opportunità contro l’omofobia. il messaggio mi pare espresso in modo molto timido e poco incisivo, ma almeno è un segnale che lo stato, seppur faticosamente, fa qualche passettino in avanti.

Bertrand Russel2 la vendetta

Libertà di ragione

cattolicesimo ≠ Cristianesimo

Cultura catto.

Secondo questa ideologia, il peccato non coincide più con il fare del male, ma con l’andare contro le farneticazioni di un un gruppo di omofobi in gonnella (“sopratutto in campo sessuale”). Non c’è nulla di originario, nulla o quasi che abbia a che fare con la bibbia tranne le cose peggiori.

Chi ha deciso che un papista (vi dà fastidio il termine? E. Io… lo… dico P.A.P.I.S.T.A.) debba per forza identificarsi con l’ideologia catto e non invece debba essere aiutato a mettersi in discussione e a verificare sino in fondo le proprie idee? L’ipotesi che qualcuno nasce papista è stata formulata nel ???? da qualche tizio convintosi che battezzando qualcun altro quando è ancora troppo piccolo per opporsi e dire la propria lo si possa tenere incatenato per sempre al vaticano. Nessuno fino ad oggi ha scoperto il fondamento genetico del papismo.

Martin Luther nelle sue 95 tesi tento di dimostrare la mancanza di fondamento biblico del cattolicesimo e tentarono di fargli cambiare idea con l’efficiente sistema dimostrativo dialettico del rogo ma i principi tedeschi stanchi di veder partire ogni anno una montagna di denaro verso il vaticano e stanchi di non poter tassare le proprietà della chiesa lo salvarono.

Allo stato attuale delle ricerche si può parlare di una “predisposizione culturale”, ma non di una determinazione genetica comune e irrevocabile. Come disse qualcuno sono cattolico perché nato in un paese cattolico da genitori cattolici quindi se il consenso generale si allontana dal papismo sarà possibile ridurre il numero di questi invertiti degenerati.

Nel tempo questa ideologia ha ridotto i soggetti da bruciare vivi prima sono dovuti diventare tolleranti con gli eretici, poi con le streghe, in seguito con i liberi pensatori adesso dovranno diventarlo con gli omosessuali.

Un NO al ora di religione nella scuola pubblica è una discriminazione? Si discrimina quando si trattano diversamente cose uguali. La natura della religione è diversa dalle scienze e dalle materie umanistiche, a meno che non si afferma (ideologia catto, appunto) che la differenza di metodo conoscitivo non abbia più senso e valore.

Annullamento del valore emotivo e psicologico del rapporto sessuale si sdogana la pedofilia (perché se tutto è peccato, masturbazione compresa, se tutto può essere perdonato dopo la confessione può essere perdonata anche la pedofilia); in Africa i cattolici si battono per mettere a morte gli omosessuali, “Carità-Amore-Umiltà” spariscono. I termini padre e madre diventano solo burocratici e stabiliti solo in base a un contratto capestro irrevocabile.

Castità=ferita dell’identità che affonda le radici in bisogni affettivi inversi (affetto-attenzione-approvazione), sperimenta un astinenza indesiderata. È un’elaborazione della psiche di modelli affettivi diversi da quelli verso cui la natura normalmente orienta, una tendenza del tutto reversibile.

🙂 Che ne dite?

tommaso

LASCIATELI FARE E DIRE !

Sono più efficaci questi per sostenere il cammino verso l’ abolizione dell’ ora di religione che le campagne dell’ UAAR !!!!!!!!

Giuliano

L’imprinting cattolico è molto forte. Crescere all’ombra di campanili e parrocchie condiziona anche le menti più aperte, immaginiamoci quelle con un debole senso critico e quelle poco acculturate. Nelle nazioni che hanno avuto tale dominio pare a molti cosa normale andare la domenica ad ascoltare ineffabili individui di genere maschile che si vestono in modo eccentrico e con buffi copricapi. Qui si racconta di puffi con le ali, partorienti vergini, orribili luoghi dove le fiamme divorano ogni essere ed altre amenità che in un normale paese sarebbero da trattamento psichiatrico coercitivo.
E, incredibile ma vero, costoro addirittura vorrebbero parlarci di morale, di etica, di pedagogia. Addirittura farci credere, loro che non hanno e mai avranno una famiglia, che due persone che si amano non potrebbero crescere un figlio.

diego

in futuro insegneranno che il sole gira attorno alla terra… e se qualcuno protesta diranno che siamo sotto la dittatura eliocentrista con tanto di potentissime lobbies.

stefano

vabbè tempo sprecato commentare, siamo una repubblica delle banane in salsa clericale.

Priapus

Quindi dovremmo accettare ovunque l’ingerenza dei raddrizzabanane e dei loro accoliti?
Mandiamoli tutti in Africa, dove abbonda la materia prima!

Enrico

Quanto detto da questo insegnante è pienamente condivisibile.Egli non ha fatto altro che aribadire che l’uomo è libero nei propri comportamenti e si comporta in un certo modo è per sua volontà.Se si accettasse che ci comportiamo cosi perchè siamo nati in un certo modo allora tutti gli imputati potrebbero addurre a discolpa ho rapinato perchè sono nato cosi.

FedeB

Da bravo teocrate confondi peccato con reato… Poi vorrei proprio chiederti quando tu hai deciso di essere eterosessuale

Enrico

Sono eterosessuale perchè penso che l’altro non sia un oggetto, perchè accetto mè stesso come uomo e maschio.

gmd85

Sei eterosessuale perché così ti è capitato.

Ah, hai mai sentito parlare di cleptomania?

fedeB

@Enrico
Quindi fammi capire, tu un bel giorno hai deciso: “sono maschio! Da oggi mi piacciono le femmine!”?
E comunque, forse se ti faccio un disegnino capisci meglio, essere gay non significa voler essere donna o femmina.

Giorgio Pozzo

Enrico,

visto che lei con grande magnanimità accetta se stesso, le costerebbe molto fare un ulteriore piccolo passettino in avanti verso una accresciuta apertura mentale e accettare anche gli altri?

diego

chissà se don corsi è d’accordo con questa definizione di eterosessuale Secondo lui gli omosessuali sono quelli che non violentano le donne dopotutto.

Enrico

*Giorgio Pozzo

E lei quando ha accettato di esere un homo sapiens sapiens e non uno gatto?

*Diego

Don Corsi ha riportato altro.

gmd85

Enrico, che fai? Adesso batti su come si nasce? Insomma, deciditi: o sostieni che l’omosessualità si sceglie o che ci si nasce. Stai oscillando…

Don Corsi ha fatto una ca**ata. Ti riesce tanto difficile ammetterlo? Così giusto per chiedere. Non mi va neanche di discuterci, tanto la risposta è prevedibile.

Enrico

Si nasce con un identità e col nostro libero arbitrio se si sà amar ci si comporta di conseguenza.

gmd85

Enri, ma te le inventi? Si nasce con l’identità. Vero. Ti suggerirei però di approfondire gli studi in materia prima di affermare che la tua identità è valida e quella di un omosessuale no. Per il resto, sei incommentabile.

Enrico

Io non seguo le elucubrazione sul gender, sono uomo e maschio e siccome rispetto gli altri non sono omosessuale.

gmd85

Ok, questa ca*zata mi mancava. Fai sempre schifo, eh, ma questa mi è nuova. Tu sei un insulto al rispetto degli altri. Bah.

Otzi

Questo superprofessore di morale cattolica e religione cristiana apostolica cattolica romana ha detto e la curia di venezia ha confermato che quanto espresso negli scritti non significava il suo personale pensiero, ma solo quello degli autori (scientifici?) citati. Esattamente come si difese il suo capo B16 quella famosa volta.
Si direbbe che i cattolici in particolare sono privi di un pensiero proprio. Sarebbe loro peculiare solo un atteggiamento razzista: quanto di più inumano.

Enrico

I nostri convicimenti si fanno anche in base agli scritti ed alle idee altrui.

gmd85

I nostri convicimenti si fanno anche in base agli scritti ed alle idee altrui.

E perché quando te lo dicono gli altri non lo accetti?

San Culamo

i vostri convincimenti sono standard ed imposti da quella massa di buffoni vestiti da pagliacci, svegliati, se così non fosse certi reati della chiesa non sarebbero tanto ben tollerati e giustificati dalla massa di cattocaproni

Otzi

mi sa, Enrico, che voi cattolici ossequienti mettiate molti punti fermi. si fa molta più fatica a tener aperto un discorso costruttivo e ricercatore. Cerchiamo come persone che vogliono conoscere e conosciamo nella misura che ricerchiamo scriveva un grande… africano. Ma cosa fa B16 nell’aprile del 2005? Per poter combattere il Relativismo, lo elegge, lo equipara senza alcuna logica e base scientifica a dogma dittatoriale. Furbescamente. Come avrebbe potuto altrimenti combatterlo, ad armi pari? Ma il Relativismo ha minato anche il Vaticano e denudato la sacra parola, perchè esso è come una purga che con la malattia elimina anche se stesso. Non ci sono verità assolute, ma l’uomo di Diogene, l’Ulisse sempre in viaggio perchè la verità, se c’è, è sempre DOPO.

Reiuky

Uhm… no, Enrico. Non sei al livello di Giuseppe. Impegnati un po’ di più.

manimal

averli entrambi sulla solita Ultimissima… son soddisfazioni.

whichgood

No caro Enrico, ti sbagli. Se l’uomo si comporta in un certo modo non è per sua volontà ma perchè Dio (secondo le vostre scritture) gli ha dato il libero arbitrio. Dunque, il principale responsabile in questo caso è il tuo Dio, prenditela con lui.

fab

Enrico come al solito dimostra di non capire un accidente sulla formazione delle volontà.

spapicchio

@ Enrico

Temi solo di fare un dispiacere alla CCAR – CEI 🙂

FSMosconi

Una cosa che davvero mi incuriosisce e che gradirei sapere da tutti i sedicenti invocatori delle “lobby omosessuali” sarebbero nell’ordine: il genere di lobby. Se di tipo elitario, circoscritto (settario), misto. Se misto con coinvolgimento o meno degli inferiori di grado. Se è di tipo circoscritto o misto come usa il multilevel marketing. Se aspira al controllo politico o al ruolo di consigliere silente. Se sfrutta delle holding. Quali se le usa. Come. Dei nomi famosi. Chi avrebbe sfavorito e chi avrebbe favorito. Il profilo medio del e dell’aderente, il numero , come si entra – giusto per sviscerare di nuovo il tema del multilevel marketing -. Infine gli scopi per cui è nato, la storia e la situazione attuale.

Insomma, tutti paletti per fare di un’affermazione di tal genere degna di essere presa in considerazione e la conditio sine qua non per non essere considerati paranoici dinnanzi a certe considerazioni tanto forti ma così poco circoscritte. 🙄 🙄 🙄

FSMosconi

O, qualche testimonianza di qualche fuoriuscito e riferimento internet e cartaceo è sempre gradito.

Augusto

Come dice correttamente l’articolo, Pavanello ha espresso in termini piuttosto rozzi le tesi che è però tenuto ad insegnare in conformità con la dottrina delle gerarchie cattoliche, i cui frutti sono chiaramente visibili nei raffinati commenti di Giuseppe, che riduce l’amore alla penetrazione, e ripete addirittura Giovanardi. La domanda a questo punto è: perchè la gerarchia cattolica riduce tutta la sua azione al tentativo di controllare la sfera della sessualità ? Perchè la sua etica è ormai soltanto “etica sessuale” ?

Francesco

Enrico Pavanello: I legami omosessuali sono brevi, si sdogana la pedofilia, spariscono i termini padre e madre, ci si apre alla poligamia ……
Studenti: Professore guardi guardi, c’è George Clooney!
Enrico Pavanello: Dove? Dove?
Studenti: Eh eh eh eh!!!
Enrico Pavanello: Bastardi!!!

wichgood

La religione cattolica si permette di imporre a tutti il modo in cui bisogna sentire, amare, accopiarsi, convivere e condividere, fra altre cose. Nello stesso tempo afferma che: un Dio si è incarnato in un uomo ed è nato da una donna vergine 2000 anni fa. Che questo uomo ha fatto risuscitare i morti, ha camminato sulle acque, ha restituito la vista ai ciechi, multiplicato i pesci, è stato infine crocifisso dagli uomini, è risorto e ora continua a vegliare dal cielo tutto quanto accade in questo mondo.
Ebbene cari, Babbo Natale fa molto di più, mette un sorrisso sulla faccia dei bambini, non chiede niente a cambio, passa soltanto una volta all’anno e non bisogna pregarle per avere quel che si vuole, basta una lettera e via ogni arroganza. Sorride sempre e non viene con storie pallose e inverosimili, non ti dice come devi vivere ed amare, non ha avuto figli con donne vergini (men che meno con la donna degli altri: vi ricorda qualche comandamento?) nè con la moglie di nessun altro, no le piace soffrire e per questo non chiede di essere crocifisso. Mangia qualsiasi cosa, nulle glielo vieta (in solidarietà a tutti quelli ai quali il cibo manca) e soprattutto: non ha bisogno di nessuna Chiesa che imponga di amarlo e vivere come lui vuole. Caro Babbo Natale: anche se non esisti se mille volte meglio di un Dio.

Sandra

Le idee di Pavanello vengono dal cilindro di Introvigne (che evidentemente ignora il distinguo tra congenito e genetico):

“L’ipotesi secondo cui qualcuno nasce omosessuale non è nuova: è stata formulata nel 1897 da Magnus Hirschfeld. Nonostante abbia conquistato lobby influenti nell’Organizzazione Mondiale della Sanità, non è mai stata dimostrata. (…)
Allo stato delle ricerche degli scienziati (non dei preti o pastori) si può parlare in «casi singoli» di una «predisposizione», ma non di una determinazione genetica comune e irrevocabile. L’educazione e la socializzazione sembrano i fattori cruciali.” da (M. Introvigne, “Omosessuali: le scelte sessuali sono un libero arbitrio”, 2007, Il giornale)

da quello dello psichiatra Italo Carta:
“L’omosessualità è un’elaborazione della psiche di modelli affettivi diversi da quelli verso cui la natura normalmente orienta. Questa tendenza è del tutto reversibile.” (da intervista a Tempi, marzo 2012)

e anche dal “cilindro” di Ratzinger:
“Perciò la Chiesa ribadisce il suo grande sì alla dignità e bellezza del matrimonio come espressione di fedele e feconda alleanza tra uomo e donna, e il no a filosofie come quella del gender” , 19 gennaio 2013

Su sdoganamento della pedofilia legato all’omosessualità, in quanto orientamento sessuale, i siti cattolici sono pieni.

Quindi, cosa mai ha voluto dire Pavanello scusandosi e ritrattando? In fondo non aveva fatto altro che copia incollare da riviste cattoliche.

RobertoV

Introvigne è quel propagandista che si atteggia a studioso, perchè ha le spalle coperte dalla chiesa cattolica, massacrando i vari rapporti tecnici e statistici, inventando le cifre e le interpretazioni e come ogni buon negazionista e revisionista spacciando per opinioni condivise quelle di qualche pseudo studioso di nicchia. Esatamente come i negatori dell’olocausto.

E’ quello che difendeva i preti pedofili e li giustificava, è quello che insultava le vittime accusandole di aver provocato i poveri preti, è quello per il quale se andate con una tredicenne non commettete reato, ma solo una cosa sconveniente, è quello che considera adulti i dodicenni.
Ed è quello che sostiene il legame pedofilia omosessualità.
Ed è quello che parla di persecuzioni dei cattolici in Italia.

“Quindi, cosa mai ha voluto dire Pavanello scusandosi e ritrattando? In fondo non aveva fatto altro che copia incollare da riviste cattoliche”
Evidentemente è lo stesso atteggiamento ipocrita di fronte alle affermazioni antisemite del lefebvriano Williamson come se non fossero le loro (di recente un altro di loro si è esibito in affermazioni analoghe in Germania, ovviamente non trapelato in Italia).
Sono gli stessi che farebbero castrare gli omosessuali come successo alcuni decenni fa in Olanda negli orfanotrofi cattolici.
O quegli stessi che rifiutano l’assistenza alle donne stuprate (vedi notizie relative in Germania a 3 ospedali cattolici di Colonia).

Per fortuna tanti cattolici e cristiani non condividono queste posizioni dei fondamentalisti anche se vengono spacciate per la posizione dei cattolici.

Sandra

Il fatto è che se il papa è fondamentalista, il cattolico lo deve essere di conseguenza, come da codice di diritto canonico (“un religioso ossequio dell’intelletto e della volontà deve essere prestato alla dottrina, che sia il Sommo Pontefice sia il Collegio dei Vescovi enunciano circa la fede e i costumi”).

Questo insegnante non ha stravolto le parole di Ratzinger, eppure vogliono far passare le opinioni da lui riportate, tutte quante in linea con il magistero e svariate pubblicazioni cattoliche, per fraintendimento.
http://www.avvenire.it/Cronaca/Pagine/professorevenezia.aspx

alessandro pendesini

….da quello dello psichiatra Italo Carta:
“L’omosessualità è un’elaborazione della psiche di modelli affettivi diversi da quelli verso cui la natura normalmente orienta. Questa tendenza è del tutto reversibile.” (da intervista a Tempi, marzo 2012)……
@Sandra
Domanda : com’è possibile che uno psichiatra possa dire « che la tendenza (dell’omosessuale) è del tutto reversibile » ? Che considero una santa ragliata !
Inoltre sarei curioso di sapere come certi ottengono il titolo di psichiatra in Italia !!! Misteri della chiesa cattolica ? Di certe università italiane ? Forse dei due ? –L’unione fa la forza dicono in Belgio………

Sandra

Italo Carta non è un “semplice” psichiatra, è ordinario di Psichiatria alla statale di Milano.
C’è da dire che non è giovanissimo, dato che è nato nel 1934 a Noto. Si laurea in medicina alla Sapienza nel 1959, poi ottiene la licenza in Teologia presso la pontificia università a Roma nel 1967, poi a Losanna nel 1969 la specializzazione in psichiatria e psicoterapia, e infine la specializzazione in psichiatria a Milano nel 1972.
Chissà se l’imprinting di teologia è reversibile…

spapicchio

Appunto, questi sono docenti e luminari professori STATALI a reddito STATALE, non tanto cattolici, e mi pare proprio che siano anche ben premiati e pagati dallo Stato italiano, oltre che avere le benemerenze vaticane della CCAR CEI: nessuno può campare, in tutta evidenza, meglio di loro.

faidate

Disturba che un insegnante di religione, con immissione privilegiata nell’insegnamento, pretenda di occuparsi di scienza, argomento diverso dalla religione. Il metodo scientifico ha dei requisiti abbastanza rigorosi, cosa che manca alla religione. L’insegnamento di scienze e quello di religione vanno tenuti ben distinti soprattutto a ragione di questa differenza metodologica. O il religioso vorrà in seguito affrontare il mistero della nascita verginale di Gesù, per dimostrare scientificamente che non si è trattato di semplici corna?

alessandro pendesini

@faidate
Concordo
Per avere un idea di cio’ che vorrebbero insegnare i cattolici (ma non solo) nelle scuole, suggerisco di leggere :
“Il neodarwinismo è morto, ma non lo si può dire” -20 gennaio 2013″
sul sito UCCR !

Felix

l’ ho letto.
Volevo digli le sue, ma poi ho rinunciato pensando che l’ avrebbero bannato (come hanno già fatto altre volte)

solomarco

Caro Giuseppe, sei fortunato a poter esprimere le tue opinioni in questo sito, io continuo a scrivere le mie opinioni su uccr ma vengo censurato appena una virgola non è di loro gradimento.
Sentiti onorato di poter esprimere le tue opinioni.

giuseppe

Sarei curioso di sapere cosa scrivi per essere continuamente censurato.

gmd85

Pareri liberamente espressi ma che non garbano ai moderatori. Alla faccia della tolleranza e della libertà di espressione.

Reiuky

LOL!

Ottimo giuseppe: anche con due semplici parole di studiata ingenuità riesci a trarre risate.

Sempre meglio!

(oggi sono un po’ più contenuto che in ufficio non posso sganasciarmi)

Stefano

@ giuseppe

Di sicuro niente di peggio di quel che tu scrivi qui…

diego

Le stesse cose che scrive qua. E tu se scrivi la le stesse cose che scrivi qua sarai ben accettato

Priapus

Solo la verità, peppiniello, voi pecoroni bigotti propagate le favolette più assurde ma
censurate la verità.

Titti

Non sei l’unico a cui non postano i commenti, e sì che io non mi permetto nè di offendere, nè di usare un linguaggio inappropriato, se dopo sono i concetti o le idee che non piacciono, meglio sarebbe scriverlo: accettiamo solo risposte concordi con il nostro modo di pensare.

whichgood

Fortunatamente i ragazzi di oggi non sono tutti sprovveduti. La prova è che hanno “pizzicato” questo “insegnante” su temi fuori “programma” (come se seguissero un programma alla fine!) e hanno pubblicato le sue nefandezze su internet.
Non tutti i ragazzi mandati dai genitori all’ora di religione sono così remissivi.

RobertoV

La maggior parte dei ragazzi segue controvoglia la lezione di religione, ne farebbero volentieri a meno. Basta vedere il crollo di adesioni quando si passa alle scuole superiori o quando raggiungono i 18 anni. E anche tra quelli che restano in classe in molti il senso critico resta.
Ma anche tra i genitori i fondamentalisti sono una minoranza, ma in Italia si evita di indagare come invece si fa all’estero. Il problema è che il potere e la visibilità ce l’hanno i fondamentalisti e gli altri subiscono: solo quando diventa troppo hanno dei sussulti e reagiscono sconfessando i fondamentalisti.
All’estero ho visto più spesso i fedeli intervenire contro i loro rappresentanti per affermazioni inaccettabili anche se in linea col catechismo cattolico e questo rende anche il loro clero migliore.
Ed infatti in quei paesi ci sono maggiori aperture laiche.

Murdega

giuseppe, nulla da dire sul fatto che la sua tecnica di proporsi
catalizzi l’attenzione del blog ma ho dei dubbi che la cosa sia
sia positiviva, comunque penso l’ idiozia che traspare dalle
sue esternazioni sia frutto di un’intelligente azione preventiva, se così non fosse
sarebbe l’ eccezione che conferma la regola circa l’evoluzione della specie.
Comunque nella remota ipotesi della sua non evoluzione, penso
che se continua a vivere nella scatola di cartone dove le regole sono
quelle della ccar stia perdendo la bellezza di un mondo esterno.
Provi a vedere le persone non in funzione di un’appertenenza religiosa
(che è afferente alla sfera privata e personale).

Giuliano

I tanti Giuseppe che circolano nei blog vanno “usati”.
Nel senso che vanno scelti i post non provocatori (cui va raramente risposto), cioè quelli che si potrebbero sentire al bar o al supermercato, ed usarli a mo’ di palestra. I Giuseppe, insomma, servono come sparring partner così da comprendere quale sia la elaborazione dell’avversario.
Quando i vari Giuseppe, non sono all’altezza o comunque poco reattivi, si abbandonano e se ne attende un altro. Fino a che questo risponde in modo soddisfacente teniamocelo.

Murdega

I tanti Giuseppe che circolano nei blog vanno “usati”.
Concordo sull’analisi,resta comunque sempre il
dubbio se dietro le corbellerie che dicono ci sia
un’astuta regia, dato che come sparisce uno ne entrano
altri dieci.
Visto che tutto ha un fine sinceramente non capsico le finalità
dei vari kamikaze che si gettano in picchiata su questo
blog.

giuseppe

Io sono sempre lo stesso giuseppe ( il primo) e quanto dici non risponde al vero. Io intervengo molto liberamente, senza essere in connessione con nessuno.

Reiuky

Il primo e unico Giuseppe!!! diffidate dalle imitazioni. Solo lui vi fa sganasciare dalle risate!

RobertoV

Ci sono cristiani e cristiani. Da wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Omosessualit%C3%A0_e_protestantesimo
“Alcune denominazioni (chiese pentecostali, evangelicali, diverse Chiese libere, etc.) ritengono l’omosessualità sicuramente un peccato e chiamano quindi gli omosessuali, o almeno coloro che intendano entrare a far parte di queste chiese, a rinunciare al loro orientamento sessuale.

Altre chiese, soprattutto i Luterani e le chiese riformate, hanno un orientamento più aperto, seppure sia raro che vengano prese posizioni ufficiali; il dibattito sulla benedizione di coppie omosessuali e sull’ammissione al ministero pastorale di persone dichiaratamente omosessuali è ancora aperto.

Tra le confessioni più disponibili al dialogo e ad un atteggiamento accogliente ci sono invece le chiese valdese e metodista e le chiese battiste che aderiscono all’UCEBI.

Una sessione congiunta del Sinodo delle chiese valdesi e metodiste e dell’Assemblea generale dei Battisti, riunita a Roma nel 2007, in seguito ad una riflessione avvenuta a livello locale e regionale, ha affermato ufficialmente che “l’essere umano è fondamentalmente un essere in relazione con Dio e con il suo prossimo e ogni relazione umana d’amore, vissuta in piena reciprocità e libertà, è sostenuta dalla promessa di Dio”. Per questo motivo tutte le chiese locali sono state invitate “a sostenere e promuovere concretamente, nell’ottica di uno Stato laico, progetti e iniziative tesi a riconoscere i diritti civili delle persone e delle coppie discriminate sulla base dell’orientamento sessuale”. Ugualmente, invitando tutti “ad una lettura approfondita ed esegeticamente attenta della Scrittura”, l’assise ha pubblicamente denunciato “il peccato della discriminazione delle persone omosessuali e delle sofferenze imposte loro dalla mancanza di solidarietà” e ha invitato le chiese “ad accogliere le persone omosessuali senza alcuna discriminazione”.
La chiesa valdese si impegna attivamente nella lotta all’omofobia e nel supporto alla comunità LGBT.”

“Stati Uniti: Il dato più impressionante, è dato proprio dalla crescita esponenziale di tutte le chiese aperte agli omosessuali. Fra queste è interessante segnalare le Indipendent Catholic Churches, un gruppo di piccolissime chiese che asseriscono di avere la successione apostolica e i cui vescovi sono spesso fuoriusciti da altre chiese o della Chiesa dei Vecchi Cattolici (nata dai vescovi olandesi e tedeschi che nel 1870 rifiutarono il dogma della infallibilità papale). Pur avendo una forma episcopale e avendo quindi mantenuto certe somiglianze nel culto e nella dottrina con il cattolicesimo, alcune fra le chiese di questa denominazione eterogenea benedicono le unioni omosessuali e ammettono le donne al sacerdozio, con il motto “Love without judgment” (“Amore senza giudizio”).”

Giorgio Pozzo

Ma infatti, la Chiesa Cattolica continua a parlare di morale cristiana, etica religiosa, difesa della vita, natura delle cose, peccato mortale, diritto naturale, verità assoluta, misteri della fede, sacralità della famiglia, indissolubilità del matrimonio, supremazia dell’Uomo, miracoli, insegnamenti, messaggi evangelici, catechismo, dottrina, ora di religione, e via cantando, ma di qualcosa tanto semplice quanto essenziale come l’amore non parlano mai.

Non è possibile che ritengano in perfetta buona fede che un omosessuale non sia capace di amare. Loro, semmai, non ne sono capaci. Ma è tanto difficile considerare che l’amore dovrebbe essere un valore anche della loro religione?

RobertoV

Infatti come dicono i valdesi sul loro sito relativamente agli interventi di Bagnasco:
…….il mantra della sua presenza (chiesa cattolica) nello spazio pubblico italiano è la “difesa dei valori non negoziabili”, vale a dire la sequela di no ai quali ci siamo abituati in questi anni: no al riconoscimento delle coppie di fatto o omosessuali, no alla fecondazione assistita, no al testamento sul fine vita, no all’educazione sessuale nelle scuole…”
A questo dovremmo aggiungere anche i no alle riforme nella chiesa, no alle donne nella gerarchia ecclesiastica, no al matrimonio dei preti, no al divorzio, no alla contraccezione, no alla democrazia interna, ecc. Così salutano positivamente la marcia contro i matrimoni gay in Francia e la convergenza con le forze conservatrici, oppure non provano imbarazzo nell’incontrarsi coi sostenitori della legge contro i gay dell’Uganda o a votare contro le dichiarazioni dell’ONU sulle discriminazioni contro i gay.
Insomma tutta una serie di no autoritari e tutta una serie di giudizi sommari. Un rifiuto a confrontarsi con la realtà attuale, continuando a presentarsi in malafede come i rappresentanti del cristianesimo.
Eppure nei loro testi sacri si legge che non bisogna giudicare, che bisogna amare il prossimo e comprendere, si esalta la semplicità e l’umiltà (mentre la chiesa cattolica adora un papa imperatore-dio ed una casta aristocratica di cardinali e vescovi, ed accumula enormi ricchezze e potere)

Lutero defini il papa “l’anticristo” (ancora motivo di scontro tra luterani e cattolici 2 anni fa in Germania), definizione che trovo azzeccata perché in realtà capo di una chiesa che non centra niente coi suoi testi sacri.

giuseppe

whichgood risponde:

martedì 22 gennaio 2013 alle 13:16

Guarda che interesse:

http://www.youtube.com/watch?v=lh49_SnJ1Bk

Purtroppo succede anche nelle ore di matematica o di italiano, ma questo non giustifica nulla. Molto dipende dai professori, quale che sia la materia insegnata.

whichgood

Si, ma quello di matematica o italiano interviene. Qui si vede chiaramente che la suora è nel suo proprio mondo. D’altra parte cosa gliene può fregare, acchiappa i soldi e basta. Posto assicurato.

Priapus

@ Pozzo
Ma quale religione è mai stata fondata sull’amore e non su potere e sopraffazione? Se ci sono delle frange moderate, come i Valdesi, ricordo che sono stati perseguitati e quasi sterminati dal
cattolicesimo. Gli stessi Francescani diventarono rapidamente inquisitori.

stefano marullo

@ Priapus

Vero, salvo ricordare che i Protestanti hanno fatto altrettanto con i Cattolici dove e quando hanno potuto. La differenza tra Cattolici e Protestanti, ricorda, come ha detto efficacemente qualcuno, quella tra Coca e Pepsi.
Ci sono frange moderate (come le chiami tu) anche all’interno del Cattolicesimo, naturalmente osteggiate e marginalizzate.
Ci sono persone perbene tra i Cattolici e tra i Protestanti.
Ci sono idioti anche tra gli atei e gli agnostici.

RobertoV

Parlare di protestanti come un unico gruppo non ha senso visto che sono divisi in oltre 20 mila confessioni. E va fatta una bella distinzione anche tra protestantesimo europeo e americano o africano.
Quindi si può trovare di tutto e nella prima fase non si sono certo tirati indietro riguardo a nefandezze.
Ma grazie al minor controllo centrale ed alla struttura federata sono stati anche in grado di adattarsi meglio ai cambiamenti ed all’evoluzione della società, senza la zavorra di non dover smentire un catechismo ed i loro rappresentanti precedenti.
Pastori e vescovi donne sono una realtà da più di 1 secolo, la struttura democratica interna con parità laici e pastori e vescovi c’è, impensabile tra i cattolici.
Non ci sono solo i valdesi che indubbiamente sono la punta avanzata, ma anche i luterani tedeschi in genere.
Sono perfettamente d’accordo che esistono persone perbene tra i cattolici, anzi sono convinto che siano la maggioranza, ma il grosso problema è che non hanno potere all’interno della chiesa cattolica perchè per come è strutturata il potere politico, economico è saldamente nelle mani dei fondamentalisti.

Nathan

Quelli che invece non furono inquisiti, della corrente degli Spirituali, tra cui il famoso Guglielmo da Occam (quello del rasoio). Le loro opinioni e lo scontro coi papi autoritari e simoniaci di allora sono ben narrati nel Nome della rosa di Eco.

giuseppe

Reiuky risponde:

martedì 22 gennaio 2013 alle 17:29

Il primo e unico Giuseppe!!! diffidate dalle imitazioni. Solo lui vi fa sganasciare dalle risate!

Meglio fare ridere che piangere per lo strazio.

gmd85

Prima fai ridere. Alla lunga fai piangere per lo strazio 😆

Vedi che stai sempre qui a lurkare? Non eri quello pieno di interessi?

Reiuky

“Meglio fare ridere che piangere per lo strazio.”

Mi piace. Lo userò la prossima volta che ti presenterò al grande pubblico: “Siore e siori, ecco a voi il solo, unico, esilarante… GIUSEPPE! Diffidate dalle imitazioni. Molto meglio fare ridere che piangere per lo strazio!”

Come suona bene! Me la devo segnare.

Giuliano

E’ interessante la piega che ha preso la discussione.
A me i Giuseppe sono simpatici, li trovo quasi attraenti per il candore e la semplicità. Parlo, ovviamente, di quelli veraci (e sono tanti). Alcuni li conosco personalmente e devo dire che ho avuto prova che credono in quello che dicono e che qualcuno di loro finisca in questa bolgia di mangiapreti è cosa apprezzabile.
Nulla ci vieta di ignorarli e passare oltre ma dobbiamo ammettere che servono, anche, a fare un break. Una pausa rilassante mentre discutiamo di tragedie e problemi spesso più grandi di noi.
Proporrei all’Amministratore del blog di inserire obbligatoriamente un Giuseppe in ogni thread.

gmd85

Ma se dici che con noi non c’è confronto perché continui a scrivere qui? Cos’è, la tendenza al martirio?

faidate

Se le ultimissime diventano solo un mediocre scambio di insultini con un certo Giuseppe, si possono anche abolire. Giuseppe avrà raggiunto il suo scopo.

alessandro pendesini

@gmd85
Non mi stupirebbe che -tramite le stupidate che racconta- cerchi solo di ridicolizzare il sito; questo potrebbe essere il suo scopo !
L’UAAR dovrebbe intervenire in questi casi che non fanno altro che ridicolizzarla.

Diocleziano

In effetti, come troll, ha un comportamento da manuale.
Banale e petulante.

Gérard

Stupidi anche quelli che rispondono visto che sanno ormai chi è il signor G.
Tanto tempo fa avevo provato un paio di volte a discutere con lui con argomenti ben solidi . Non ho avuto nessuna risposta e perciò, avendo riconosciuto soltanto un elemento perturbatore che, a differenza di alcuni credenti che intervengono su questo sito , non porta avanti niente, non ho piu mai mandato nessun post indirizzato alla sua persona . ..

Emi

nn mi stupisco…il nostro prof di religione ci avrà fatto tre lezioni su quanto l omosessualità sia una scelta (?) sbagliata e da curare psichiatricamente,derivante dalla sindrome di edipo (?) e tante altre cose che solo a pensarci mi viene non solo il nervoso ma proprio la depressione…cio’ che è stato peggio è che nessuno dei miei compagni ha anche solo tentato di contestare cotante dichiarazioni… non vedo l ora di finire il liceo,ambiente insulso ed ipocrita

alessandro pendesini

@Emi
Questo “professore” andrebbe denunciato per ciarlataneria e diffusione di false simmetrie, oltre che omofobia !!!
P.S. Dovrebbe essere lui ad essere curato psichiatricamente…..

faidate

Pensa che il testo scientifico più moderno cui fa riferimento il tuo prof. è la bibbia. Perchè non vi spiega la termodinamica o la meccanica quantistica?

spapicchio

@Emi, @alessandro pendesini, @faidate

“nessuno dei miei compagni ha anche solo tentato di contestare cotante dichiarazioni… non vedo l ora di finire il liceo,ambiente insulso ed ipocrita”

“Questo “professore” andrebbe denunciato per ciarlataneria e diffusione di false simmetrie, oltre che omofobia !!!
P.S. Dovrebbe essere lui ad essere curato psichiatricamente…..”

“Pensa che il testo scientifico più moderno cui fa riferimento il tuo prof. è la bibbia. Perchè non vi spiega la termodinamica o la meccanica quantistica?”

Certo, tutto vero, ma perché allora tanti italiani aderiscono ciecamente ai dettami della CCAR CEI?

ossia loro perché lo fanno, perché credono o fingono di credere ai dettami della CCAR – CEI?

Perché è un gioco che gli vale la candela, ossia aderendo a quel sistema religioso di potere, entrano a reddito statale.

Lo fanno per amore di potere per il potere: possono farlo per il potere che li paga mettendoli a reddito statale e proteggendoli, per sentimento e cultura di potere conservatore clericale acritico e irrazionale, liberale, per potere solo per il potere, qualsiasi cosa questo richieda di credere, fondamento di autoritarismo, nazismo, fascismo, comunismo e totalitarismo.

La credenza, la verità, la conoscenza, la dignità, ecc… tante belle cose ma che per loro passano tutte in secondo piano di fronte all’obbiettivo primario della percezione del reddito statale; tutto il resto è corollario della loro bramosia ed avidità di potere per il potere, e della loro sete di denaro pubblico e reddito statale, loro primi ed unici moventi, così come moventi di tutti i conservatori e rinnovatori cattolici della CCAR: prima il denaro ed il reddito (censo, ceto, eccetera) per loro stessi, e poi, se rimane tempo, la scienza, la conoscenza e tutto il resto.

Questi aspetti non si dovrebbero mai dimenticare, pena il fraintendimento della realtà in cui viviamo.

TaK

Ce ne vorrebbero di più di persone come Giuseppe… inebetite e offuscate dalle idiozie in cui dicono di credere. Un servizio non da poco, grazie.

spapicchio

Certo, sono inebetite e offuscate dalle idiozie in cui dicono di credere, ma questo lo fanno per accedere al reddito statate, e lo stato li premia;

ossia loro perché lo fanno, perché credono o fingono di credere ai dettami della CCAR – CEI?

Perché è un gioco che gli vale la candela, ossia aderendo a quel sistema religioso di potere, entrano a reddito statale.

Lo fanno oer amore di potere per il potere: possono farlo per il potere che li paga mettendoli a reddito statale.

La credenza, la verità, la conoscenza, la dignità, ecc… tante belle cose ma che per loro passano tutte in secondo piano di fronte all’obbiettivo primario della percezione del reddito statale; tutto il resto è corollario della loro bramosia ed avidità di potere per il potere, e della loro sete di denaro pubblico e reddito statale, loro primi ed unici moventi, così come moventi di tutti i conservatori e rinnovatori cattolici della CCAR: prima il denaro ed il reddito (censo, ceto, eccetera) per loro stessi, e poi, se rimane tempo, la scienza, la conoscenza e tutto il resto.

spapicchio

* Certo, sono persone inebetite e offuscate dalle idiozie in cui dicono di credere, ma questo lo fanno per accedere al reddito STATALE, e lo stato li premia, imponendoli come esempi di virtù sapienziale e teologica ai giovani più ambiziosi!

spapicchio

Certo, sono inebetite e offuscate dalle idiozie in cui dicono di credere, ma questo lo fanno per accedere al reddito statate, e lo stato li premia;

ossia loro perché lo fanno, perché credono o fingono di credere ai dettami della CCAR – CEI?

Perché è un gioco che gli vale la candela, ossia aderendo a quel sistema religioso di potere, entrano a reddito statale.

Lo fanno per amore di potere per il potere: possono farlo per il potere che li paga mettendoli a reddito statale.

La credenza, la verità, la conoscenza, la dignità, ecc… tante belle cose ma che per loro passano tutte in secondo piano di fronte all’obbiettivo primario della percezione del reddito statale; tutto il resto è corollario della loro bramosia ed avidità di potere per il potere, e della loro sete di denaro pubblico e reddito statale, loro primi ed unici moventi, così come moventi di tutti i conservatori e rinnovatori cattolici della CCAR: prima il denaro ed il reddito (censo, ceto, eccetera) per loro stessi, e poi, se rimane tempo, la scienza, la conoscenza e tutto il resto.

spapicchio

* Certo, sono persone inebetite e offuscate dalle idiozie in cui dicono di credere, ma questo lo fanno per accedere al reddito STATALE, e lo stato in questo loro intento li premia, imponendoli nelle scuole come esempi di virtù sapienziale e teologica ai giovani più ambiziosi!

giuseppe

alessandro pendesini risponde:

mercoledì 23 gennaio 2013 alle 8:11

@gmd85
Non mi stupirebbe che -tramite le stupidate che racconta- cerchi solo di ridicolizzare il sito; questo potrebbe essere il suo scopo !
L’UAAR dovrebbe intervenire in questi casi che non fanno altro che ridicolizzarla.

Ma quanto interesse !!! Sono stupefatto. Ad ogni modo, se credi che le stupidate le diciamo noi, non vedo in che cosa l’uaar potrebbe uscirne ridicolizzata. Tranne che tu ritenga i nostri interventi pertinenti, e quindi capaci di smascherare aspetti ridicoli.

Sandra

“non vedo in che cosa l’uaar potrebbe uscirne ridicolizzata”

diciamo che si abbassa il livello della discussione.

whichgood

@ giuseppe

No, sei tu ad alzarlo, con le stupidate che scrivi tutto il resto è ragionamento puro.

firestarter

io mi chiedo quale dio abbia bisogno di un gruppo di poveracci (che collettivamente si firmano giuseppe) per farsi difendere sul sito di una associazione che, a detta degli stessi poveracci, e’ composta da quattro gatti. Almeno mandasse gente cerebrata perche’ cosi’ il superfantasticopotentissimo dio ci fa veramente una figura miserabile

Augusto

per Emi
La soluzione al problema che tu esponi è molto semplice: se tutti gli studenti del tuo liceo, o comunque tutti quelli che disapprovano le cosiddette lezioni di R.C. le rifiutassero come è loro diritto, molti Pavanello smetterebbero di raccontare simili assurdità.
Pensateci, ragazzi, cambiare in questo caso dipende solo da voi.

Giorgio Pozzo

Interessante che -forse- l’unica cosa corretta scritta da questo Pavanello, nessuno fino ad oggi ha scoperto il fondamento genetico dell’omosessualità, venga da lui interpretata in modo incorretto. Sembra che Pavanello sostenga la teoria secondo la quale tutte le qualità di una persona, che non siano direttamente riconducibili al suo genoma, siano arbitrarie opinioni o scelte, mentre, al contrario, tutte quelle direttamente riconducibili siano deterministiche, e parte integrante della persona stessa.

Cioè, come dire che esiste un gene per ogni singola qualità umana che non sia attribuibile al libero arbitrio. Se a me piace la pizza, e sento che questa è una mia caratteristica congenita, significa allora che esiste il gene xyz che ha codificato la mia caratteristica e necessaria propensione per la pizza. Se invece non esiste il gene xyz, allora significa che la mia propensione per la pizza risulta essere una pura opinione, una scelta soggettiva.

Ora, seguendo la logica pavanelliana, poichè in effetti il gene xyz non esiste, allora è dimostrabile che la propensione per la pizza non è una caratteristica in qualche modo innata nell’individuo, ma una scelta soggettiva. Io non posso dire che si tratta di una mia caratteristica, in quanto non determinata geneticamente. Se a me piace la pizza, non è perchè io sono fatto così, come pensavo, ma perchè lo decido io se mi piace oppure no. Se a me viene poi un mal di pancia tremendo (che abbia oppure no mangiato io la famosa pizza sarebbe irrilevante), non essendo questo stato determinato geneticamente, significa che me lo sono voluto. Mea culpa.

Generalizzando, tutte le qualità, le caratteristiche, non riconducibili a un qualche particolare gene sono scelte operate dal libero arbitrio. Infatti, secondo lui, se io nasco maschio, poichè questa qualità è in effetti riconducibile al genoma, non si tratta di mia scelta; se invece nasco omosessuale, poichè questa qualità non è riconducibile al genoma, si tratta di una mia scelta. Io non ho deciso di nascere maschio ma ho deciso di nascere omosessuale.

Ora, per falsificare una tale teoria, sarebbe sufficiente trovare anche solo un controesempio, cioè una caratteristica innata, ma che non sia riconducibile al genoma. Purtroppo però, è presumibile che Pavanelli, per salvaguardare la sua impalcatura dal collasso, contesterebbe la validità dell’aggettivo “innato”. La (pseudo)logica pavanelliana, per rimanere in qualche modo in piedi, dimostrerebbe che tutto ciò che non è genetico, fa parte del libero arbitrio. Mal di pancia incluso, probabilmente…

MASSIMO

Beh, insomma.
Madre Natura ha inventato la sessualità etero per la riproduzione.
La sessualità omo non riproduce un bel niente. quindi, per Madre Natura può essere considerata un errore o al massimo un semplice gioco.
Certo è che una specie animale con tendenze omosessuali andrebbe ad estinguersi in breve tempo. E pertanto è la stessa selezione naturale tende a eliminare quelle specie animali che hanno questo vizietto.

Ma per Madre Natura omosessualità e castità producono lo stesso risultato, cioè niente vita. Quindi omosessuali e casti (come i preti e le suore) sono da mettere sullo stesso piano.
Se ora alla parola Madre Natura sostitusici la parola Dio, ottieni che per Dio sia omosessuali e preti commettono lo stesso peccato, ovverosia quello di non ricrerae la vita, il che è come far vincere la morte.

Bee

Dato che Madre Natura non “pensa”, però, pensare come Madre Natura, o tentare di farlo, è un po’ un controsenso.

MASSIMO

Beh, i religiosi credono di pensare come Dio (o perlomeno ci provano).
Io provo a pensare come Madre Natura. Almeno quella esiste di sicuro.

MASSIMO

O meglio. Madre Natura, per alcune centinaia milioni di anni ha laciato fare tutto all’evoluzione naturale. Ma non ha fatto i conti che ora esiste la specie uomo, che con l’inquinamento può distruggere l’ecosistema della terra e quindi uccidere Madre Natura che l’ha creato.

Bee

Massimo, quello a cui io obietto è utilizzare madre natura (metafora antropomorfica) come se fosse effettivamente qualcosa di cosciente. Per questo non capisco il senso del tuo post.

alessandro pendesini

@Massimo
“Madre natura”, cioè quello che possiamo considerare come l’organizzazione biologica, è tipicamente un “fai da tè” che si caratterizza per la sua natura essenzialmente contingente e opportunistica.
NB.: Possiamo considerare che gli organismi viventi sono costruiti a partire da un programma, che tale programma è strettamente legato alla struttura generale degli organismi, ma non dobbiamo mai dimenticare che il programma ha la particolarità, per costruzione, pur rimanendo strettamente deterministico, di creare sistematicamente dell’imprevisto !

Giorgio Pozzo

Esiste un’ampia casistica di comportamenti animali (quindi anche umani) che sembrano contraddire il fine riproduttivo della specie stessa. Il fatto è che, comunque si rigiri la questione, tutti i comportamenti, tutti, che siano o sembrino pro o contro la riproduzione della specie, sono perfettamente naturali.

La mia critica era volta alla teoria pavanelliana secondo la quale, ad esempio, se io sono sterile, e questa sterilità non è genetica, allora si tratta di una mia scelta consapevole. Assurdo. In aggiunta, la sterilità gioca a sfavore della riproduzione della specie. Dovremmo forse attuare un bel programma eugenetico per eliminare i fattori contrari alla riproduzione della specie? Senza contare che in una notevole percentuale dei casi, anche gli eterosessuali non si comportano affatto secondo un fine riproduttivo.

spapicchio

La tua “Madre Natura” somiglia molto alla “Grande Madre” o “dea madre”, dal quale archetico (e dal culto pagano descritto anche da C.G. Yung) i cattolici hanno tratto ispirazione accostandola a Maria mater Jesu/Dei, ma anche Arthemis, Diana, ecc…

http://it.wikipedia.org/wiki/Grande_Madre

http://www.comunicazione.uniroma1.it/materiali/11.19.41_Grande%20Madre%20I.pdf

http://benvenutiinparadiso.wordpress.com/2008/08/01/la-grande-madre-nelle-antiche-culture-30000-1000-ac/

http://it.wikipedia.org/wiki/Funzione_trascendente

Otzi

Il dio delle scritture sacre per ebrei e cristiani, dice: Vae solis! Guai a chi sta solo! Ma non specifica con chi si debba moralmente accompagnare. Ci pensa la Natura, che come scrive Max Weber non conosce proposizioni morali. E questo dio pure è in linea là dove sembra naturale!!!

spapicchio

La teoria di questo prof. Pavanello non fa una piega: i cattolici statali insegnano a fo**ere per la CCAR – CEI – Stato del Vaticano, formando i giovani al reddito statale tramite l’adesione acritica allo stato mono-confessionale cattolico romano; coerentemente la cultura gay e l’omosessualità sono da escludere perché discordano con questa ideologia del potere per il potere: tutto perfettamente logico e consequenziale 😉

whichgood

Molto interessante. I fondamentalisti cattolici potrebbero obbiettare: “ah, ma è presto per sapere cosa succederà a quella bambina in futuro e alla società composta da tanti casi simili”.
La risposta sotto la manica a mio avviso è: “perchè, la società attuale garantisce ai bambini una crescita “sana”?.

Sguardo

Mi viene un pensiero: in questo caso specifico si parla di un professore di religione, ma leggo più volte nel’ articolo commenti che indicano l’ avversione all’ omosessualità, o anche il solo discuterne in maniera diversa dalla vostra (es: negarne o metterne in dubbio l’ origine genetica), come caratteri fondanti di una cultura cattolica e propri dei credenti. Forse dovreste svegliarvi, e rendervi conto che ci sono migliaia di non credenti che condividono le stesse idee. Si tratta di atei, agnostici, satanisti, politici, scienziati, filosofi, biologi, gente che non potete racchiudere nello spauracchio di frasi come “Tutte idee che si nutrono, vale la pena di ricordarlo, anche di pregiudizi religiosi”.

gmd85

Come ci sono migliaia di credenti che condividono le nostre idee. Fino a ora, di non credenti con le stesse idee tue ne ho incontrati due o tre. Motivami le tue posizioni con argomentazioni che non risentono dell’influsso della tua religione e poi ne riparliamo.

Sguardo

Io a te non devo motivare nulla, vi sto solo invitando a informarvi e a uscire dal clichè in cui vivete. Ma tu sei sicuro che io abbia una religione, e che ragioni in base ad essa?

Comunque per darti qualche spunto di informazione ti accontento:

– julia gillard, ministro australiano, ateo, contrario a eutanasia e coppie gay
– Lionel Lumbroso, ateo, contrario al matrimonio gay
– Richard Waghorne, filosofo gay, contrario al matrimonio gay
– Andrew Pierce, opinionista gay, contrario al matrimonio gay
– Rupert Everett, gay contrario alle adozioni da parte di omosessuali
– Doug Mainwaring, gay prima favorevole e poi contrario al matrimonio gay

Inizia da questi, vedrai che ne trovi altre decine.
Se anzi che andare sulla difensiva vi iniziaste a informare vi rendereste meno ridicoli, e iniziereste a combattere meglio le vostre battaglie, magari con argomenti più convincenti. Perchè per ora, e te lo dico da razionalista, agnostico, anticlericale, ci state facendo una pessima figura.

alessandro pendesini

…..Forse dovreste svegliarvi, e rendervi conto che ci sono migliaia di non credenti che condividono le stesse idee….
@Sguardo
Beh, se su sette miliardi d’individui ci sono solo “qualche migliaia di non credenti che condividono le stesse idee”, personalmente non mi lamento; questo signica solo che l’ignoranza NON ha frontiere !

Sguardo

che l’ignoranza non abbia frontiere é verissimo, strano che a dirlo sia però il sostenitore di una associazione di atei che si cerca di spacciare per ente religioso pur di avere l’ 8×1000.

whichgood

E’ il caso di dirlo:

1. Maria non ha concepito un figlio da suo marito (l’eterosessualità non garantisce rapporti sessuali, fecondità riproduttiva nè legami di coppia)
2. Il bambino è cresciuto in un ambiente con genitori di sesso diverso ma non si sa quale fosse il loro rapporto effettivo
3. Gesù (si dice) non ha avuto figli e non si sa nemmeno (anche a voce) quale fosse la sua preferenza sessuale
4. Lo stesso Gesù è cresciuto con grandi disturbi della personalità (in risposta a chi dice che l’omosessualità genitoriale produce effetti negativi nella personalità dei figli)

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