Il diritto all’ora alternativa: arrivano gli spot Uaar

L’Uaar si batte da tempo per ottenere una reale parità tra chi si avvale dell’’insegnamento della religione cattolica nella scuola pubblica e chi decide di non frequentarlo. Da tempo ha dunque avviato il Progetto Ora alternativa per assistere docenti, genitori e studenti che ne vogliono sapere di più. Ha ottenuto l’ordinanza del tribunale di Padova che ha sancito come l’’ora alternativa sia un diritto. E deve quasi quotidianamente diffidare qualche scuola che proprio non vuole prenderne atto.

Ora arrivano gli spot: la ciliegina sulla torta. Quello che trovate qui sotto è il primo di una serie. Vogliamo far capire a tutti che l’’ora alternativa è un diritto che non può essere negato a nessuno, e nel contempo vogliamo anche far capire che rappresenta un’’opportunità per imparare cose nuove e diverse, in maniera divertente.

Un insegnamento senza dogmi: chi lo vuole non ha che da chiederlo. È un suo diritto averlo.

Buona visione.

L’associazione