La clericalata della settimana, 48: Istituto Agrario di Teramo apre una cappellania scolastica diocesana

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è dell’Istituto Agrario “Di Poppa-Rozzi” di Piano d’Accio a Teramo che

apre una cappellania scolastica diocesana: «l’unica chiesa ad essere inserita all’interno di un complesso scolastico», si vanta la dirigente scolastica Caterina Provvisiero.

La struttura viene inaugurata il 28 novembre dal vescovo di Teramo-Atri Lorenzo Leuzzi e tale “servizio” di cappellania scolastica sarà presente anche in diversi luoghi di culto della diocesi. Proprio nell’aula magna dell’Istituto la cappellania organizzerà, dal prossimo gennaio, una serie di incontri sui temi della religione cattolica.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

La legge di bilancio del governo Meloni favorisce ulteriormente le scuole paritarie (dove pesa la lobby confessionale): annunciato un contributo aggiuntivo di 70 milioni di euro, cui vanno sommati 24 milioni per il trasporto disabili. Quindi almeno 94 milioni di euro per le scuole private, mentre non ci sono novità per le scuole pubbliche, stando al comunicato diffuso dall’esecutivo.

Il senatore valdese Lucio Malan, capogruppo al Senato di Fratelli d’Italia, durante un intervento sul programma Un Giorno da Pecora di Radio1 ha ribadito l’ovvio per la dottrina cristiana conservatrice: opposizione ai matrimoni gay, sulla scorta della Bibbia dove «c’è scritto che l’omosessualità è un abominio sia nell’Antico che nel Nuovo Testamento». Le sue posizioni retrive sono minoritarie tra i valdesi italiani, ma a quanto pare hanno un certo peso nell’attuale governo di destra clericale.

Per la festa della propria patrona, l’Arma dei Carabinieri organizza celebrazioni in tutta Italia e fa proclami clericali su Instagram per la “Virgo Fidelis”. Presso la cattedrale di Reggio Calabria, la messa officiata dall’arcivescovo Fortunato Morrone alla presenza delle massime autorità civili, militari e della magistratura, tra cui il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace (con immancabile fascia tricolore). A Montefiascone (VT) carabinieri e sindaci della zona (con fascia tricolore) si sono dati appuntamento nella cripta sotterranea di Santa Lucia Filippini per la messa officiata dal vescovo Fabio Fabene. Anche a Civita Castellana, nel viterbese, i carabinieri hanno celebrato la messa per la Virgo Fidelis ed è stato benedetto e donato un quadro raffigurante la Madonna realizzato dagli studenti dell’Istituto “Midossi”. Pure il presidente del Consiglio Giorgia Meloni coglie l’occasione per commemorare la patrona dell’Arma dei Carabinieri.

Il sindaco di Casalecchio di Reno (BO) Massimo Bosso annuncia che «insieme al nostro caro Arcivescovo Matteo Zuppi» l’amministrazione comunale ha inaugurato un centro d’ascolto Caritas, progetto «a cui lavoravamo già da diversi anni con i parroci del territorio». I locali utilizzati non sono di proprietà della ricchissima diocesi di Bologna, fanno parte della stazione ferroviaria e vengono concessi in comodato d’uso gratuito da RFI. Non è chiaro chi abbia elargito i fondi per ristrutturare l’immobile.

Il presidente Cei e cardinale Matteo Maria Zuppi all’inaugurazione del supercomputer Leonardo presso il Tecnopolo di Bologna, tra l’altro seduto al fianco del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il prelato dichiara che la facoltà teologica ha preso contatti con l’Università per affrontare le questioni etiche relative all’intelligenza artificiale.

L’amministrazione di Bresso (MI) organizza, con la Comunità Pastorale Madonna del Pilastrello e un centro anziani, la sfilata “storica” in costume per le vie cittadine dedicata ai re magi. L’assessore Adriano Radaelli condivide l’iniziativa sui social e rispondendo ai dubbi di alcuni utenti nega che sia una manifestazione religiosa.

Diversi politici sostengono con un comitato la candidatura del culto devozionale verso san Gennaro quale patrimonio immateriale dell’Unesco, tra cui il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il sindaco di Benevento Clemente Mastella, il sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni. Pure il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano appoggia l’iniziativa, con queste parole: «Ho il nome di San Gennaro e ho studiato la sua vita e il suo sacrificio […] San Gennaro è simbolo della tradizione partenopea, è un’entità che in tutto il mondo viene ascoltata».

Anche se non ricadono nella settimana appena trascorsa, questi ulteriori episodi meritano di essere menzionati.

La Regione Sicilia ha stanziato 4.140.163 euro per le scuole paritarie primarie e secondarie di primo grado per l’anno scolastico 2021/2022, in base al decreto del Dipartimento dell’Istruzione, dell’Università e del Diritto allo studio. L’assessore siciliano all’Istruzione Mimmo Turano conferma l’impegno della Regione in tal senso.

Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, già direttore del Tg2 della Rai, ha scelto come portavoce la giornalista Marina Nalesso, già conduttrice del Tg2 e nota per il clericalismo e le vistose croci che indossa durante le trasmissioni.

La redazione

7 commenti

giancarlo bonini

Certo che se il neo ministro per la “cultura” ha sprecato il suo tempo a studiare vita, morte e miracoli di un personaggio di fantasia, dichiarato inesistente nientemeno che da un Papa ( Paolo VI), possiamo star certi che il dicastero é di competenza del più adatto.

RobertoV

Il Concilio Vaticano II ha trasformato la memoria liturgica di san Gennaro (che sino ad allora era obbligatoria in tutta la Chiesa universale) in memoria facoltativa al di fuori dell’arcidiocesi di Napoli. Cioè il suo culto è utile a Napoli e dintorni, al di fuori hanno parecchi dubbi, non proprio una visione universale neanche nella chiesa cattolica. Ci vuole un bel coraggio a proporre una truffa come patrimonio dell’Unesco.

laverdure

A proposito della tesi che l’omosessualita sia un abominio,basata ovviamente sulla Bibbia,sono state avanzate ovviamente nuove interpretazioni della Bibbia stessa che negano che questa sia la tesi sostenuta in quel sacro testo.
Allo scopo ovviamente di salvaguardare sia la tolleranza sia i valori cristiani,secondo il principio della “botte piena e moglie ubriaca”.
Non conosco i dettagli,ma penso che consistano in arrampicate di specchi paragonabili a quelle relative al diluvio universale,all’eliocentrismo,o ai numerosi episodi di violenze descritti,che ovviamente non possono intaccare il valore morale
ed educativo di un tale testo,pretendere il contrario sarebbe puro qualunquismo,no ?

Maurizio

Voi miscredenti, sempre pronti a dubitare dell’indiscusso valore del sacro testo! Per me è insostituibile, specie d’inverno. Nelle fredde serate non v’è nulla di meglio per scaldare il cuore sfogliando le pagine una a una, la carta perfetta per accendere il camino. Basterà certamente fino a marzo inoltrato.

RobertoV

Se la gente, ed in particolare i giovani, non vanno più in chiesa, allora la chiesa viene da voi, cerca di occupare tutti gli spazi. Quando erano più forti non sentivano la necessità della cappellania e di tutta questa invadenza perché tanto i fedeli venivano in massa da loro.
Può un preside decidere o autorizzare di far costruire all’interno di un bene pubblico statale? Ha avuto le autorizzazioni o è stato costruito in modo abusivo come si usa massicciamente da certe parti? Come si porranno alle richieste “a questo punto legittime” di altre confessioni di spazi di preghiera e templi visto che la chiesa cattolica non ha il monopolio di dio, anche se pretende di averlo e la scelta sarebbe discriminatoria nei confronti degli altri? Non mi sembra che in Italia manchino gli spazi dove pregare. Non sapevo che il problema dell’edilizia scolastica consistesse nel costruire delle cappellanie, gli altri tutti risolti? Il pubblico riceve così tanti soldi da potersi occupare anche del facoltativo, anziché dello strettamente necessario, tipo lo studio? In effetti se regalano altri 100 milioni alle paritarie vuol dire che il pubblico è in salute ……

Maurizio

Quando crollerà il tetto dell’Agrario di Teramo (spero non durante le lezioni) qualcuno dovrà spiegare che c@##o di necessità c’era di costruire ‘sta cappellania.

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