La clericalata della settimana, 34: politici e rappresentanti istituzionali al Meeting ciellino di Rimini

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è dei diversi politici e rappresentanti istituzionali che

hanno partecipato al Meeting di Rimini, kermesse del movimento cattolico integralista Comunione e Liberazione.

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato un messaggio alla Fondazione del Meeting. Tra i presenti agli eventi, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio (M5S), il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri (Pd), il ministro della Salute Roberto Speranza (Articolo Uno), il presidente del Parlamento europeo David Sassoli e il commissario europeo Paolo Gentiloni (Pd), i governatori dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini (Pd), della Puglia Michele Emiliano, della Lombardia Attilio Fontana (Lega), del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga (Lega), della Liguria Giovanni Toti, del Veneto Luca Zaia (Lega), della Sicilia Nello Musumeci, della Calabria Jole Santelli, i sindaci di Genova Marco Bucci, di Milano Giuseppe Sala, il deputato Gabriele Toccafondi (Italia Viva), il capogruppo Pd alla Camera Graziano Delrio, gli esponenti di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni e della Lega Matteo Salvini.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

Il presidente dell’Unicef Italia Francesco Samengo ha appoggiato la proposta di intitolare il ponte o tunnel sullo Stretto di Messina a san Francesco di Paola, avanzata durante un evento organizzato dal clero cattolico.

Il leader del Pd Nicola Zingaretti ha ringraziato su Twitter papa Francesco per l’appello sul vaccino come “bene comune”: “Indica la strada in cui crediamo da sempre e sulla quale abbiamo investito”.

Il senatore della Lega Simone Pillon si è scagliato contro Rai3 per aver promosso una serie Disney con un personaggio bisessuale. Secondo il parlamentare “il vero obbiettivo” sarebbe quello di “riplasmare l’anima dei bambini”, nel nome di una “ideologia genderista”.

La redazione

14 commenti

G. B.

Il principale accordo bipartisan in italia: prostrarsi davantial clero e ai clericali.

Diocleziano

Quella del ponte e quella del vaccino dimostrano che quando non si conta niente, ci si accontenta di mettere il cappello sui meriti altrui. In questi ultimi tempi è particolarmente frenetica l’attività di sua Banalità nel lanciare appelli superflui su ciò che, secondo lui, andrebbe fatto. Prima o poi passerà a incassarne il merito.

dissection

La clericalata della settimana del meeting di CL (corruzione e libertinaggio) si ripete ormai uguale da parecchi anni, cambiano al limite i nomi coinvolti. Almeno, avevano tutti la mascherina? Distanziamento, rispettato?

RobertoV

Mi sconcerta sempre questa corsa dei politici italiani ed addirittura delle più alte cariche dello stato al meeting di CL, adesso riuscendo a coinvolgere anche quelle europee con Sassoli e Gentiloni. Una setta affaristica minoritaria con così tanto potere politico ed economico. Poi parlano dei Bildeberg e di Goldmann Sachs.

iguanarosa

Zingaretti e il presunto vaccino italiano (sperimentato -fase 1- su un solo volontario finora) sono la metafora e l’evidenza della propensione al fallimento e all’autodistruzione masochista, della sinistra italiana. O almeno del Pd di Zingaretti.
Augurandoci il successo stellare del vaccino nostrano, che necessità ci sarebbe di offrirlo gratis da subito al mondo intero? Sicuramente gli elettori vogliono sentire che sarà inoculato agli italiani per primi e poi eventualmente ad altri. E figuriamoci se i più masochisti del mondo (visto come “gestiscono” l’invasione dei clandestini) pensano di venderlo. Non sia mai che dal lavoro dei laboratori italiani, se ne fosse dimostrata l’efficacia, se ne ricavi qualche cosa.
E quanto deve essere disperato il partito, per assicurarsi di eseguire le istruzioni del papa dal giorno zero? Che lacchè ridicoli.

RobertoV

Come fai a parlare di invasione di clandestini con appena 17 mila sbarchi, uno dei dati più bassi degli ultimi 30 anni, in una nazione di ben 60 milioni di abitanti e che nel 2016 ha avuto il picco emergenziale di quasi 180 mila sbarchi? E’ solo più elevato dell’anno scorso che è stato un anno di minimo per l’Europa, quindi queste oscillazioni sono un fenomeno fisiologico. Solo perchè non fanno come il governo di destra della Grecia che l’hanno scorso si è trovato l’incremento a quasi 80 mila e per risolvere il problema si è messo a sparare agli immigrati uccidendo bambini e a costruire un muro galleggiante sull’acqua? Masochisti anche i Greci e Spagnoli che negli ultimi anni hanno avuto più sbarchi di noi o i maltesi che in termini percentuali ne hanno avuti molti più di noi? Solo in Italia ci si poteva inventare un collegamento così a-scientifico di un fenomeno complesso al governo. Tra l’altro l’aumento dei clandestini è stato voluto dal governo precedente che ha ridotto drasticamente ed ai livelli più bassi in Europa (battuti solo dai paesi di Visegrad) la percentuale di riconoscimento di asilo.

Manlio Padovan

Si pensi alla distruzione della Libia attuata solo perché Gheddafi voleva rendere indipendente l’Africa dal dollaro americano e dai numerosi soprusi dell’occidente a cominciare da quel franco CFA, francese, che è contrario agli accordi di Maastricht dicono gli esperti ma del quale nessuno in UE ha qualcosa da dire, e che obbliga le nazioni africane sotto il giogo francese a grossi indebitamenti; e come se rendersi indipendenti non fosse un diritto naturale e sacrosanto…ma l’occidente, la politica dell’occidente, non l’intende. Io vedo nelle azioni delle ONG, protese con ogni sforzo a salvare migranti e pur tenendo in debito conto la loro buonafede (?!), una pratica rivolta all’accaparramento di manodopera a bassissimo costo per l’occidente: è questa la realtà tanto triste quanto vera del destino di quella povera gente. Ma se le ONG fossero veramente protese a salvare vite umane, soprattutto in Africa, dirigerebbero tutti i loro sforzi e le loro risorse – che provengono loro da chi? – per sollecitare e per formare gruppi di agitatori sociali e di rivoluzionari almeno in quei paesi che dimostrino di avere in elaborazione tentativi di ribellione o di rivoluzione. Mi piacerebbe avere una risposta anche perché tra quelle ONG c’è quel giovane che ci ha sempre tenuto a passare per rivoluzionario e lo ricordo impegnato a sfilare, con tanto di scudo ed in prima fila, tra i manifestanti al G8 di Genova nel 2001. E perché non finanziare e/o organizzare moti sociali, atti di terrorismo, ecc., direttamente nei paesi occidentali che sfruttano e tengono in soggezione colonialistica i paesi del terzo Mondo?
Dobbiamo abbandonare l’idealismo con la scusa del quale si fanno i più efferati delitti. E allora anche CL starebbe al suo posto.

Diocleziano

«…dirigerebbero tutti i loro sforzi e le loro risorse per sollecitare e per formare gruppi di agitatori sociali e di rivoluzionari almeno in quei paesi che dimostrino di avere in elaborazione tentativi di ribellione o di rivoluzione…»

È quello che mi chiedo spesso: non sarebbe più normale se gli oppressi cominciassero a ribellarsi e opporsi agli oppressori, invece che ‘fuggire’ in casa altrui? La verità è che principalmente sono migranti economici, nel qual caso il fenomeno deve essere incanalato e rigidamente controllato.

mafalda

Sono pienamente d’accordo. Il colonialismo è vivo e vegeto, e noi siamo ancora colonia visto che non si può parlare nemmeno dei focolai di covid tra migranti e che invece di investire sull’integrazione di quelli che hanno voglia di integrarsi, si buttano soldi e personale nei centri di aiuto.

RobertoV

Tentativi di rivoluzione sono stati fatti, ma i risultati sono stati scadenti. Pensa alle primavere arabe di qualche hanno fa che hanno sortito l’effetto opposto. Per aver successo devono avere una adeguata forza ed adeguati appoggi. Non mi pare che italiani e tedeschi si siano liberati da soli dalle loro dittature e la loro opposizione ai governi era ridicola finchè non sono arrivati gli eserciti stranieri ad aiutarli. In certi paesi non si fanno problemi ad eliminare gli oppositori o i critici, o metterli in galera vedi il caso Regeni in un paese “tranquillo”: si finisce in galera perchè si è atei o di religione minoritarie, perchè si è mossa qualche critica o disturbato qualche potente, perchè si è gay, perchè una donna non porta il velo, ecc.. Pensa al caso Cile o Argentina, a quante persone scapparono da quei paesi.
Io sono socio di alcune di queste ONG, quali Medici Senza Frontiere, Emergency e Amnesty ed i loro fondi e bilanci sono trasparenti, certificati e pubblici. Non sono attrezzate con eserciti e per fare politica come chiedi e non è quello il loro mandato. Amnesty può solo denunciare e fare pressioni. Se ti informi puoi vedere cosa fanno, visto che lo rendicontano e fanno prevalentemente ciò che una certa propaganda chiede, cioè di aiutarli a casa loro. Quindi contrariamente alla vulgata contribuiscono a ridurre gli immigrati occupandosene prevalentemente sul loro territorio. Ma per poter operare devono appoggiarsi ad organizzazioni internazionali quali l’ONU ed essere accettate dai governi locali: per esempio MSF opera anche in Libia, in alcuni centri degli immigrati, perchè la Libia consente l’accesso solo ad alcuni centri. Se si mettono a fare politica vengono espulsi.
Per quello che tu chiedi non ci sono già i servizi segreti?
Inoltre se una ONG si occupasse di destabilizzare governi stranieri non potrebbe farlo senza mandati del nostro governo, visto che si rischierebbero incidenti internazionali e danni per la nostra economia e politica: i nostri governi non hanno problemi etici a trattare con dittature e criminali se questo conviene.
Riguardo ai tanto odiati migranti economici, la soglia di povertà in Africa è di due dollari al giorno, cioè un reddito annuale pari ad un mese della nostra soglia di povertà: ci sono stati con il 50 % e più della popolazione in quelle condizioni. Nonostante abbiano crescite elevate del PIL, nell’ipotesi fantascientifica che restino costanti per i prossimi 40 anni, andrebbero in pensione raggiungendo la nostra soglia di povertà. Per non parlare delle prospettive scadenti di lavoro e degli effetti dei cambiamenti climatici in paesi già caldi. Ogni anno decine di migliaia di italiani emigrano e sono emigrati per migliorare le loro condizioni, perchè altri non dovrebbero farlo?

Manlio Padovan

Debbo registrare che per la seconda volta io e te non siamo d’accordo.
La prima volta fu su Prodi che, mi pare, in TV ha denunciato tutta la sua pochezza di uomo di Stato e di economista del settore industriale avendo addebitato a Ciampi la responsabilità di questo lui fece come fece Eichmann: ubbidendo al padrone.
Ora perché anch’io ero simpatizzante e contribuivo al suo bilancio, di Amnesty International: non lo sono più da quando mi sono accorto che essa fa il doppio gioco perché non troverai mai un accenno critico all’imperialismo e alle politiche di Israele che non è uno Stato laico ed ha un parlamento esattamente come molti paesi islamici.
Ti dice poco?
E appunto per il principio di laicità, tutte le politiche o i paesi che ad esso non si uniformano dovrebbero essere in ogni caso denunciati con forza.

RobertoV

Manlio Padovan
Dal rapporto di Amnesty del 2019-2020
Segnali di Speranza
“La dichiarazione, da parte del Tribunale penale internazionale, che nei Territori palestinesi occupati sono stati commessi crimini di guerra e l’annuncio dell’avvio di un’indagine non appena la giurisdizione del Tribunale sarà confermata rappresentano un’opportunità cruciale per porre fine a decenni d’impunità. Secondo il Tribunale, questa indagine potrebbe riguardare anche le uccisioni di manifestanti nella Striscia di Gaza ad opera delle forze israeliane.”

Manlio Padovan

Cioè: nel 2019/2020 Amnesty International si è accorta dei crimini di Israele!

Non ho altro parole.

RobertoV

Segnalerei la notizia riportata anche da Micromega che a Massa Martana sono riusciti durante il loro festival a censurare Mistero Buffo di Dario Fo perchè tratta argomenti religiosi non adatti per il pubblico.
E questo da parte di una giunta di “centro sinistra”. Più clericali dei vecchi democristiani.

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