(Di Massimo Cermelli. Fonte: La Sicilia)
La crisi in cui in questi anni versano il matrimonio e la famiglia può semplicisticamente sembrare un luogo comune e una tendenza sociologica sempre più accentuata degli ultimi tempi. Se però a confermare tale tendenza sono i dati presentati all’inaugurazione del nuovo Anno giudiziario del Tribunale ecclesiastico regionale di Palermo, allora il fenomeno è realmente meritevole di una particolare riflessione per le sue particolari connotazioni. Abbiamo chiesto al sacerdote don Angelo Spilla, giudice del Tribunale ecclesiastico regionale di Palermo e parroco presso la chiesa di Sant’Alberto Magno di San Cataldo, di illustrarci [la situazione] nel dettaglio […] «È inutile sottolineare che i dati presentati all’inaugurazione dell’anno giudiziario 2005 ci indicano una realtà veramente dolorosa, data dal fatto che oggi quattro matrimoni su dieci vanno in fallimento. Basti ricordare anche che in Sicilia, nel 2003, sono stati celebrati 26.150 matrimoni e sempre nella nostra regione nel periodo luglio 2003-giugno 2004 ci sono state 8.302 separazioni e 3.378 divorzi. Sono dati preoccupanti, se confrontati con i valori di alcuni anni fa, che ci confermano come in sette anni il numero si è praticamente raddoppiato. Fenomeni, questi, che impongono scelte coraggiose e chiedono alla Chiesa un impegno epocale per una azione pastorale di “prevenzione”». Secondo padre Spilla, «È necessaria infatti una rievangelizzazione del matrimonio, capace di metter al centro la famiglia e l’amore dei giovani per quest’ultima». […]