Referendum: consigliere denuncia quattro sindaci del cremonese

(Fonte: Gaynews)
Quattro sindaci di altrettanti comuni cremonesi sono stati denunciati alla procura della repubblica di Cremona da Cristina Manfredini, consigliere provinciale Ds e coordinatrice dei comitato per il ‘Sì’ ai referendum sulla fecondazione. Gli amministratori sono chiamati a render conto di un incontro a favore del ‘No’ al referendum, organizzato per stasera abusando però, secondo l’esponente Ds, della loro posizione di pubblici ufficiali. Il consigliere della Quercia sottolinea infatti che “i sindaci si sono serviti, per pubblicizzare l’iniziativa, della carta intestata dell’amministrazione comunale con lo stemma del paese. L’incontro inoltre -sottolinea Cristina Manfredini- è al servizio di una delle due parti in competizione nella campagna referendaria”. I sindaci, la cui posizione sarà ora al vaglio della magistratura, sono Raffaele Leni di Cappella Picenardi; Giampietro Masseroni di Pescarolo; Italo Pedrini di Gabbioneta Binanuova, Otello Fontana di Cicognolo tutti eletti in liste civiche facenti riferimento a partiti di centrodestra e movimenti di area cattolica. Da parte loro i sindaci, che alle 21 di oggi saranno presenti al teatro di Cappella de’ Picenardi, sede del convegno, hanno replicato che il convegno destinato ad “offrire spiegazioni scientifico ed etico-morale su un tema d’attualità che coinvolge le famiglie”. Relatori dell’incontro, in programma stasera al comune di Cappella De’ Picenardi: il medico Alberto Rigolli e il teologo don Alberto Franzini. Il comitato per il ‘Si’ ha intenzione di manifestare nel corso del dibattito.

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