Nell’ambito del ciclo di conferenze “Concezioni non religiose della vita e del mondo nel pensiero europeo”, con il patrocinio della Provincia di Verona, sabato 2 aprile 2005, alle ore 16.30, presso la Società Letteraria in p.tta Rubiani, 1 (adiacente piazza Bra), il circolo UAAR presenta “Pensare a partire da sé. Il laicismo nella vita e nella filosofia delle donne”, conferenza della prof.ssa Elisabetta Zamarchi, docente di filosofia al liceo Maffei di Verona. Presenta la prof.ssa Sandra Tomelleri.
Archivi Giornalieri: mercoledì, Marzo 30, 2005
Crocifisso: nuova iniziativa giuridica del giudice Tosti
Il giudice Luigi Tosti ha predisposto il Reclamo contro l’ordinanza del giudice di Bologna che ha respinto la richiesta in via di urgenza di rimuovere i crocifissi dai seggi elettorali, sostenendo in estrema sintesi che “il crocifisso non dà fastidio e non impedisce, fisicamente, agli elettori di votare”. Attende ora l’approvazione del suo Legale nonché l’esito di analoghi ricorsi proposti all’Aquila e Napoli. Il giudice Tosti allegherà al reclamo anche questa foto, onde dimostrare l’insostenibilità della tesi del giudice di… Leggi tutto »
Il nuovo fondamentalismo USA secondo Ferrarotti
Anche Franco Ferrarotti è intervento oggi su “il Messaggero” a proposito della pericolosa deriva fondamentalista di larga parte del mondo religioso statunitense. Ferrarotti ha ricordato che “la democrazia è in radice antidogmatica. Non vive di verità assolute. È pervasa e nasce da uno spirito critico e sperimentale. Procede attraverso tentativi ed errori”. Dopo essere intervenuto anche sul concetto di ‘valore’ (“Valori è parola equivoca. Andrebbe accuratamente evitata oppure decifrata ed espressa nelle sue valenze ogni qualvolta venga usata. La tendenza… Leggi tutto »
I nuovi crociati americani
Su “La Repubblica” di oggi è stato pubblicato un lungo e interessante editoriale di Paul Krugman. Ne riportiamo l’inizio: “Le società democratiche fanno fatica a gestire gli estremisti nel loro seno. Il desiderio di mostrare rispetto per le convinzioni degli altri si trasforma troppo facilmente in rimozione. Nessuno vuole parlare della minaccia rappresentata da coloro le cui convinzioni comprendono il disprezzo per il sistema democratico stesso. È un problema che possiamo vedere chiaramente in altri paesi, l´Olanda, a esempio, dove… Leggi tutto »
Il divorzio non fa male ai figli
(Fonte: ANSA) I bambini possono riprendersi dalla separazione dei genitori e andare avanti con la propria vita. Emerge da uno studio australiano. Secondo gli psicologi dell’università di Melbourne, i ragazzi di 18 anni figli di coppie divorziate o separate sono ben integrati, hanno buon comportamento e un buon rendimento scolastico tanto quanto i coetanei i cui genitori sono rimasti insieme. La ricerca è stata pubblicata sull’ultimo numero del ‘Journal of Child Psychology and Psychiatry’.
USA, condanna capitale annullata perchè basata sulla Bibbia
(Fonte: il Gazzettino) La Corte Suprema del Colorado ha annullato una condanna a morte perché la giuria che l’aveva emessa aveva consultato la Bibbia prima di decidere il verdetto. «I giurati devono deliberare in un’atmosfera priva di aiuti e distrazioni da parte di testi estranei» si legge nella sentenza che ha spaccato, tre favorevoli e due contrari, i sommi giudici dello stato americano, e che ha ridotto all’ergastolo senza possibilità di riduzioni la pena per Robert Harlan, condannato nel 1995… Leggi tutto »
Asia, panico dopo il terremoto: «È una punizione divina che colpisce nelle feste»
(Fonte: il Corriere della Sera) «Dio ci vuole punire». Passata la paura suscitata dall’allarme tsunami nelle aree devastate dal sisma dello scorso dicembre, all’indomani del nuovo terremoto nel Sud Est asiatico in India si sono verificati molti episodi di isteria religiosa. Il fenomeno si è diffuso soprattutto nelle numerose comunità cristiane del Tamil Nadu, una regione nel Sud del Paese: «Questo è un castigo divino, perché abbiamo peccato troppo – ha sostenuto Stella Lawrence, una hindu convertita al cristianesimo -…. Leggi tutto »
L’India non concede la cittadinanza a Taslima Nasreen
(Fonte: AdnKronos) L’India non ha concesso la cittadinanza indiana alla scrittrice di lingua bengalese Taslima Nasreen, che dal 1994 vive in volontario esilio dopo essere stata minacciata di morte da integralisti islamici del Bangladesh, suo paese natale. La notizia è stata riportata da organi di stampa di Nuova Delhi, citando fonti del ministero dell’Interno indiano. Taslima Nasreen aveva scritto al ministro dell’Interno Shivraj Patil lo scorso 17 febbraio per chiedere la cittadinanza indiana, facendo presente che il Bangladesh le impedisce… Leggi tutto »