Fonte: Reuters
I referendum per l’abrogazione parziale della legge sulla fecondazione assistita si terranno il 5 o il 12 giugno. Lo ha detto oggi il ministro per i Rapporti con il Parlamento Carlo Giovanardi al question time alla Camera. Tra queste due date dovrà decidere il governo, ha aggiunto il ministro. I Radicali, tra i promotori dei referendum, si sono battuti perché si tenessero in maggio, ritenendo che in giugno il rischio di mancare il quorum sia troppo alto. Il referendum non è valido se non vanno a votare il 50% più uno degli elettori. I quattro quesiti referendari ammessi dalla Consulta riguardano il limite alla ricerca sperimentale sugli embrioni; le norme sui limiti all’accesso alla procreazione medicalmente assistita; le norme sulle finalità, sui diritti dei soggetti coinvolti; il divieto della fecondazione eterologa. La legge sulla fecondazione è stata approvata il 10 febbraio 2004 ed è una delle più rigide in Europa sulla materia. Limita il ricorso alla procreazione assistita ai casi di infertilità e vieta il ricorso a donatori esterni alla coppia.