“È un momento di grande gioia per tutti gli italiani”. Così il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha accolto la notizia dell’elezione di Joseph Ratzinger a nuovo Pontefice.
Il presidente ha sicuramente esagerato: quel “tutti” suona molto fuori luogo ad atei, gay, femministe, laici e liberi pensatori, ovvero a tutti quelli presi di mira dal nuovo papa. Suona strano anche a diversi cattolici, che ricordano le numerose condanne emanate dall’ex inquisitore nei confronti di teologi un po’ troppo moderni. Il presidente Ciampi, che una volta eletto ha rivelato una insospettabile passione papale, dovrebbe ogni tanto ricordarsi che rappresenta tutta la popolazione, non solo una parte.