Un appello dai parlamentari del centrodestra ai propri elettori per invitarli a votare nel giorno del referendum sulla fecondazione assistita. Votare sì, per cambiare la legge, ma anche no, visto che l’importante è il quorum. Il testo non è ancora pronto ma il lavoro per raccogliere le firme tra i banchi della Cdl è già partito. Non è stato ancora deciso se sarà un documento solo di Forza Italia, partito in cui i contrari alla legge sono numerosi, oppure aperto a tutta la maggioranza: nuovo Psi e Pri hanno già manifestato in passato la loro scelta per il sì alle modifiche mentre non è facile fare breccia tra An, Udc e Lega. Certa l’adesione di Antonio Del Pennino (Pri), Chiara Moroni e Margherita Boniver (nuovo Psi), più cinque parlamentari di Forza Italia: Alfredo Biondi, Carlo Vizzini, Dario Rivolta, Guglielmo Castagnetti e Lino Jannuzzi. In corso i contatti con il ministro Stefania Prestigiacomo, che ha già aderito al comitato locale di Siracusa, la sua città. Non è l’unico segnale di una campagna elettorale che sta entrando nel vivo. «Giovedì a Roma – spiega Del Pennino – faremo un sit in davanti alla Rai per chiedere che l’informazione si occupi davvero della questione». «E nei prossimi giorni – aggiunge il senatore Ds Lanfranco Turci, l’altra anima del comitato promotore – arriverà un appello per il voto da parte di scienziati e professori». Un nome su tutti quello di Umberto Veronesi. […]
Lorenzo Salvia sul Corriere della Sera