Archivi Mensili: Aprile 2005

Il papa e la politica

Luigi La Spina sulla Stampa La Stampa di oggi pubblica un interessante articolo di Luigi La Spina sull’opera “politica” di Giovanni Paolo II. Ne riportiamo la conclusione: “Ancor più importante è l’abbattimento dello steccato laicista in Italia che si realizza come conseguenza della politica di Giovanni Paolo II. La sua visione, totalmente priva di pregiudizi tra gli schieramenti partitici, al limite della spregiudicatezza ideologica, puntata esclusivamente alla ricerca di uomini che sostengano i principi cattolici e non che professino solo… Leggi tutto »

Libération: «Un regno conquistatore e reazionario»

“In circa 27 anni alla testa della Chiesa, l’anziano sacerdote polacco ha saputo ridonare tuto il suo lustro all’istituto del pontificato e tendere la mano alle altre religioni. Ma ha utilizzato il suo carisma per operare una restaurazione dei “valori cristiani” e difendere una morale sessuale intransigente. L’articolo completo di François Devinat (in francese) su Libération.

Scene da piazza San Pietro

di Giacomo Papi. Fonte: Diario della settimana.Piazza San Pietro era affollata, ma tra le persone si aprivano grandi spazi vuoti. Forse per il raccoglimento imposto dalla morte di Karol Wojtyla, forse per il flusso continuo e tranquillo che da due giorni percorre la piazza, forse per l’effettivo numero di chi ha voluto esserci, lo spettacolo di folla non era impressionante (non più, almeno, di una manifestazione sindacale ben riuscita). La gente non sembrava soltanto afflitta. Quando incrociavi occhi gonfi e… Leggi tutto »

Comunicato stampa UAAR sulla morte di Karol Wojtyla

Con la scomparsa di Giovanni Paolo II i cattolici perdono la loro attuale guida: gli atei e gli agnostici rispettano il loro dolore per la morte dell’uomo Wojtyla. Il suo ruolo di papa, tuttavia, non può, non deve essere confuso con la sua umana sofferenza, come a doverne stemperare i limiti istituzionali nella pietas umanitaria. Giovanni Paolo II è stato un papa che molti cattolici, non tutti, hanno giudicato grande, dimenticandone gli umani errori. Karol Wojtyla è stato anche un… Leggi tutto »

Wojtyla: lo sport si ferma, i media no

Leggiamo dal sito della Gazzetta dello Sport: “Il Coni ha deciso: non ci sarà nessuna manifestazione. Le competizioni sportive italiane del week end si fermano in segno di rispetto”. Difficilmente troveremo altre nazioni che seguiranno questo lungimirante esempio: forse la Polonia. Ma anche per il mondo dello sport è difficile evitare la trappola in cui sono caduti (volontariamente?) i mezzi d’informazione. Vi è quasi un delirio mediatico, con ore e ore di diretta che stanno allontanando milioni di persone dallo… Leggi tutto »

Israele, i monoteismi coalizzati contro il Gay Pride

(di Davide Frattini. Fonte: il Corriere della Sera) «Non sarebbe solo un’offesa, ma anche una provocazione». «Nessuno può sporcare la Città Santa». «È una ferita per tutte le religioni». Per una volta hanno parlato con una voce sola. I due rabbini capo d’Israele, Shlomo Amar e Yehuda Metzger, il nunzio vaticano Pietro Sambi, il patriarca latino Michel Sabbah, quello armeno Torkom Manoogian, quello greco-ortodosso Ireneos, gli sceicchi musulmani Abdel Aziz Bouchari e Abed Al-Salem Menasra: ebrei, cristiani e musulmani insieme… Leggi tutto »

Gli ultimi giorni del papa secondo la stampa estera

(di Francesca Sibani. Fonte: Internazionale) “Da due mesi il mondo è inondato d’informazioni sulle condizioni di salute del papa, sui suoi ricoveri e le sue apparizioni alla finestra del Vaticano”, scrive Henri Tincq su Le Monde commentando la lunga agonia di Giovanni Paolo II. “Nessuno può più ignorare le tappe della malattia del pontefice né il suo viso segnato dalla sofferenza: telecamere e giornalisti non gli lasciano un minuto di respiro. Il papa è vittima di una politica di comunicazione… Leggi tutto »