Faten Habbash è stata mandata a casa dalla polizia palestinese. A casa da suo padre, che l’ha massacrata e l’ha fatta finire in un letto d’ospedale. Faten Habbash è stata convinta a tornare a casa dal governatore di Ramallah, le aveva assicurato che non sarebbe stata più toccata. A casa da suo padre che l’ha uccisa con una spranga. La ragazza, 22 anni, cristiana, si era innamorata di un musulmano di Gerico, un matrimonio misto che i parenti di lei non avrebbero mai permesso. Insieme avevano tentato due volte di fuggire in Giordania per sposarsi. Un mese fa erano stati fermati dalle guardie di frontiera israeliane, perché lui aveva una carta d’identità scaduta. Al secondo tentativo, la famiglia aveva già avvertito la polizia palestinese e Faten era stata rispedita indietro. […]
Davide Frattini sul Corriere della Sera