La ministra per le pari opportunità, Stefania Prestigiacomo, è diventata in queste ore l’icona dell’impegno referendario per l’abrogazione della legge 40. È lei una delle promotrici del comitato trasversale di donne impegnate per il sì ai quattro quesiti battezzato ufficialmente ieri a Roma. Ed è lei la protagonista assoluta delle indiscrezioni che le attribuiscono un flirt con Gianfranco Fini in seguito al quale avrebbe convinto il leader di An a esprimersi in favore delle modifiche alla legge. «Spazzatura», taglia corto… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Maggio 2005
Uzbekistan, islamici in rivolta
Gli estremisti islamici impugnano le armi, scendono in piazza. E migliaia di persone, immediatamente, li seguono. I primi prendono d’assalto il carcere, liberando 23 detenuti sotto processo per «attività anticostituzionali». Gli altri occupano le strade e le piazza, invocando «democrazia e lavoro». Così Andijan, città di trecentomila abitanti al confine orientale dell’Uzbekistan, si è trasformata per alcune ore in un campo di battaglia. Il bilancio parla di almeno nove morti, palazzi incendiati, razzie nei pochi e sguarniti negozi. Tutto è… Leggi tutto »
Fecondazione: un sondaggio sulle preferenze religiose di chi vi ricorre
Otto coppie su dieci che accedono alla procreazione assistita sono credenti e in maggioranza (672 su 1000) sono di religione cattolica. Il ‘ritratto’ delle coppie che accede alle tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA) e’ stato disegnato grazie alle schede di 500 coppie pervenute in 5 centri di procreazione assistita e presso tre Associazioni di pazienti, ‘Amica Cicogna’, à+Cerco un bimbo’ e www.unbambino.it. Cento dal Centro Andros, 100 dal Centro Mediterraneo per la Medicina della Riproduzione, altre 100 dal CRM… Leggi tutto »
Degenerazioni III: fronte del sì, hacker oscurano il sito
È oscurato dalle nove di ieri mattina il sito Internet del Comitato promotore dei referendum sulla procreazione assistita. Il blackout totale fa seguito a ben 48 ore di insoliti problemi e rallentamenti nella navigazione sulle pagine del sito www.comitatoreferendum.it. I tecnici che curano il sito precisano che «nello stesso Data Center in cui è collocato il server sono presenti altri web server contenenti numerosi siti che non presentano problemi». Un’analisi dei tecnici ha permesso di concludere che «alcuni indirizzi hanno… Leggi tutto »
Degenerazioni II: picchiato un medico attivo per il Sì
Sarebbe stata una «spedizione punitiva, diretta alla sua persona» l’aggressione subita dal prof. Paolo Livrea, ordinario di neurologia della facoltà di Medicina, che è stato picchiato da due sconosciuti, ieri sera, mentre era nel suo studio nel Policlinico di Bari. Livrea ha riportato lesioni guaribili in una settimana circa. Che possa essersi trattato di una «punizione punitiva» lo ha ipotizzato il dirigente della squadra mobile Luigi Liguori che sta indagando sull’accaduto. […] «L’aggressione al prof. Paolo Livrea è un episodio… Leggi tutto »
Degenerazioni I: gossip su chi si schiera per il Sì
’Provo indignazione per le maldicenze, le illazioni e le gratuite insinuazioni con cui si è cercato di spiegare le ragioni della mia meditata decisione di votare sì per tre referendum. Indignazione che diventa autentico disgusto per il fatto che non si è esitato a coinvolgere in uno squallido gossip di stampo maschilista il ministro Prestigiacomo, cui rinnovo la stima e l’apprezzamento per il suo impegno’’. È quanto ha dichiarato il vicepremier e ministro degli Esteri, Gianfranco Fini, in merito ad… Leggi tutto »
Gay: il re di Spagna firmerà la legge sul matrimonio
Re Juan Carlos promulghera’ la nuova legge spagnola sul matrimonio fra persone dello stesso sesso e non neghera’ la sua firma, come invece gli aveva chiesto di fare la Conferenza episcopale spagnola. Il ministro della Giustizia, Juan Fernando Lopez Aguilar, si e’ detto convinto che il re “rispettera’ la Costituzione e adempira’ i suoi obblighi” come ha sempre fatto dalla sua salita al trono. Anche fonti della Casa reale hanno confermato al quotidiano El Mundo la volonta’ del re di… Leggi tutto »
Camerino, niente udienze, c’è il crocifisso in aula
Ferri corti, anzi cortissimi, tra il magistrato di Camerino Luigi Tosti e il Ministro di Giustizia Castelli. Nell’ottobre del 2003 il magistrato di Camerino rimuove un crocifisso, presente nell’aula giudiziaria, su richiesta di alcuni avvocati. Apriti cielo: parte un’inchiesta del Ministro Castelli per valutare se quel gesto meriti di essere punito con un trasferimento d’ufficio o un’azione disciplinare. Il dott. Tosti scrive allora al Ministro e, dopo avergli ricordato che la presenza dei crocifissi è prevista soltanto da una circolare… Leggi tutto »