[…] Il cardinale Angelo Scola, patriarca di Venezia ha chiesto che ci si rifaccia alla «logica» e non all’«emozione» o peggio all’«ideologia». Ne ha fatto una questione di «democrazia sostanziale e non formalistica». Non ha mancato tuttavia di notare che, in queste ultime ore, il dibattito è sufficientemente «pacato» e il confronto «sereno». Il riferimento alla logica riguarda l’embrione quale ”continuum” con il resto della vita di una persona. «Io sono Angelo Scola – ha detto – un uomo di… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Maggio 2005
Pera e la difesa dell’astensione, è scontro politico
«Illegale». «No, sacrosanto». Il presidente del Senato Marcello Pera scrive al Corriere della Sera che non andrà a votare per i referendum sulla fecondazione assistita e spiega perché. Ma le sue parole infiammano gli animi e di nuovo gli schieramenti opposti si scontrano. Il leader radicale Daniele Capezzone lo attacca: «È come se il presidente della Repubblica si mettesse a fare campagna per il sì, il no o l’astensione». Sandro Bondi, coordinatore di Forza Italia lo difende: «Mi riconosco sia… Leggi tutto »
Star Wars diventa religione: un monumento a Bologna
Ora che la saga di Guerre Stellari e’ conclusa, anche in Italia gli orfani della storia danno vita al Culto della Forza, una sorta di religione in nome della quale oggi a Bologna e’ stato scoperto un monumento a Yoda, il maestro jedi personaggio chiave della favola di Lucas. La statua (alta circa un metro, in resina di poliuretano espanso e cartapesta realizzata da una ditta specializzata del bolognese) e’ stata sistemata nel pomeriggio accanto a quella di Padre Pio,… Leggi tutto »
Aeroporto di Bari. Cgil Cerignola: Wojtyla? Meglio Di Vittorio
“L’aeroporto di Bari? Intitoliamolo all’indimenticabile Giuseppe Di Vittorio”. La proposta è stata avanzata dalla Fillea Cgil di Cerignola, città in cui nacque il sindacalista. Alcuni giorni fa proprio il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, di Rifondazione comunista, aveva detto che a suo avviso il nome più appropriato da dare al nuovo scalo aeroportuale barese fosse quello di Giovanni Paolo II. Pur riconoscendo che quella dello scomparso pontefice è una figura di “alta caratura mondiale”, la Fillea Cgil di Cerignola… Leggi tutto »
Palermo, nasce la Consulta per la libertà di pensiero e la laicità delle istituzioni
Ieri nella sala Rostagno del Comune di Palermo si è costituita la Consulta per la libertà di pensiero e la laicità nelle istituzioni, alla presenza del Presidente del Consiglio Comunale Salvatore Cordaro e del Presidente vicario Pino Apprendi. Erano presenti numerose rappresentanze delle associazioni laiche della citta. Il Presidente vicario Pino Apprendi si è detto lieto che il Consiglio Comunale dia vita ad un organismo che darà certamente un importante contributo allo sviluppo ed alla difesa dei valori della laicità…. Leggi tutto »
Rodotà, la Costituzione e i fondamentalisti
[…] L’intera vicenda della legge sulla procreazione assistita è nata, si è sviluppata e si svolge all’insegna di una regressione istituzionale, e ormai ha assunto i caratteri di una inequivocabile, anche se indiretta, messa in discussione della stessa Costituzione. È un segnale inquietante, che scavalca la legge in discussione, e che quindi esige da tutti una valutazione approfondita che vada oltre l’occasione referendaria. […] Il riferimento alla tutela del concepito è tratto dalla sentenza con la quale, nel 1975, la… Leggi tutto »
No all’introduzione dei valori cristiani nello Statuto della Provincia di Brescia
Con 13 no (l’opposizione), 6 sì (3 Lega Nord, Giampaolo Mantelli dell’Udc, Vigilio Bettinsoli e Paola Vilardi di FI), 2 astensioni (Bruno Faustini e Maria Teresa Vivaldini di FI) il Consiglio provinciale ha ieri bocciato la proposta di modifica dell’articolo 1 dello Statuto. Esso, fra l’altro, diceva che «la Provincia si ispira ai valori cristiani, ritenendoli fondanti della nostra identità, cultura, storia, civiltà e imprescindibile riferimento per la nostra condotta civile e istituzionale». Perciò la Provincia «salvaguarderà in ogni modo… Leggi tutto »
«Un piano contro la legge sull’aborto»
L’accusa è quella di ordire un “piano”. Di voler intervenire sulla legge sull’aborto dopo il referendum sulla procreazione assistita, magari dopo aver incassato il successo dell’astensionismo. E le uscite di autorevoli esponenti della Cdl sull’ipotesi di rimettere mano alla 194 sarebbero la conferma di quel piano. Prima Maurizio Gasparri, poi il ministro della Salute Francesco Storace che predica cautela (“Non è il momento”) ma avvisa che ci saranno “verifiche sui consultori”, per finire col sottosegretario agli Affari sociali Maria Grazia… Leggi tutto »