Il Comitato promotore dei referendum ha avanzato ieri a Palazzo Chigi la richiesta al governo di inviare un sms a tutti gli italiani per ricordare loro la date del referendum sulla procreazione assistita, gli orari in cui si può votare e i certificati necessari. «Gentile presidente del Consiglio – si legge nella lettera firmata da Antonio Del Pennino, Lanfranco Turci, Barbara Pollastrini, Daniele Capezzone – in occasione delle elezioni europee dello scorso anno la Presidenza del Consiglio ha ritenuto opportuno adottare una campagna straordinaria di comunicazione istituzionale, anche attraverso l’invio di sms, volta ad informare gli elettori sullo svolgimento delle elezioni, i relativi orari e sui documenti necessari per l’esercizio del voto». «A nome del Comitato promotore dei referendum parzialmente abrogativi della legge 40 sulla fecondazione assistita – scrivono – le chiediamo di adattare una analoga iniziativa sui referendum del 12 e 13 giugno».Il Comitato promotore ricorda anche che «il fatto che i cittadini non debbono più ricevere il certificato elettorale a domicilio da parte dei comuni è un ulteriore elemento che può determinare disattenzione tra l’elettorato. Confidiamo, dunque che vorrà concordare con noi sull’opportunità di una informazione istituzionale da parte della Presidenza del Consiglio». Il comitato attende ora la risposta di Palazzo Chigi, stretto tra il vincolo istituzionale del precedente delle elezioni europee, e la posizione dei suoi ministri di governo, in grande parte schierati per l’astensione.
Dal sito del Comitato per il Sì al Referendum