La corte d’appello di Parigi ha ordinato l’inumazione di Amar Bergham, morto il 13 maggio, dando così ragione alla sua vedova e avallando la fatwa della Lega islamica del Nord, di cui ha ripreso gli argomenti. Secondo i figli di primo letto del defunto, loro padre si proclamava ateo e aveva espresso la volontà di essere cremato.
L’articolo (in francese) su Novopress.info