Giunti alla fine di una combattutissima campagna referendaria, vale la pena di segnalare la migliore e la peggiore uscita su questo referendum. La migliore, scelta tra le cento dichiarazioni di voto pubblicate sul sito del Comitato per il Sì, è di Stefano Di Segni: «Dico quattro sì, perché sono stufo che in Italia si facciano leggi medioevali sulla pelle delle donne e mi sconcerta che i preti che non fanno figli si mettano a decidere per quelli che i figli li vogliono fare». La peggiore quella del ministro per le riforme Calderoli: «Nel segreto dell’urna Dio e l’embrione soppresso ti vedono, i referendari no».
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