Il fallimento del referendum sulla procreazione assistita, clamoroso per le percentuali finali minime dell’affluenza ai seggi, ha dimensioni da terremoto e non tarderà a far sentire le proprie conseguenze. La novità principale è la rinascita dell’unità politica, e prim’ancora etica, dei cattolici, docili all’appello all’astensione del proprio pastore, il presidente dei vescovi italiani Camillo Ruini, e sensibili al richiamo di Papa Benedetto XVI, che nella fase finale della campagna referendaria era intervenuto severamente in difesa della vita e degli embrioni umani. […] La Chiesa ha di fronte a sé intatto il problema di metà della società civile che resta fuori dal recinto della sua dottrina: ragazzi che convivono, divorziati risposati, milioni di coppie di fatto che l’Istat ha di recente rivelato, consumatori di pillole e anticoncezionali, uomini, donne, gente normale, a cui Ratzinger, sia pure senza indulgenze, nel lungo apostolato che ha preceduto la sua elezione a Pontefice, ha saputo rivolgere la sua attenzione, i suoi consigli, le sue preoccupazioni. […]
L’articolo di Marcello Sorgi è sulla Stampa