Archivi Giornalieri: giovedì, Giugno 16, 2005

Terri Schiavo non poteva guarire

Il calvario di Terri Schindler Schiavo è forse arrivato alla fine e almeno i suoi resti potranno riposare, e soprattutto far riposare noi, nella certezza del suo stato vegetativo irreversibile. Come i quaranta giudici che avevano esaminato il suo caso avevano già concluso, così la prova finale dell’autopsia finalmente pubblica ha detto che Terri era in morte cerebrale, che il suo cervello aveva subito devastazioni “massicce e irreversibili” e persino quelle sequenze strazianti dei suoi occhi che sembravano seguire il… Leggi tutto »

No Vatican No Taleban

[…] Il vincitore del referendum del 12-13 giugno sulla procreazione assistita – promosso in Italia dai Radicali – è stato il Vaticano, che ha ottenuto quel che aveva chiesto: un misero 25,9% di affluenza alle urne che, inferiore al quorum del 50% richiesto, annulla i risultati della consultazione. Milioni di italiani hanno così risposto positivamente all’appello a boicottare le urne della Chiesa che, col cardinale Camillo Ruini, dichiarava: «sulla vita non si vota». […] Al dilagare della strategia del Vaticano… Leggi tutto »

D’Alema attacca Ruini: «Ora ci dirà lui quale tipo di ricerca fare»

«Per capire in quali settori della ricerca e della sperimentazione saremo in grado di essere un paese all’avanguardia, forse dovremmo chiedere qualche indicazione al cardinale Ruini». Un duro attacco quello del leader dei Ds Massimo D’Alema al presidente della Cei. Insomma gli interventi di Ruini nel corso della campagna per l’abrogazione della legge 40 sono stati per D’Alema un boccone duro da mandare giù. Sono stati, infatti, una sorta di interferenza che il presidente della Quercia ha stigmatizzato. «Sono un… Leggi tutto »

La sconfitta dell’Italia laica: le reazioni all’estero

Il settimanale Internazionale ha pubblicato una sintesi di alcuni commenti sul referendum pubblicati all’estero, tratti da Libération, El Pais, Le Figaro, Berliner Zeitung, Die Presse, New York Times, Washington Post, Los Angeles Times. Clicca qui per il servizio sul sito di Internazionale