Per la prima volta nella sua storia, l’Iran andrà al ballottaggio. Ma a contendersi la vittoria non ci sarà nessuno dei due candidati moderati Karrubi e Moin, sconfitti entrambi al primo turno. La scelta degli elettori, dunque, si giocherà – probabilmente venerdì prossimo – l’ex presidente Akbar Hashemi Rafsanjani, un conservatore pragmatico, e il sindaco di Teheran Mahmoud Ahmadinejad, un ultraconservatore ex membro dei pasdaran (i guardiani della rivoluzione islamica). E mentre per l’ayatollah Khamenei, il popolo iraniano ha «sconfitto i complotti del nemico» – cioè degli Stati Uniti, il cui presidente Bush – i moderati accusano i pasdaran di interferenze e brogli. […]
Fonte: L’Arena