Firenze, tornano i battesimi forzati sugli ebrei

La rubrica delle lettere di Corrado Augias su “Repubblica” riporta oggi un fatto di notevole importanza. L’episodio sarebbe il seguente: un anziano ebreo menomato da ictus, ricoverato in una casa di riposo ebraica, dopo aver ricevuto la visita di un sacerdote (introdotto nell’edificio da una parente acquisita) avrebbe abiurato la propria fede e sarebbe stato battezzato come cattolico.
L’episodio sembra riportare indietro le lancette al caso Mortara, il bambino ebreo battezzato segretamente, e poi fatto rapire da Pio IX. Ci si augura che la comunità ebraica voglia difendere anche in tribunale il diritto alla libertà religiosa.

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