Archivi Mensili: Giugno 2005

Torino, il cardinal Poletto contro il Gay Pride

Non ne parla esplicitamente dal pulpito della messa solenne di San Giovanni. Ma il pensiero del cardinale Severino Poletto sul Gay Pride del prossimo anno a Torino emerge con chiarezza al termine della celebrazione, quando l’arcivescovo incontra i giornalisti: “La Chiesa – premette il cardinale – considera la sessualità lo strumento attraverso il quale uomo e donna si uniscono in un matrimonio stabile per procreare e costituire una famiglia. Dobbiamo distinguere il rispetto per le persone, tutte le persone compresi… Leggi tutto »

Ciampi a Benedetto XVI: Stato e religione restino separati

La laicità dello Stato è stata al centro della visita di Benedetto XVI al Quirinale. Difesa “con orgoglio” dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e riconosciuta dal Papa purché non si dimentichino le radici cristiane dell’Europa e la difesa di famiglia, matrimonio e vita dal concepimento. […] Sul tema delle radici cristiane europee, Ciampi afferma: “L’unità dell’Europa non è una utopia, non è un accidente della storia. L’Italia sa di avere profonde radici cristiane, intrecciate con quelle umanistiche” e… Leggi tutto »

Milano, arresto per l’imam e i suoi rapitori della CIA

Ordinanze di arresto per i 13 agenti della Cia che lo avevano rapito e portato in Egitto per interrogarlo (e torturarlo) ma anche per l’imam Abu Omar, misteriosamente prelevato dagli agenti dei servizi segreti a stelle e strisce mentre stava cammiando per le strade di Milano il 17 febbraio del 2003. Nel giro di pochi giorni la vicenda del rapimento dell’ex Imam milanese della moschea di via Jennifer ha fatto il giro su se stessa. Prima il di Milano Chiara… Leggi tutto »

Arcigay e la convivenza more uxorio

Secondo una notizia diffusa dall’ANSA e ripresa dal Messaggero (vedi Ultimissime del 21 giugno), due uomini conviventi a Roma si recheranno tra qualche giorno presso il Tribunale per “ratificare” la propria convivenza, sulla base di una legge che risalirebbe ai tempi del fascismo. Secondo Antonio Rotelli, responabile legale di Arcigay, nella notizia diffusa vi sono grossolane inesattezze, che meritano delle correzioni. Il parere dell’avvocato Rotelli è sul sito di Arcigay

Firenze, tornano i battesimi forzati sugli ebrei

La rubrica delle lettere di Corrado Augias su “Repubblica” riporta oggi un fatto di notevole importanza. L’episodio sarebbe il seguente: un anziano ebreo menomato da ictus, ricoverato in una casa di riposo ebraica, dopo aver ricevuto la visita di un sacerdote (introdotto nell’edificio da una parente acquisita) avrebbe abiurato la propria fede e sarebbe stato battezzato come cattolico. L’episodio sembra riportare indietro le lancette al caso Mortara, il bambino ebreo battezzato segretamente, e poi fatto rapire da Pio IX. Ci… Leggi tutto »

Romania: suora crocifissa, religiosi rischiano ergastolo

Rischiano l’ergastolo il padre superiore Daniel Corogeanu e le quattro suore del monastero ortodosso della Santissima Trinita’ accusati della morte di una consorella crocifissa durante un rito esorcistico. Secondo la procura generale, “potrebbero andare in prigione per 25 anni o per tutta la vita, se colpevoli”. Suor Maricica Irina Cornici, 23 anni, era deceduta la scorsa settimana dopo che era stata legata a una croce e lasciata senza acqua e senza cibo, per tre giorni, nella cella della chiesa del… Leggi tutto »

Francia, tema sull’aborto, rivolta dei cattolici

Polemica sull’esame di maturità in Francia. Chiesa e associazioni cattoliche si lanciano a spada tratta contro quella che potrebbe apparire come una colossale gaffe della pubblica istruzione: un tema sull’aborto. Tre associazioni hanno chiesto al ministro centrista Gilles de Robien che non vengano assegnati voti alla prova scientifica per la maturità letteraria. Troppi, secondo le critiche piovute addosso alle autorità, i rischi che il giudizio sia influenzato dalle parole dell’allievo su un tema tanto delicato. Ai maturandi, è stato chiesto… Leggi tutto »

I radicali umbri: l’UAAR abbia lo stesso trattamento riservato a mons. Chiaretti

E così mons. Giuseppe Chiaretti, presidente della Conferenza episcopale umbra nonché vicepresidente della Conferenza episcopale italiana, ha ufficialmente varcato la soglia di Palazzo Cesaroni, sede del Consiglio regionale dell’Umbria. La visita “pastorale” è stata decisa, guarda caso, proprio all’indomani dei risultati di una consultazione referendaria che ha visto la Chiesa promuovere in modo strumentale l’astensionismo e della storica data del 20 giugno. […] Non siamo assolutamente contrari all’incontro tra istituzioni statali e realtà confessionali. Riteniamo, però, che tale incontro debba… Leggi tutto »