Sotto la Tour Eiffel, maman e papa non sono sposati per quasi un bambino su due. In Francia, il 46 per cento delle nascite nel 2004, 350 mila bambini, sono figli naturali. Ancora per poco, però. I due termini, figlio naturale e figlio legittimo, retaggio del codice napoleonico del 1804, saranno cancellati dal codice civile dopo che lo scorso lunedì il ministro della Giustizia francese, Pascal Clement, ha presentato un decreto apposito. Sarà la madre ad indicare la nascita sia se è sposata sia se convive. Ma i padri non sposati dovranno ancora riconoscere il bambino. E in Italia? Una volta si chiamavano figli illegittimi. E l’aggettivo diceva tutto. Dalla riforma del 1974 sono figli naturali ma pur sempre distinti da quelli legittimi. Le leggi sono cambiate, con gli anni le discriminazioni si sono attenuate e in alcuni casi quasi annullate. Eppure la differenza resta, se mamma e papà non sono sposati, rispetto ai fratellastri legittimi sei figlio al 90 per cento. La cosa non riguarda un bambino su due, siamo lontani dalle percentuali francesi. Nel 2003, ultimo dato disponibile, l’Istat ha registrato 542.629 nuovi nati, dei quali 74.592 «naturali». Un 13,74 per cento che non è molto ma non è neppure tanto poco. Anche perché la tendenza è in crescita: nel ’99 i figli naturali erano 48.118, nel 2002 65.753. […]
L’articolo di Mariolina Iossa si trova sul sito del Corriere della Sera