Il Senato dice no all’infibulazione. Con un voto quasi unanime (solo quattro astenuti), l’assemblea di Palazzo Madama ha approvato la legge sulle mutilazioni genitali femminili, punendo la pratica dell’infibulazione. Il provvedimento tornerà alla Camera (che aveva già approvato il testo lo scorso maggio) per l’esame delle modifiche introdotte dai senatori. Per molte delle quattromila bambine africane che vivono in Italia la legge arriva forse tardi, ma per le altre migliaia che rischiano di essere infibulate il testo approvato potrebbe rappresentare la salvezza. […]
Fonte: Repubblica.it