Gran Bretagna, marchio di al Qaeda negli attentati di Londra

La polizia ha invitato i pendolari a stare a casa oggi, per evitare il caos a Londra, dopo che almeno 37 persone sono state uccise in attentati che per il governo britannico portano il marchio di al Qaeda. Altre settecento persone sono rimaste ferite quando tre esplosioni hanno sconvolto l’affollata metro londinese nel giro di un’ora ieri mattina e un’altra ha scoperchiato un autobus a due piani. Gli attentati sincronizzati nell’ora di punta sono i più sanguinosi subiti dalla capitale britannica in tempo di pace e sono avvenuti mentre il Gruppo degli Otto paesi più industrializzati teneva un vertice a Gleneagles, in Scozia. Il premier australiano John Howard ha detto in una conferenza stampa che il bilancio dei morti è salito a quota 52, ma la polizia britannica ha sostenuto che la cifra rimane a 37 vittime, anche se potrebbe salire dato il numero elevato di feriti in condizioni critiche. Secondo la polizia, è troppo presto per dire se è l’opera di attentatori suicidi. Gli agenti hanno detto di non avere ricevuto alcun avvertimento degli attacchi. Una formazione sconosciuta, “il Gruppo segreto della Jihad di al Qaeda in Europa” ha rivendicato gli attacchi, ma le autorità britanniche e statunitensi non sono sicure dell’autenticità del messaggio. “Ha le sembianze di un attentato collegato ad Qaeda”, ha detto il ministro degli Esteri britannico Jack Straw al vertice del G8. “Sappiamo che questa gente agisce nel nome dell’Islam”, ha detto il primo ministro britannico Tony Blair, che si è rifiutato di fare ipotesi su chi sia dietro alle bombe. La carneficina ha provocato il caos e mandato in tilt quasi tutta la rete di trasporti londinese, costringendo molti pendolari a chilometri di marcia per prendere i treni che li riportassero a casa. La polizia ha avvertito chi lavora a Londra di valutare bene se sia il caso di recarsi stamattina in città. “Se le persone pensano che potrebbero avere problemi a raggiungere il lavoro, dovrebbero prendere in seria considerazione se andarci”. La Commissione islamica per i diritti umani ha avvisato i musulmani londinesi di stare a casa. Il Consiglio musulmano della Gran Bretagna, che rappresenta 1,6 milioni di musulmani, ha detto di pregare per le vittime.
Lancio Reuters

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