Il Vaticano ribadisce il suo invito ai cattolici a non votare quei politici che appoggiano l’aborto. L’indicazione, emersa durante le scorse presidenziali americane a proposito del voto a Kerry, viene ripresa nel documento preparatorio del sinodo dei vescovi che si terrà in Vaticano dal 2 al 23 ottobre, dedicato all’eucaristia, e che è stato reso noto ieri. «Alcuni – si legge nell’Instrumentum laboris per il sinodo – ricevono la comunione pur negando gli insegnamenti della Chiesa o dando pubblicamente supporto a scelte immorali, come l’aborto, senza pensare che stanno commettendo atti di grave disonestà personale e causando scandalo». «Del resto – prosegue il testo – esistono cattolici che non comprendono perché sia peccato sostenere politicamente un candidato apertamente favorevole all’aborto o ad altri atti gravi contro la vita, la giustizia e la pace: da tale attitudine risulta, tra l’altro, che è in crisi il senso della appartenenza alla Chiesa e che non è chiara la distinzione tra peccato veniale e mortale». […]
Fonte: il Mattino