Il 27enne Mohammed Bouyeri ha confessato di aver ucciso il regista olandese Theo Van Gogh ‘in nome della religione’. Le ammissioni del giovane marocchino-olandese sono giunte al termine della requisitoria del procuratore, Frits Van Straelen, che ha chiesto l’ergastolo, condanna da scontare in un paese – l’Olanda – che non prevede riduzioni di pena. Come nell’udienza di ieri, Bouyeri si e’ presentato in aula indossando una kefiah palestinese e con la copia di un Corano. Fonte: Virgilio News
Archivi Giornalieri: martedì, Luglio 12, 2005
Michele Serra e le “vittime cristiane” di Londra
Michele Serra colpisc ancora una volta con la sua arguzia. In questa occasione ha preso di mira direttamente il papa, che aveva parlato di attentato “anticristiano” a proposito delle stragi di Londra. Scrive Serra su “la Repubblica”: “Se dovessi saltare in aria in qualche metropolitana… il mio povero cadavere dovrà essere rigorosamente sottratto al computo delle “vittime cristiane” di un attentato “anticristiano”. Sono ateo… e sono convinto che questa qualità non mi renda un obiettivo meno sensibile… Mi disturberebbe… essere… Leggi tutto »
Regione Lazio: aiuti anche alle coppie di fatto
Una legge sulle coppie di fatto per dare una forma di riconoscimento e di tutela anche alle unioni gay. Il provvedimento è già pronto, sotto forma di bozza, sulla scrivania dell’assessore al Bilancio della Regione Luigi Nieri, che ieri lo ha inviato alle associazioni per i diritti degli omosessuali che lo discuteranno nei prossimi giorni. Cinque articoli, ma che vogliono segnare una svolta. La proposta si intitola “Interventi a sostegno della famiglia di diritto e di fatto”. L’articolo 1, per… Leggi tutto »