Il 27enne Mohammed Bouyeri ha confessato di aver ucciso il regista olandese Theo Van Gogh ‘in nome della religione’. Le ammissioni del giovane marocchino-olandese sono giunte al termine della requisitoria del procuratore, Frits Van Straelen, che ha chiesto l’ergastolo, condanna da scontare in un paese – l’Olanda – che non prevede riduzioni di pena. Come nell’udienza di ieri, Bouyeri si e’ presentato in aula indossando una kefiah palestinese e con la copia di un Corano.
Fonte: Virgilio News