Si è svolto a Parigi, tra il 5 e il 7 luglio, il sedicesimo congresso mondiale dell’IHEU (l’Unione Internazionale Etico-Umanista, all’interno della quale l’UAAR rappresenta l’Italia). Il congresso si è svolto nelle prestigiose sedi dell’UNESCO e della Sorbona e nel centenario della legge sulla laicità francese, La dichiarazione finale, che ricorda l’antichità delle forme di pensiero non religioso (con esplicita citazione di Protagora: “L’uomo è la misura di tutte le cose”) impegna l’IHEU a battersi ovunque per la separazione autentica tra Stato e religione. “Lo Stato deve essere laico: né religioso, né ateo. Non si può avere libertà di coscienza laddove la religione domina la società”.
Lingue disponibili
Articoli recenti
- La clericalata della settimana, 20: i sindacati rinviano lo sciopero per l’intronizzazione del papa
- Pioggia di denaro pubblico sulle scuole private della Chiesa
- La clericalata della settimana, 19: il governo fa esporre le bandiere in tutti gli edifici pubblici per il nuovo papa
- Dead Quran Walking
- Buone novelle laiche
- La clericalata della settimana, 18: il ministro Valditara vuole consenso dei genitori per l’educazione sessuale a scuola