Si è svolto a Parigi, tra il 5 e il 7 luglio, il sedicesimo congresso mondiale dell’IHEU (l’Unione Internazionale Etico-Umanista, all’interno della quale l’UAAR rappresenta l’Italia). Il congresso si è svolto nelle prestigiose sedi dell’UNESCO e della Sorbona e nel centenario della legge sulla laicità francese, La dichiarazione finale, che ricorda l’antichità delle forme di pensiero non religioso (con esplicita citazione di Protagora: “L’uomo è la misura di tutte le cose”) impegna l’IHEU a battersi ovunque per la separazione autentica tra Stato e religione. “Lo Stato deve essere laico: né religioso, né ateo. Non si può avere libertà di coscienza laddove la religione domina la società”.
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