Ad aiutare i tre sicari che hanno ucciso monsignor Locati nella sua parrocchia di Isiolo, nord-est del Kenya, il 14 luglio scorso, potrebbero esserci anche due preti. I sacerdoti, che erano stretti collaboratori del vicario apostolico italiano, sono stati arrestati dalla polizia con l’accusa di aver armato la mano dei killer. Tra le possibili cause dell’omicidio, l’indebitamento della parrocchia e l’odio etnico. Proprio ai due sacerdoti africani, Cyiri Mukuchia e Peter Malley Guyo, monsignor Locati aveva affidato i fedeli del villaggio di Merti, 200 chilometri da Isiolo: i due preti gestivano due scuole all’interno di una parrocchia fortemente indebitata.
Fonte: TGCom