Il tribunale Olandese ha confermato, ieri, la decisione che è stata presa contro il terrorismo: due anni di reclusione anche per chi “glorifica” gli attacchi di matrice islamica. Il progetto di legge verrà presentato al Parlamento in via ufficiale alla fine dell’anno. Concernerà anche il negazionismo del genocidio e dei crimini di guerra. Il ddl sarà in vigore dalla prossima estate. Le pene verranno applicate in caso di reclutamento per la “guerra santa” (jihad islamica), nei casi di “esaltazione, sminuimento, copertura o negazione di crimini seri”, atti a generare destabilizzazione nel Paese. Dal ministero della giustizia olandese hanno dichiarato che “l’intenzione è quella di intervenire sugli effetti negativi di interventi pubblici che possono scuotere l’opinione pubblica, e di conseguenza creare la radicalizzazione di varie comunità”. La decisione è arrivata sulla scia del processo che si è svolto contro l’assassino di Theo Van Gogh, a cui è stata inflitta la pena dell’ergastolo, Mohammed Bouyeri è reo confesso dell’uccisione del regista che aveva condannato le torture sulle donne islamiche con un suo film.
Fonte: Aprileonline