È salito sull’autobus carico di drusi e arabi della Galilea alle 18, in piena ora di punta. Ha atteso di raggiungere il cuore di Shfaram, il villaggio druso alla periferia di Haifa. Non destavano sospetti la sua uniforme da militare, la kippà degli ebrei religiosi sul capo, la barba ancora irregolare sul volto da diciannovenne. Così ieri lo stupore si è trasformato in orrore quando Eden Natan-Zaada ha tolto la sicura dal fucile mitragliatore d’ordinanza che aveva a tracolla e… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: venerdì, Agosto 5, 2005
Usa, per conquistare i giovani le Chiese scoprono i videogame
Tra le poche certezze della vita c’è questa: quando in un videogioco appare un personaggio dalle fattezze poco raccomandabili o quantomeno sospette, c’è solo una cosa da fare – eliminarlo a forza di botte, bastonate o fucilate. Molto semplice. Ora un nuovo filone di giochi getta lo scompiglio tra il pubblico delle console offrendo due inedite possibilità di trattare il nemico: ammorbidirlo con la preghiera o convertirlo facendolo toccare dalla mano di Dio. A Portland, nell’Oregon, si è appena conclusa… Leggi tutto »