Tre donne irlandesi sono decise a portare l’Irlanda davanti alla Corte Europea dei Diritti Umani per il fatto di impedire loro di abortire all’interno del Paese. Il caso rientra in una campagna dell’Irish Family Planning Association (Ifpa) per rendere l’aborto sicuro e legale in Irlanda. La pratica è ammessa nella cattolica Irlanda solo nel caso in cui la vita della madre sia a rischio. Ma le donne possono andare all’estero per abortire. Sono 6.000, secondo l’Ifpa, le donne che ogni anno si recano in Gran Bretagna per porre fine alla gravidanza. […] Le tre donne che hanno presentato il ricorso alla Corte Europea per i Diritti Umani questa settimana sostengono che il divieto violi alcuni articoli della Convenzione Europea per i Diritti Umani. Tra questi, il diritto alla privacy nella famiglia, nella casa e negli interessi personali e il diritto a non avere autorità pubbliche che interferiscano con la vita privata.
Fonte: Yahoo! Notizie