Il quotidiano “Repubblica” ha diffuso oggi alcuni dati aggiornati sulla partecipazione degli studenti delle scuole superiori italiane all’ora di religione. La percentuale, secondo il quotidiano, sarebbe scesa dal 88,3% del 2001 al 62,4% dell’ultimo anno scolastico. Il quotidiano ha accreditato come fonte il Ministero dell’istruzione. Nel pomeriggio di oggi, il Ministero ha negato con un comunicato stampa di aver diffuso alcun dato sull’argomento. In realtà, leggendo attentamente il comunicato, si evince che il Ministero contesta a Repubblica la diffusione di… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: giovedì, Agosto 11, 2005
Nuova veste grafica per il sito UAAR
Da oggi, come potete notare, il sito UAAR ha una nuova veste grafica, che ci auguriamo risulti gradita. Contemporaneamente, abbiamo modificato la struttura del sito stesso per cercare di rendere più agevole la navigazione. Tutti i messaggi con commenti, suggerimenti o segnalazioni di errori saranno ovviamente ben graditi.
Nuovi dati confermano il declino della partecipazione all’ora di religione
Cala l’interesse degli studenti italiani per l’ora di religione. Nelle scuole superiori infatti la percentuale di ragazzi e ragazze che hanno deciso di non seguire la materia è salito dall’11, 7 per cento del 2001 al 37,6 dell’ultimo anno scolastico. Ormai, uno studente delle superiori su tre non frequenta. Il dato emerge dalle cosiddette “Rilevazioni integrative” – la raccolta, scuola per scuola, dei dati riguardanti l’istruzione statale e non statale in Italia – che il ministero dell’Istruzione effettua ogni anno…. Leggi tutto »
Londra, dieci estremisti arrestati, tra cui l’imam Qataba
Tra i dieci stranieri arrestati in diverse zone del Regno Unito in un blitz anti terrorismo, c’è anche l’Imam Abu Qataba, il religioso islamico considerato l’ambasciatore spirituale di Al Qaeda in Europa. Lo hanno confermato le autorità britanniche. I dieci fermati, posti in custodia preventiva perché considerati dalle autorità una minaccia per la sicurezza nazionale, saranno quindi espulsi dal Paese. Fonte: Tgcom
Arrestato a Beirut Omar Bakri, l’imam radicale di Londra
L’imam radicale Omar Bakri Mohammed, che aveva lasciato Londra sabato scorso quando si profilava l’introduzione del reato di apologia del terrorismo, è stato arrestato giovedì mattina a Beirut dalle forze di sicurezza libanesi. «Lo sceicco Bakri è stato prelevato dalle forze di sicurezza mentre si recava alla sede di una stazione televisiva locale per un’intervista», ha riferito la polizia. Il religioso, che è di origine siriana ma ha passaporto libanese, è considerato uno degli esponenti della frangia più radicale dell’islamismo… Leggi tutto »
USA, gruppi pro-choice contro la nomina di Roberts alla Corte Suprema
La battaglia è cominciata e stavolta Bush difficilmente potrà chiuderla con un colpo di mano. Il suo nome per la Corte Suprema, quel John Roberts che strategicamente sposterà a destra – e per parecchi decenni – gli equilibri del massimo organo di garanzia americano, è infatti finito nel mirino delle associazioni pro-aborto. Che ieri hanno inaugurato una campagna in grande stile per convincere i senatori – che in ottobre dovranno pronunciarsi sulla sua nomina – a respingerla. L’accusa è pesante:… Leggi tutto »