Sono i biologi gli scienziati piu scettici nei confronti dellesistenza di Dio. E fra gli studiosi di scienze naturali si contano meno credenti che tra i colleghi impegnati in scienze sociali. Lo rivela un sondaggio condotto su 1.646 cervelli Usa al lavoro nei maggiori atenei e centri di ricerca universitari del Paese. Lindagine della Rice University ha sorpreso lo stesso mondo accademico, dal momento che contraddice i risultati di precedenti ricerche, sottolinea Elaine Howard Ecklund del dipartimento di sociologia della Rice University. Pensavamo infatti che sociologi, psicologi politologi ed economisti fossero meno religiosi e meno credenti dei colleghi che si occupano di discipline come fisica, chimica e biologia. Ma i nostri dati ci dicono l’opposto, spiega la ricercatrice, che presentera i risultati preliminari dellindagine domenica al meeting annuale dellAssociation for the Sociology of Religion di Filadelfia. La scienza e spesso percepita come incompatibile con religione e spiritualita, ma pochi hanno chiesto davvero agli scienziati cosa pensano della religione. Un vuoto che la Ecklund ha voluto colmare, contattando via mail o per telefono 2.148 studiosi dei 21 atenei piu prestigiosi del Paese. Alla fine poco piu di 1.600 cervelli hanno risposto a 36 domande su una serie di temi, dal credo religioso alla partecipazione alle funzioni, alla spiritualita, al legame fra credo, scienza ed etica. Dal confronto fra le risposte dei due gruppi di scienziati, e emerso che il 38% degli studiosi di scienze naturali ha detto di non credere in Dio, contro il 31% dei colleghi dellaltro gruppo. E al primo posto fra i non credenti figurano i biologi (41%). Ora dobbiamo esaminare a fondo le risposte: molti scienziati – spiega la sociologa – hanno detto di avere una spiritualita non legata a una specifica tradizione religiosa. Alcuni, poi, non credono in Dio, ma si giudicano lo stesso molto spirituali. Dunque la ricercatrice e il suo team stanno elaborando tutti i risultati dellindagine, in particolare quelli emersi da una serie di particolari interviste fatte random a 300 partecipanti.
Fonte: Yahoo! Notizie