Il Corriere della Sera ha pubblicato oggi un intervento di Ayaan Hirsi Ali sul rapporto tra donne e religione islamica. In tutte le società in cui le questioni familiari sono regolate dalla Sharia o dalla legge islamica, le donne sono discriminate. In nome dell’Islam sono esposte a matrimoni forzati, carcere o pena di morte in caso di stupro e a trattamenti palesemente ingiusti in materia di matrimonio, divorzio ed eredità. Le donne musulmane si trovano in tutto il mondo ad… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: venerdì, Agosto 19, 2005
Gazzaniga (BG): prosegue la vicenda del crocifisso murato
Il prof. Luigi Girelli, docente di Italiano e Storia presso l’ISISS (Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore) di Gazzaniga (BG), ha presentato un ricorso contro il proprio istituto al fine di ottenere la rimozione del crocifisso presente nella propria aula scolastica. Il testo ricorda che “sino alla fine dell’anno 2002 l’immagine del Crocifisso era presente solo in alcune delle aule del predetto Istituto. Dall’anno 2003 e sino alle vacanze di Natale dell’anno 2004, nelle aule ove il medesimo tiene lezione,… Leggi tutto »
Dieci ergastoli per il serial killer cristiano
Dennis Rader, ex capo scout di Wichita (Kansas) ed ex presidente del consiglio della locale chiesa luterana, è stato condannato ieri a dieci ergastoli per avere commesso dieci omicidi. Fervente cristiano, ha accolto la sentenza citando le Sacre Scritture. Ha attribuito i suoi atti all’influsso del demonio
Allestita un’aula-ghetto nel Tribunale di Camerino
È da più di tre mesi che il giudice di Camerino Tosti Luigi si rifiuta di tenere le udienze perché il Ministro Castelli non provvede a rimuovere i crocifissi dalle aule giudiziarie o, in via alternativa, non lo autorizza ad esporre la menorà ebraica a fianco dei crocifissi. “Questa mia iniziativa” -puntualizza il magistrato- “è una reazione legittima contro atti di discriminazione religiosa: se è vero che la Costituzione sancisce l’eguaglianza di tutti i cittadini, senza distinzione di fede religiosa,… Leggi tutto »
Il papa: «Atei, lasciate che Dio vi parli»
Il papa, nel corso del suo primo discorso a Colonia, si è espressamente rivolto ai non credenti, esortandoli “a dare a Dio la possibilità di parlarvi”. Nessun ateo, se Dio gli parlasse, lo respingerebbe: è evidente quindi che ciò non accade. Ma sorvolondo sulla metafora, invero molto teologica, utilizzata da Benedetto XVI, la formulazione dell’invito rende palese un dato di fatto: gli atei, e specialmente i giovani atei, iniziano a essere così numerosi da meritarsi la considerazione papale. Anche se… Leggi tutto »