L’Islam sarà “la fonte principale” della legge in Iraq e il parlamento si adeguerà alle norme religiose. Lo hanno detto dei negoziatori oggi, parlando di un accordo che costituisce, se risponde a verità, la principale svolta delle faticose trattative in corso per redigere una nuova Costituzione. Gli americani, che cercano di pilotare i negoziati, non si opporrebbero a tale svolta, contraddicendo le loro precedenti dichiarazioni, ma i diplomatici Usa non hanno voluto commentare la notizia, mentre almeno un politico curdo… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: sabato, Agosto 20, 2005
Primarie per l’Unione: don Gallo correrà per i Disobbedienti?
E fu la moltiplicazione dei candidati. È proprio il caso di dirlo: partita la corsa per le Primarie, il variegato popolo del centrosinistra ha dimostrato di gradire la sfida. Primo dei “non politici” a farsi avanti è stato Ivan Scalfarotto: un candidato della società civile che lavora in banca a Londra. Adesso pare che ne arrivi uno anche dalla Chiesa. Boatos di queste ore: Don Andrea Gallo potrebbe essere il candidato dei disobbedienti. Attivista e noto al popolo new global,… Leggi tutto »
Una Corte d’appello USA: «L’ateismo è una religione»
Una Corte di appello USA ha accolto il ricorso di un carcerato, il quale aveva denunciato che le autorità giudiziarie del Wisconsin, negando il permesso di creare un gruppo di studio di atei, finivano per violare il Primo Emendamento. La Corte Suprema degli Stati Uniti aveva già stabilito, a suo tempo, che una religione non deve essere necessariamente basata sulla credenza nell’esistenza di un essere supremo. Il Dakota Voice ha pubblicato un articolo sulla vicenda. La sentenza è in effetti… Leggi tutto »
Amos Oz: «Noi laici e moderni, liberi dai coloni»
In uno Stato simile, la democrazia dovrà inchinarsi ai rabbini. La Knesset, il governo, la Corte suprema potranno continuare a esistere a patto che i rabbini ne approvino le decisioni. I coloni credono che quando la Grande Israele sarà diventata un’entità religiosa e una «Nazione Santa», verrà il Messia e si compirà la completa redenzione del popolo ebraico. Nell’immaginazione dei coloni non c’è posto per i palestinesi, se non nel ruolo di servi umili e riconoscenti lavoratori. Nell’immaginazione dei coloni… Leggi tutto »
The Flying Spaghetti Monster
La commissione del distretto scolastico di Beebe in Arkansas ha votato il 12 luglio per rimuovere dai libri di testo affermazioni che promuovano l’idea di un ‘disegnatore intelligente’ a scapito dell’evoluzione. L’opinione pubblica si domanda se i membri siano stati influenzati da una lettera aperta inviata nel vicino Kansas alla commissione statale per l’Educazione, da Bobby Henderson – un ‘cittadino preoccupato’. “Ricordiamoci che ci sono teorie multiple sul disegno intelligente” è il suo monito. “Sia io che molti altri nel… Leggi tutto »
Repubblica di oggi: Serra, Vernant, Arbasino
Il numero odierno del quotidiano “La Repubblica” presenta almeno tre interventi interessanti. Michele Serra se la prende con Giulio Andreotti, che ha definito il governatore della Banca d’Italia Fazio una persona “perseguitata” a causa della sua cattolicità. Scrive Serra: “Cosa c’è di ‘cattolico’, di grazia, nelle conversazioni pappa-e-ciccia del governatore? […] Marcinkus opure Sindona […] erano certamente cattolici (perfino Marcinkus, che è tutto dire), ma non risulta che, all’epoca, siano finiti nei guai perché eageravano con i Pater-Ave-Gloria. […] In… Leggi tutto »
Il papa e gli ebrei: intervista a Cohn-Bendit
La visita di papa Ratzinger alla sinagoga di Colonia ha attirato l’attenzione di tutti i mezzi di informazione. Sul significato dell’incontro il Corriere della sera ha pubblicato un’intervista di Aldo Cazzullo a Daniel Cohn-Bendit. Secondo l’ebreo franco-tedesco, leader del maggio ‘68, capogruppo dei Verdi all’Europarlamento, “Ratzinger non è che un reazionario […] Il razzismo antiebraico ha potuto attecchire in Germania perché ha trovato un terreno ben coltivato da secoli. Non è stata la chiesa a considerare gli ebrei come gli… Leggi tutto »
USA: un documentario pone in dubbio l’esistenza storica di Gesù
Brian Flemming, un filmaker ex fondamentalista, ha girato un documentario dal titolo “The God Who Wasn’t There”. Il film pone in dubbio l’esistenza storica di Gesù, ritenuta una figura mitologica. Flemming afferma di aver cambiato le proprie opinioni sulla religione frequentando l’Università di California a Irvine e cominciando a studiare scienza e filosofia. La pellicola è stata presentata in anteprima a Hollywood presso il Center for Inquiry-West’s Steve Allen Theater. Maggiori dettagli nell’articolo pubblicato dal Los Angeles Times.