«Ammazzate Hugo Chávez». Il telepredicatore evangelista Pat Robertson, punto di riferimento della destra teo-con repubblicana, ha invitato l’amministrazione Bush a eliminare il presidente venezuelano, che ha definito «un terribile pericolo». «Abbiamo la capacità di farlo fuori, penso sia arrivato il momento di esercitare questa capacità», ha detto Robertson nel corso del suo programma ( The 700 Club ). Robertson ha fatto capire che gli Usa dovrebbero far fuori il presidente venezuelano con un’operazione dei servizi. «Non è necessaria un’altra guerra: è molto più facile utilizzare qualche agente sotto copertura». Secondo il telepredicatore, Chávez, amico del presidente cubano Castro, vuole fare del Venezuela «una rampa di lancio per l’esportazione del comunismo e dell’estremismo islamico nel continente». Immediata la risposta: il vicepresidente venezuelano José Vicente Rangel ha definito le parole di Robertson «terroriste» e ha affermato che il governo studierà tutte le possibili «opzioni legali».
Fonte: il Corriere della Sera
Addendum del giorno seguente: Robertson ha fatto retromarcia e ha detto di essersi sbagliato.