“Il nuovo papa fronteggia la sua prima polemica sulla direzione della Chiesa cattolica, dopo che è stato reso noto che il Vaticano ha redatto istruzioni per prevenire che uomini gay siano ordinati preti”. È l’inizio dell’articolo di Jamie Doward pubblicato oggi sul sito dell’Observer. Il piano sarebbe volto a impedire l’accesso di giovani seminaristi con tendenze gay. Il problema, per il nuovo papa, sarebbe quello di evitare che queste istruzioni vengano interpretate come un nuovo attacco all’omosessualità, in un momento del pontificato tutto teso ad ammorbidire l’immagine conservatrice che l’ex cardinale Ratzinger si porta dietro.
A nostro avviso la sfida è ardua. Tutti i sacerdoti fanno voto di castità, siano essi portati all’omo- o all’eterosessualità. Intervenire solo nei confronti dei candidati con tendenze gay significa ritenere che solo i gay siano portati “a cadere al peccato”. Difficile non vedervi un giudizio deteriore nei confronti degli omosessuali.