Archivi Mensili: Settembre 2005

Sperimentazione della pillola RU486: forse no

Il ministero della Salute ha affidato all’Agenzia del Farmaco una verifica immediata sul rispetto delle procedure seguite per l’utilizzo della cosiddetta ‘pillola abortiva’ presso l’ospedale Ginecologico Sant’Anna di Torino. Lo rende noto in un comunicato l’ufficio stampa del ministero. Lancio AdnKronos

Sperimentazione della pillola RU486: forse è la volta buona

Dopo quasi tre anni di rinvii, parte all’ospedale Sant’Anna di Torino la sperimentazione della pillola abortiva Ru 486, che permette di eseguire l’aborto per via farmacologica anziché chirurgica, ma solo in ospedale. Lo studio, primo in Italia anche se il farmaco è usato in Francia dal 1988, in Gran Bretagna e Svezia dal 1991 e negli Usa dal 2000, coinvolgerà 400 donne. La sperimentazione della pillola abortiva al Sant’Anna era stata autorizzata dal «Comitato etico regionale» del Piemonte nel novembre… Leggi tutto »

Salvadori risponde ad Amato

Il numero odierno di Repubblica riporta un lungo, ma decisamente interessante intervento dello storico Massimo L. Salvadori a un articolo di Giuliano Amato pubblicato, sempre su Repubblica, il 31 agosto scorso. Ne riportiamo la conclusione. […] L´Europa moderna è stata attraversata da due grandi mali: le guerre tra gli Stati da un lato e le guerre civili e religiose dall´altro. Orbene, dalla Riforma fino alla Seconda guerra mondiale il cristianesimo vissuto nella prassi delle sue chiese ha costituito una delle… Leggi tutto »

Il governatore e l’Opus Dei

[…] Che Antonio Fazio da Avito (Fr) sia cattolico fervente e praticante non è un mistero, e neanche un difetto. Ma se, dietro i suoi traffici per favorire la scalata all’Antonveneta della Banca Popolare presieduta dall’amico Fiorani, oltre all’incredibile intreccio di interessi privati, rapporti familiari e amicali, palesi favoritismi verso i “furbetti del quartierino”, ci fosse altro? E per altro, tanto per essere chiari, intendiamo la rete finanziaria cattolica, articolata in grandi e medi movimenti ecclesiali, coinvolta spesso in passato… Leggi tutto »

Roma, si risolve il caso della scuola sfrattata dal Vicariato

Il comune di Roma ha stoppato sul nascere la speculazione immobiliare su un edificio scolastico di via Panama, di proprietà del Vicariato. Come si ricorderà (Ultimissime del 7 settembre), il primo giorno di scuola di seicento bambini della Rome International School e della Oxford School era stato molto particolare: nella scuola mancavano luce e acqua, fatti staccare dal Vicariato. Giravano insistenti le voci di un accordo con l’immobiliarista Giuseppe Statuto per la trasformazione dell’edificio in un centro commerciale. Il fermo… Leggi tutto »

Embrioni in provetta con due madri, la Chiesa si oppone

Due madri e un padre per un solo bambino in provetta. Una nuova tecnica in grado di prevenire la trasmissione madre-figlio di alcune malattie genetiche legate alla duplicazione del Dna mitocondriale. Lo vogliono fare in Inghilterra e da Roma prelati e medici cattolici hanno già alzato vibranti proteste. L’annuncio è stato invece accolto con gioia alla convention sulla Distrofia muscolare che finanzierà la sperimentazione di questa nuova tecnica in grado di sterilizzare il Dna mitocondriale della madre, cosa che potrà… Leggi tutto »

Bologna, sospeso direttore moschea

Il direttore del centro islamico di Bologna Nabil Bayoumi è stato sospeso in seguito alle dichiarazioni rilasciate due giorni fa alla trasmissione televisiva Matrix condotta da Enrico Mentana su Canale 5. Lo annuncia la moschea bolognese con una nota a firma di uno dei suoi dirigenti, Andrea Merighi. Nell’intervista Bayoumi aveva detto tra l’altro che Osama Bin Laden dice “cose condivisibili” e aveva aggiunto giudizi sui kamikaze palestinesi sostenendo che “in certe situazioni” avevano ragione. Sul tema delle espulsioni e… Leggi tutto »

Pisanu: «Non voglio ghetti, gli islamici nelle scuole statali»

“I bambini islamici devono andare nelle scuole statali ed imparare l’italiano: non voglio ghetti, ma l’Islam italiano”. Il ministro dell’Interno Giuseppe Pisanu commenta la vicenda della scuola coranica chiusa a Milano. A margine del vertice informale dei ministri dell’Interno e della Giustizia in corso a Newcastle in Gran Bretagna, Pisanu usa il pretesto della scuola araba per ribadire il suo punto di vista sull’integrazione delle comunità musulmane: “I bambini islamici devono andare nelle scuole statali e imparare la lingua italiana:… Leggi tutto »