Vietato intingere l’ostia nel vino

Francis Arinze, prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, ha detto che i fedeli non possono intingere l’ostia nel vino; così facendo si prenderebbe la comunione sia come corpo che come sangue di Cristo, prerogativa che spetta solo ai sacerdoti che celebrano la messa.

Fonte: Corriere della Sera

Dato che la Chiesa cattolica ha protestato per le intercettazioni telefoniche disposte da magistrati italiani sul caso Fazio e contesta che i PACS siano conformi alla Costituzione italiana, l’UAAR può protestare con la Chiesa per queste sue disposizioni interne?

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