Esce in libreria, di Sergio Romano, Libera Chiesa. Libero Stato? Il Vaticano e l’Italia da Pio IX a Benedetto XVI (Longanesi, pagine 148, 14,50 euro).
Ecco come lo presenta il Corriere della Sera di giovedì 20 ottobre 2005 a pagina 43:
Se il laico compiace il Vaticano
Italia e Santa Sede, l’inedito finale di una storia difficile
La tesi di fondo del nuovo libro di Sergio Romano si trova espressa con chiarezza già nel titolo: Libera Chiesa. Libero Stato? Dove la ironica, lievemente provocatoria, modifica della famosa formula cavouriana vuole appunto segnalare come oggi, secondo l’autore, ci troveremmo di fronte ad una eccessiva presenza della Chiesa nella vita pubblica del Paese. Naturalmente Romano non pensa affatto che sia lecito limitare l’espressione delle opinioni dei vertici vaticani o di chiunque altro: «Se l’Italia è libera — scrive — perché i rappresentanti della Chiesa non dovrebbero esprimersi liberamente?». Semmai osserva come la presenza — anzi, ai suoi occhi, l’invadenza — della Chiesa nella vita italiana dipenda anzitutto dalla tendenza dei politici di ogni partito a compiacere il Vaticano, sperandone forse vantaggi elettorali. …