Negli Stati Uniti la Food and Drug Administration (Fda) ha dato il via libera al primo trapianto al mondo di cellule staminali nel cervello umano. L’intervento innovativo sarà eseguito su sei bambini colpiti dalla malattia di Batten. Nel loro cervello saranno impiantate cellule staminali provenienti da feti abortiti. Perché l’operazione abbia luogo, tuttavia, potrebbero occorrere alcune settimane. L’equipe medica che eseguirà l’intervento è quella della Stanford University Medical Center, ma prima di procedere deve avere, dopo l’approvazione della Fda, quella di una commissione di esperti interna al centro medico della prestigiosa università californiana. I bambini sui quali si effettuerà l’intervento innovativo sono affetti da una rara malattia genetica neurodegenerativa, che condanna chi ne è affetto a gravissime disabilità e infine a morte precoce. Il cervello di chi è affetto dalla malattia di Batten non produce un enzima che serve ad eliminare i rifiuti metabolici nell’organo. L’accumularsi di tali rifiuti provoca nei pazienti cecità, paralisi e impossibilità di parola: la maggior parte dei bambini affetti da questa patologia non arriva all’adolescenza. […]
Fonte: Repubblica.it