Disegnare un Cristo nudo con la sola copertura di un profilattico nel tentativo di criticare una presa di posizione del clero sulla lotta all’Aids, è forse maleducato e grossolano ma non costituisce reato. È quanto ha deciso la magistratura francese dando ragione al quotidiano Libération contro il quale aveva fatto causa un’associazione vicina ai cattolici tradizionalisti. L’Alleanza generale contro il razzismo e per il rispetto dell’identità francese e cristiana (Agrif), presieduta da un membro del Fronte Nazionale (estrema destra), Bernard Antony aveva trascinato in tribunale il giornale per un disegno apparso nell’aprile scorso, giudicandolo ingiurioso per i cristiani. Il tribunale ha invece decretato che «nonostante la pesantezza dell’immagine» l’autore del disegno «intendeva denunciare, nei primi giorni del pontificato di Benedetto XVI, le prese di posizione del papa precedente e di una parte del clero cattolico» contro l’utilizzazione del preservativo, anche nel caso della lotta all’Aids.
Fonte: il Manifesto