Venerdì 18 novembre alle ore 09.00, presso il Tribunale dell’Aquila (Via Corradini 88, angolo Via XX Settembre), sarà celebrato il processo al giudice Luigi Tosti, il magistrato che chiede che venga rispettato il principio della laicità dello stato all’interno delle aule di giustizia. Dal 9 maggio scorso il giudice si rifiuta di tenere le udienze nel Tribunale di Camerino perché l’Amministrazione Giudiziaria omette di rimuovere dalle aule pubbliche il crocifisso. Il giudice Tosti chiede che vengano rimossi tutti i simboli religiosi in osservanza del principio di laicità, cioè che lo Stato non si identifichi in nessuna religione, rimarcando il razzismo che lo Stato italiano compie ai danni dei non cristiani e degli atei. Il giudice Tosti ha inoltre scritto al presidente della Repubblica e al ministro della giustizia senza ottenere nessuna risposta. Paradossalmente il processo, che lo vede imputato, sarà una opportunità per il giudice. Infatti già nel 2000 la Corte di Cassazione si espresse in modo favorevole sul caso del professor Montagnana che si rifiutò di svolgere l’incarico di scrutatore in un seggio elettorale per la presenza di un crocefisso nell’aula. L’UAAR invita i cittadini e le associazioni a salutare con un lungo applauso l’ingresso del giudice Tosti alla sua entrata nel Tribunale. Per ulteriori informazioni: Tiziana Ficacci – ufficio stampa – 3394847240, Francesco Saverio Paoletti – coordinatore del circolo di Roma – 3460227998 – roma@uaar.it.
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