La pillola abortiva non arriva, e così quattro donne che avrebbero dovuto sottoporsi al trattamento sperimentale devono interrompere la gravidanza per via chirurgica. È accaduto a Pontedera, in provincia di Pisa, dove i sanitari da qualche settimana somministrano la Ru486. Oggi le confezioni della pillola, che dovevano arrivare già venerdì scorso alla farmacia dell’ospedale di Pontedera per essere somministrate, risultavano ancora mancanti. E così alle donne, già informate, non è restato che sottoporsi all’intervento. A riferirlo è stato il direttore sanitario della Asl 5 di Pisa, Rocco Damone. Il problema principale, ha spiegato il dirigente sanitario, è rappresentato dalla impossibilità di contattare il “depositario”, ovvero la struttura francese che, per incarico della casa farmaceutica, deve attivare il corriere per la spedizione. “Non riusciamo a capire – ha dichiarato Damone – come nel precedente invio (del 7-8 novembre) tutto si sia svolto alla perfezione nei tempi stabiliti, permettendo a una donna di assumere il farmaco secondo le modalità previste, mentre questa volta il meccanismo si è inceppato”. […]
Fonte: Repubblica.it