C’è anche un istituto religioso nel mirino della polizia postale di Catania e del nucleo investigativo telematico della procura di Siracusa che dall’alba stanno compiendo un’operazione contro la pedofilia e la pedopornografia via Internet. L’ operazione, denominata «Fuga nel web», è coordinata dal procuratore aggiunto di Siracusa Giuseppe Toscano e dal sostituto Antonio Nicastro ed è scaturita da una denuncia dell’associazione Telefono Arcobaleno, l’associazione creata da don Fortunato Di Noto che dal 1996 si occupa della tutela dei bambini vittime di abusi sessuali. Le indagini hanno riguardato uno spazio web diverso dai tradizionali siti internet. I dettagli sono pochi, ma sembra trattarsi di un sistema “peer to peer” di tipo personale che offriva la possibilità di scaricare una copia del materiale. Un angolo remoto e nascosto della rete, ma condivisibile, dove, sostiene l’ accusa, c’ erano filmati con atti sessuali tra adulti e bimbi in tenera età, un archivio di indirizzi di siti internet pedopornografici corredato dalle relative password di accesso. […]
Fonte: il Corriere della Sera