L’elettorato del Liechtenstein ha seccamente bocciato oggi, con l’81,3 % dei voti, l’iniziativa popolare “Per la vita”, che voleva proibire in assoluto l’aborto e l’eutanasia. Ha invece chiaramente approvato, con il 79,3 % dei suffragi, il controprogetto del governo e del parlamento sul modello della legislazione elvetica, che introduce la soluzione dei termini per l’interruzione volontaria di gravidanza. La partecipazione allo scrutinio è stata del 64,2 %. L’iniziativa, promossa da ambienti cattolici conservatori, prevedeva di ancorare nella Costituzione del Principato “la protezione della vita umana dal concepimento fino alla morte naturale”. Chiedeva pure una normativa restrittiva sulle cellule staminali e l’ingegneria genetica. […]
Lancio: Swissinfo