È nato a un movimento di cittadini contro quello che fa don Oreste Benzi (ed i partecipanti della Comunità) davanti agli ospedali e cliniche dove vengono eseguiti gli aborti. Le prime mosse? Un incontro nazionale, oggi e domani a Bologna, e un contropresidio il martedì (uno è stato fatto mercoledì) davanti all’ingresso del reparto ginecologico del Policlinico S.Orsola di Bologna con lo slogan “Togliamo don Benzi dal marciapiede”. Fonte: Corriere della Romagna
Archivi Mensili: Novembre 2005
USA, imperversa la contesa tra evoluzionisti e creazionisti
Stanchi di essere ritratti come una versione moderna di Dayton in Tennessee, il villaggio che 80 anni fa fu il teatro del primo processo negli Stati Uniti sull’evoluzionismo nelle scuole, gli elettori di Dover in Pennsylvania hanno mandato a casa in blocco gli otto membri del Consiglio Scolastico che avevano messo la loro citt‡ al centro della polemica per portare il cosiddetto disegno intelligente sui banchi di scuola in alternativa al Darwinismo. Gli anti Darwin di Dover erano tutti repubblicani…. Leggi tutto »
18 novembre, appuntamento a L’Aquila a sostegno del giudice Tosti
Il 18 novembre si terrà a L’Aquila la prima udienza del processo che vede imputato il giudice Luigi Tosto, “reo” di non voler tenere udienza in aule contrassegnato da un simbolo religioso. L’UAAR invita i cittadini a manifestare il proprio sostegno al giudice, e promuove un’iniziativa di sostegno al magistrato all’esterno del Tribunale. L’appuntamento è per le ore 9 in via XX settembre 66 (dopo l’uscita A24 L’AQUILA OVEST, andare verso il centro. Il palazzo di giustizia è a destra… Leggi tutto »
Un papa creazionista denuncia «l’inganno dall’ateismo»
Dio non è “un Signore impassibile e implacabile, un essere oscuro e indecifrabile, simile al fato, contro la cui forza misteriosa è inutile lottare”, ma “si manifesta come una persona che ama le sue creature”. […] Lo ha detto il Papa, che nell’udienza generale di ieri in piazza S. Pietro ha definito il creato “il primo segno visibile” della “carità divina”. […] “Bisogna avere occhi limpidi per contemplare questo svelamento divino”, ha ammonito il Pontefice, che al termine della catechesi… Leggi tutto »
Inglesi credenti… nei fantasmi
Secondo uno studio, il numero di inglesi che credono nei fantasmi supera il numero di coloro che credono in Dio. Lo rivela uno studio di cui ha dato conto il sito di Sky. Nei fantasmi crederebbe il 68% della popolazione, in un Dio solo il 55%. Fonte: Sky.uk
Il consiglio regionale della Toscana ha detto sì alla RU-486
Il Consiglio regionale ha detto «sì» alla pillola abortiva Ru486. Il voto di martedì scorso chiede che le singole Asl toscane possano distribuire in Toscana il farmaco che provoca la morte dell’embrione senza ricorrere all’intervento chirurgico. Tre le mozioni presentate. Respinte sia quella nettamente contraria dell’Udc (alla quale si erano uniti alcuni esponenti di Forza Italia e An) sia quella «più morbida» di Forza Italia. Approvata – come era nelle previsioni – quella dell’Unione. Ma non è stata una decisione… Leggi tutto »
Belgio, primo passo verso l’adozione gay
La Commissione Giustizia della Camera belga ha adottato con nove voti favorevoli e sette contrari una proposta di legge volta ad aprire l’adozione alle coppie dello stesso sesso. Il provvedimento riguarda sia le adozioni nazionali che quelle internazionali. Fonte: Le Soir
Russia, la Chiesa ortodossa in difesa dell’inno nazionale
La proposta degli atei russi di rimuovere il riferimento a Dio all’interno dell’inno nazionale ha suscitato l’inevitabile reazione della Chiesa ortodossa. “La gran parte dei cittadini russi considera si definisce credente. Perché rifiutare loro l’opportunità di ascoltare la parola “Dio”, tanto amata dai loro cuori, all’interno dell’inno nazionale”: questo è stata l’impagabile argomentazione fornita dell’arciprete Vsevolod Chaplin (nomen omen). Lancio Interfax